Famiglia allargata e difficoltà
Da un po' di mesi io e il mio compagno viviamo con sua figlia. La sua ex compagna lo ha lasciato quando la bimba aveva 2 anni e mezzo, dopo pochi mesi ci siamo conosciuti noi, e, dopo 9 mesi di graduale conoscenza, alla vigilia del 4 compleanno la piccola dorme con noi
Le difficoltà iniziali sembrava si potessero superare, ma ora la situazione sta precipitando
La madre mi odia al punto che la bimba mi ha chiesto se, dopo aver ucciso me potrebbe uccidere anche lei: sono la grassa puttana rovinafamiglie (e ho una taglia 42/44)
Narro alcuni episodi che mi han portato a colmare il vaso, che ora trabocca ad ogni goccia
- lettere "anonime" trovate in terrazza che inizialmente mi erano state nascoste
- Anche se la madre non è presente io non posso assistere al saggio di danza (sono UN ESTRANEA) e a lui sta bene
- la bambina veniva a mostrarmi il sedere prima della doccia, io le dicevo "ti mangio il culo", lui mi ha detto che non posso più dirlo perché glielo può mangiare solo la madre
- UNA VOLTA ho mandato una felpa non stirata alla madre (lui paga mantenimento ma lei non passa i vestiti che pretende lavati e stirati) noi (fino ad ora IO) poi ne compriamo altri. Un piumino è tornato senza pelo, ma va bene così
- non posso sgridare la bambina (ha rotto il comodino, ha insultato la mamma per telefono, ha disfato il letto dopo 40 minuti di pianti perchè voleva una gonna mentre papà ha detto no). Risultato? Io non posso sgridala, e alla fine ha messo la gonna.
- quando si arrabbia rovescia per la camera tutti i vestiti dentro l'armadio e i peluches, che poi sistemo io.
- in generale OGNI no diventa un SI. Salvo rarissime eccezioni, ma no=muso, e lo tiene tutta sera (es. solo 3 giri di giostra? ne facciamo 5, e si torna a casa=muso fino a sera)
Perchè mi arrabbio?
- vuole il calippo, è freddo? papà glielo tiene mentre mangia
- le ho comprato occhialini per piscina, e usa la mia maschera? "non posso dire no a una bimba di 4 anni"
- se non mangi niente dolce=siccome non ha mangiato dalle il dolce
- vuole montare in auto davanti, non ha i supporti adatti? papà dice si
- non voglio si portino i cuscini in terrazza? io ero fuori, lo han fatto, li han dimenticati, stanotte ha piovuto, e dovrò lavarli.
In compenso io devo essere perfetta (no puzzette, no parolacce, spese, lava, stira)
Dopo mesi in cui sopporto e faccio presente che la situazione inizia a pesarmi ho estremizzato, mi stacco io: esco di casa quando c'è lei. La conclusione di lui è che io sono gelosa e non accetto la bambina. Non riesco a fargli capire che mi manca l'aria in casa, non ho posti dove andare. Non vuole che parli con nessuno. Casualmente ne abbiamo parlato con un'amica (mia), alla frase"non la stai educando"della mia amica ha risposto "tu hai avuto una madre e un padre", mi ha aggredito e detto che non accetto la piccola
La situazione peggiora, sta deteriorando me e noi, non capisce il mio disagio, non mi ascolta, c'è totale chiusura. Se ne parlo si altera. Ha deciso che odio sua figlia. Come se ne esce?
Le difficoltà iniziali sembrava si potessero superare, ma ora la situazione sta precipitando
La madre mi odia al punto che la bimba mi ha chiesto se, dopo aver ucciso me potrebbe uccidere anche lei: sono la grassa puttana rovinafamiglie (e ho una taglia 42/44)
Narro alcuni episodi che mi han portato a colmare il vaso, che ora trabocca ad ogni goccia
- lettere "anonime" trovate in terrazza che inizialmente mi erano state nascoste
- Anche se la madre non è presente io non posso assistere al saggio di danza (sono UN ESTRANEA) e a lui sta bene
- la bambina veniva a mostrarmi il sedere prima della doccia, io le dicevo "ti mangio il culo", lui mi ha detto che non posso più dirlo perché glielo può mangiare solo la madre
- UNA VOLTA ho mandato una felpa non stirata alla madre (lui paga mantenimento ma lei non passa i vestiti che pretende lavati e stirati) noi (fino ad ora IO) poi ne compriamo altri. Un piumino è tornato senza pelo, ma va bene così
- non posso sgridare la bambina (ha rotto il comodino, ha insultato la mamma per telefono, ha disfato il letto dopo 40 minuti di pianti perchè voleva una gonna mentre papà ha detto no). Risultato? Io non posso sgridala, e alla fine ha messo la gonna.
- quando si arrabbia rovescia per la camera tutti i vestiti dentro l'armadio e i peluches, che poi sistemo io.
- in generale OGNI no diventa un SI. Salvo rarissime eccezioni, ma no=muso, e lo tiene tutta sera (es. solo 3 giri di giostra? ne facciamo 5, e si torna a casa=muso fino a sera)
Perchè mi arrabbio?
- vuole il calippo, è freddo? papà glielo tiene mentre mangia
- le ho comprato occhialini per piscina, e usa la mia maschera? "non posso dire no a una bimba di 4 anni"
- se non mangi niente dolce=siccome non ha mangiato dalle il dolce
- vuole montare in auto davanti, non ha i supporti adatti? papà dice si
- non voglio si portino i cuscini in terrazza? io ero fuori, lo han fatto, li han dimenticati, stanotte ha piovuto, e dovrò lavarli.
In compenso io devo essere perfetta (no puzzette, no parolacce, spese, lava, stira)
Dopo mesi in cui sopporto e faccio presente che la situazione inizia a pesarmi ho estremizzato, mi stacco io: esco di casa quando c'è lei. La conclusione di lui è che io sono gelosa e non accetto la bambina. Non riesco a fargli capire che mi manca l'aria in casa, non ho posti dove andare. Non vuole che parli con nessuno. Casualmente ne abbiamo parlato con un'amica (mia), alla frase"non la stai educando"della mia amica ha risposto "tu hai avuto una madre e un padre", mi ha aggredito e detto che non accetto la piccola
La situazione peggiora, sta deteriorando me e noi, non capisce il mio disagio, non mi ascolta, c'è totale chiusura. Se ne parlo si altera. Ha deciso che odio sua figlia. Come se ne esce?
[#1]
Buongiorno gentile utente lei si trova quasi come una figura terza ospite in quella che dovrebbe essere la casa familiare in un nuovo nucleo che di base è allargato. Certamente si tratterebbe di comprendere insieme al suo compagno quali sono gli obiettivi in comune rispetto alla convivenza e alla costituzione di un nuovo nido che comprende anche lei in cui ci sono comunque delle regole ed il rispetto reciproco in rapporto all'età ed al ruolo che ogni membro ricopre. Il clima familiare costituito anche da regole e coerenza struttura i minori in esso presenti e dovrebbe favorire l' equilibrio ed il benessere degli adulti che potrebbero fungere da modello ed esempio per la prole preesistente. Potrebbe giovarvi un consulto specialistico in cui sia lei che il suo compagno potreste trovare spunti di riflessione anche e specialmente per proporre comportamenti favorenti l'educazione ed il benessere della bambina che potrebbe senz' altro giovare del benessere della coppia. Spero di averle dato una risposta. Cordialità
Dr. Lucia Murgia
[#2]
Utente
Io mi sento esattamente così, una terza ospite che viene privata dei suoi spazi "sicuri" (la casa).
La bambina mi adora...mi cerca sempre...e a me ultimamente questo leva l'aria, in più non mi piace questo sentimento, e sto ancora peggio perchè non mi sento supportata. Sopratutto se consideriamo che si parla della sorella dei miei futuri figli.
Cerco infatti, solamente di applicare le regole che vorrei per i miei figli. E che, a parole, davanti agli altri, lui conviene siano corrette, "MA"....
Purtroppo sul tema non è aperto al dialogo, io non ho voce in capitolo, non ascolta nessuno, non parla con nessuno, e pertanto nessuno può darci consigli.
Non è possibile discutere del tema e si inalbera subito "io sono il papà e so come fare", io, che ancora non sono mamma, ovviamente non so nulla.
Dopo 6 mesi di insistenza ed esplicita richiesta, ha visto che io sono esausta e, a fine mese,andremo dalla psicologa.
Mi chiedo però...se l'unica interpretazione è che io sono gelosa.... ha senso? Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...
Mi fa male quando mi esclude, mi fa male quando mi dice che sono gelosa (ad esempio, salvo due, proveniente, dalla casa del padre, TUTTI i peluche della bambina erano miei, custoditi 20 anni per darli ai miei ipotetici figli, le barbie idem)....
In mezzo però abbiamo le ferie assieme e a me solo l'idea bagna gli occhi....
La bambina mi adora...mi cerca sempre...e a me ultimamente questo leva l'aria, in più non mi piace questo sentimento, e sto ancora peggio perchè non mi sento supportata. Sopratutto se consideriamo che si parla della sorella dei miei futuri figli.
Cerco infatti, solamente di applicare le regole che vorrei per i miei figli. E che, a parole, davanti agli altri, lui conviene siano corrette, "MA"....
Purtroppo sul tema non è aperto al dialogo, io non ho voce in capitolo, non ascolta nessuno, non parla con nessuno, e pertanto nessuno può darci consigli.
Non è possibile discutere del tema e si inalbera subito "io sono il papà e so come fare", io, che ancora non sono mamma, ovviamente non so nulla.
Dopo 6 mesi di insistenza ed esplicita richiesta, ha visto che io sono esausta e, a fine mese,andremo dalla psicologa.
Mi chiedo però...se l'unica interpretazione è che io sono gelosa.... ha senso? Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...
Mi fa male quando mi esclude, mi fa male quando mi dice che sono gelosa (ad esempio, salvo due, proveniente, dalla casa del padre, TUTTI i peluche della bambina erano miei, custoditi 20 anni per darli ai miei ipotetici figli, le barbie idem)....
In mezzo però abbiamo le ferie assieme e a me solo l'idea bagna gli occhi....
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.9k visite dal 07/08/2019.
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