Ex vuole rapporto sessuale
Buongiorno cari Dottori,
Dal mio profilo potrete vedere i consulti precedenti che riguardano sempre una persona, il mio ex partner che è stata una figura importante nella mia vita e dal quale mi sono "distaccato" se così si può dire.
La Dottoressa Brunialti è stata davvero cordiale e gentile, soprattutto paziente a "seguire" i miei consulti con le varie ricadute.
Per chi non conoscesse la vicenda, da quasi 2 anni mi riprendo da una convivenza finita molto male, e continuo ad essere ricercato dal mio ex compagno così tanto per chiacchierare come due amici, nonostante inizialmente a me facesse male.
In questo momento sono molto più sereno, sento altri ragazzi e sto lavorando su me stesso. Il dolore è andato via, mi sono ripreso.
Da più di un mese che non si faceva sentire, lui vivendo a Torino e dunque tanti km lontano, me lo ero tolto dalla testa completamente.
Quando ieri, mi scrive un messaggio molto innocente per parlare della mia cantante preferita.. io rispondo per educazione e parliamo come due amici. Scherzando e ironizzando, mi ha fatto una battuta sul sesso.. . mi ha detto che con me andrebbe volentieri a letto per divertirsi. Io ci sono rimasto davvero davvero male. Lui mi ha sempre detto che non era il tipo da letto e da avventure, e me lo aveva ribadito prima di fare queste battute, proprio poche ore prima. Mi disse "non vado a letto con chi capita e non l'ho mai fatto, come ti dissi proprio prima di iniziare la relazione 3 anni fa, ma con te è diverso e lo farei, perché si cambia nella vita".
Non è possibile, mi spiace ma non riesco ad accettarlo. Mi ha preso in giro praticamente, sicuramente lui sarà andato a spassarsela qua e là e poi si permette di scrivermi cose del genere!? ? ! sapendo quanto ho sofferto e quanta fatica ho fatto per rialzarmi dopo quel periodo di depressione.. . e sapendo che io non approvo il rapporto sessuale come forma di divertimento.. . Per me è una mancanza di rispetto nei miei riguardi.. . che poi vuole pure che io prenda l'aereo per andare da lui!! ! Dovrei scomodarmi io dopo tutto ciò che ha fatto lui.. . . orgoglio e faccia tosta da vendere.. Mi chiedo se lo ha fatto per provocarmi o chissà per cosa.. . anche perché viviamo a 1. 450 km distanti, non penso che venga a scrivermi per chiedermi divertimento visto che non potrei nemmeno darglielo, siamo troppo lontani.
Sarò sincero, mi avrebbe fatto piacere risentirlo e magari sentire che era dispiaciuto.. che gli mancavo.. . che voleva sentire il mio profumo, guardare i miei occhi e magari dirmi che avrebbe lottato con tutto se stesso per recuperare il rapporto e rendermi felice.. quello sì, lo avrei apprezzato molto. Ma non accetto che venga a chiedermi sesso per divertimento, perché mai dovrebbe farlo? Forse lui non sa che io ancora mi sento fragile.. Confesso che mi piace molto tutt'ora, e anche fisicamente, però non posso lasciarmi andare così, primo perché ho una dignità e secondo starei male dopo aver avuto un contatto fisico con lui. Non so che dirgli e cosa fare
Dal mio profilo potrete vedere i consulti precedenti che riguardano sempre una persona, il mio ex partner che è stata una figura importante nella mia vita e dal quale mi sono "distaccato" se così si può dire.
La Dottoressa Brunialti è stata davvero cordiale e gentile, soprattutto paziente a "seguire" i miei consulti con le varie ricadute.
Per chi non conoscesse la vicenda, da quasi 2 anni mi riprendo da una convivenza finita molto male, e continuo ad essere ricercato dal mio ex compagno così tanto per chiacchierare come due amici, nonostante inizialmente a me facesse male.
In questo momento sono molto più sereno, sento altri ragazzi e sto lavorando su me stesso. Il dolore è andato via, mi sono ripreso.
Da più di un mese che non si faceva sentire, lui vivendo a Torino e dunque tanti km lontano, me lo ero tolto dalla testa completamente.
Quando ieri, mi scrive un messaggio molto innocente per parlare della mia cantante preferita.. io rispondo per educazione e parliamo come due amici. Scherzando e ironizzando, mi ha fatto una battuta sul sesso.. . mi ha detto che con me andrebbe volentieri a letto per divertirsi. Io ci sono rimasto davvero davvero male. Lui mi ha sempre detto che non era il tipo da letto e da avventure, e me lo aveva ribadito prima di fare queste battute, proprio poche ore prima. Mi disse "non vado a letto con chi capita e non l'ho mai fatto, come ti dissi proprio prima di iniziare la relazione 3 anni fa, ma con te è diverso e lo farei, perché si cambia nella vita".
Non è possibile, mi spiace ma non riesco ad accettarlo. Mi ha preso in giro praticamente, sicuramente lui sarà andato a spassarsela qua e là e poi si permette di scrivermi cose del genere!? ? ! sapendo quanto ho sofferto e quanta fatica ho fatto per rialzarmi dopo quel periodo di depressione.. . e sapendo che io non approvo il rapporto sessuale come forma di divertimento.. . Per me è una mancanza di rispetto nei miei riguardi.. . che poi vuole pure che io prenda l'aereo per andare da lui!! ! Dovrei scomodarmi io dopo tutto ciò che ha fatto lui.. . . orgoglio e faccia tosta da vendere.. Mi chiedo se lo ha fatto per provocarmi o chissà per cosa.. . anche perché viviamo a 1. 450 km distanti, non penso che venga a scrivermi per chiedermi divertimento visto che non potrei nemmeno darglielo, siamo troppo lontani.
Sarò sincero, mi avrebbe fatto piacere risentirlo e magari sentire che era dispiaciuto.. che gli mancavo.. . che voleva sentire il mio profumo, guardare i miei occhi e magari dirmi che avrebbe lottato con tutto se stesso per recuperare il rapporto e rendermi felice.. quello sì, lo avrei apprezzato molto. Ma non accetto che venga a chiedermi sesso per divertimento, perché mai dovrebbe farlo? Forse lui non sa che io ancora mi sento fragile.. Confesso che mi piace molto tutt'ora, e anche fisicamente, però non posso lasciarmi andare così, primo perché ho una dignità e secondo starei male dopo aver avuto un contatto fisico con lui. Non so che dirgli e cosa fare
[#1]
Gentile utente,
io la prenderei più semplicemente:
lui Le ha espresso una propria voglia, amen.
Tutto il resto sono riflessioni, sentimenti, stati d'animo che appartengono unicamente a Lei che ci scrive.
Sento di poter essere schietta con Lei
proprio perchè ho seguito nel tempo vari Suoi consulti,
toccando con mano la Sua fatica e sofferenza,
la difficoltà nell'elaborare il distacco.
Lui forse non ha sofferto in questa misura,
e dunque prende le cose con maggiore semplicità, posso ipotizzare (pura ipotesi).
O forse è un tipo egocentrico, che non riesce a mettersi nei Suoi panni... posso ipotizzare (pura ipotesi).
Resta il fatto che riprendere i contatti prima che la ferita si sia completamente rimarginata comporta dei rischi,
il principale è che la ferita si riapra, mentre si stava cicatrizzando.
Ma ho ben presente che l'iniziativa non è stata Sua.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
io la prenderei più semplicemente:
lui Le ha espresso una propria voglia, amen.
Tutto il resto sono riflessioni, sentimenti, stati d'animo che appartengono unicamente a Lei che ci scrive.
Sento di poter essere schietta con Lei
proprio perchè ho seguito nel tempo vari Suoi consulti,
toccando con mano la Sua fatica e sofferenza,
la difficoltà nell'elaborare il distacco.
Lui forse non ha sofferto in questa misura,
e dunque prende le cose con maggiore semplicità, posso ipotizzare (pura ipotesi).
O forse è un tipo egocentrico, che non riesce a mettersi nei Suoi panni... posso ipotizzare (pura ipotesi).
Resta il fatto che riprendere i contatti prima che la ferita si sia completamente rimarginata comporta dei rischi,
il principale è che la ferita si riapra, mentre si stava cicatrizzando.
Ma ho ben presente che l'iniziativa non è stata Sua.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Gentile Dott.ssa Brunialti,
Mi sento davvero in dovere di ringraziarla col cuore in mano per la vicinanza che ha dimostratomi lungo questo percorso per me faticoso e doloroso. Le dico in tutta onestà, se penso all'anno scorso vedevo tutto irrisolvibile, quasi come fosse finito il mondo, come se si fosse annullato tutto. Oggi invece vedo tutto diversamente... è come se le cose avessero ripreso forma e posto, non so come descriverglielo.. ma sono sicuro che Lei mi ha già capito, come sempre d'altronde.
Ha ragione quando dice che Lui è un tipo egocentrico, è narcisista. Si capisce dai discorsi che fa e da come li imposta, proprio ieri sa cosa mi diceva in chiamata?
"a me piace farmi desiderare, è una cosa un po' contorta ma mi appaga. Lo faccio con i ragazzi, come se gli dessi una chance ma poi mi tiro indietro, mi faccio desiderare e tutto ciò mi fa sentire bene, come se volassi in alto. Quindi sbagli a dire che io sono uno facile, perché sono tutto il contrario"
Le lascio tirare le conclusioni... insomma io mi sono fatto già un'idea, e Le dico che con una persona del genere non potrei e non voglio proprio starci affianco. Lui non può darmi l'amore che vorrei, non può rendermi felice in questo modo.
La mia vita sta procedendo bene Dottoressa, a giugno mi sono diplomato al liceo linguistico, studiando tanto e lavorando allo stesso tempo, ho davvero faticato.. e ho ottenuto un 75 finale con tanto di complimenti per l'impegno e la determinazione. Adesso lotto per un altro obiettivo: la patente di guida.
Passo passo, sto facendo tutto ciò che non sono riuscito a fare tanto tempo fa, e quel buco nero che voleva inghiottirmi non ha più potere su di me.
Il mio lavoro mi piace, guadagno parecchio e sono così tanto grato di ciò che ho, perché riesco a guadagnare bene e tanta gente non ha la mia stessa fortuna, perciò ne sono riconoscente ogni giorno.
L'amore? be', a quello non ci penso più di tanto ahah! Chissà, magari un giorno svoltando l'angolo, oppure bevendo un caffè al bar... succederà.
Ma fino a che accadrà, mi sono promesso una cosa: io mi prenderò cura di me, mi stringerò forte e mi amerò cosi tanto da non lasciarmi andare più.
Un abbraccio forte.
"Un giorno mi perdonerò. Del male che mi sono fatta. Del male che mi sono fatta fare. E mi stringerò così forte, da non lasciarmi più. E. Dickinson"
Mi sento davvero in dovere di ringraziarla col cuore in mano per la vicinanza che ha dimostratomi lungo questo percorso per me faticoso e doloroso. Le dico in tutta onestà, se penso all'anno scorso vedevo tutto irrisolvibile, quasi come fosse finito il mondo, come se si fosse annullato tutto. Oggi invece vedo tutto diversamente... è come se le cose avessero ripreso forma e posto, non so come descriverglielo.. ma sono sicuro che Lei mi ha già capito, come sempre d'altronde.
Ha ragione quando dice che Lui è un tipo egocentrico, è narcisista. Si capisce dai discorsi che fa e da come li imposta, proprio ieri sa cosa mi diceva in chiamata?
"a me piace farmi desiderare, è una cosa un po' contorta ma mi appaga. Lo faccio con i ragazzi, come se gli dessi una chance ma poi mi tiro indietro, mi faccio desiderare e tutto ciò mi fa sentire bene, come se volassi in alto. Quindi sbagli a dire che io sono uno facile, perché sono tutto il contrario"
Le lascio tirare le conclusioni... insomma io mi sono fatto già un'idea, e Le dico che con una persona del genere non potrei e non voglio proprio starci affianco. Lui non può darmi l'amore che vorrei, non può rendermi felice in questo modo.
La mia vita sta procedendo bene Dottoressa, a giugno mi sono diplomato al liceo linguistico, studiando tanto e lavorando allo stesso tempo, ho davvero faticato.. e ho ottenuto un 75 finale con tanto di complimenti per l'impegno e la determinazione. Adesso lotto per un altro obiettivo: la patente di guida.
Passo passo, sto facendo tutto ciò che non sono riuscito a fare tanto tempo fa, e quel buco nero che voleva inghiottirmi non ha più potere su di me.
Il mio lavoro mi piace, guadagno parecchio e sono così tanto grato di ciò che ho, perché riesco a guadagnare bene e tanta gente non ha la mia stessa fortuna, perciò ne sono riconoscente ogni giorno.
L'amore? be', a quello non ci penso più di tanto ahah! Chissà, magari un giorno svoltando l'angolo, oppure bevendo un caffè al bar... succederà.
Ma fino a che accadrà, mi sono promesso una cosa: io mi prenderò cura di me, mi stringerò forte e mi amerò cosi tanto da non lasciarmi andare più.
Un abbraccio forte.
"Un giorno mi perdonerò. Del male che mi sono fatta. Del male che mi sono fatta fare. E mi stringerò così forte, da non lasciarmi più. E. Dickinson"
[#4]
Utente
Gentilissima Dott.ssa Brunialti,
Le scrivo per chiederLe alcune cose in merito alla facoltà di psicologia, mi trovo un po' disorientato e ho pensato a Lei, che esperta nel campo, magari può delucidarmi.
A me è sempre piaciuta psicologia, difatti alla scelta delle scuole superiori avevo dinanzi un bivio tra scienze umane e liceo linguistico; ma in funzione del lavoro e predisposizioni scelsi linguistico (cosa di cui non mi pento affatto.)
La psicologia è rimasta una passione che ho da sempre, mi piace approfondire varie tematiche inerenti all'apprendimento, comportamenti cognitivi, pensiero etc etc. Insomma tutti argomenti inerenti al corso L24.
Ho visto e valutato l'offerta del piano di studi L24 nell'università vicina a me e vedo che non è necessario un test di ammissione per entrare, deve solo esserci posto e sei dentro.
Ho inoltrato la pre-immatricolazione attraverso il portale adatto e sembra esserci posto, avremo la graduatoria il 28 agosto. In questi giorni sto riflettendo se effettivamente è una perdita di tempo o meno, insomma tutti mi hanno un po' scoraggiato dicendo che non c'è lavoro e che è una laurea inutile, e che non troverei mai tempo per studiare che è tosta la mole di studio... Be' io lavoro tutte le mattine salvo weekend fino alle 15, quindi avrei tutto il pomeriggio per studiare. L'unica cosa che mi chiedo è se veramente è uno spreco di tempo ed è troppo difficile.
Io non lo faccio per questioni lavorative o perché voglio fare lo psicoterapeuta e le specializzazioni future.
Lo faccio solo per arricchire la mia persona e poter conoscere di più in merito queste discipline, insomma non voglio laurearmi col solo obiettivo di "lavorare".
Lavoro già e sfrutto le mie conoscenze linguistiche, e me lo permettono, per fortuna.
Non voglio fare questi 3 anni per poi continuare con altri infiniti anni per specializzarmi in qualcosa, non ho in mente di lavorare come psicologo o psicoterapeuta insomma..anche perché gli anni sono parecchi, 3+2 + tirocinio e esame per iscriversi all'albo... e per psicoterapia scuola privata di altri 4 anni... no, non è questo il mio intento.
Non conosco bene la mole di studio per tale facoltà e quanto tempo potrebbe richiedermi per lo studio, a suo parere studiare il pomeriggio e dunque non frequentare (non posso, lavorando) è sufficiente ? Non vorrei intraprendere qualcosa che poi si rivelerebbe uno spreco di soldi, tempo e salute psichica.
La ringrazio di cuore,
Saluti.
Le scrivo per chiederLe alcune cose in merito alla facoltà di psicologia, mi trovo un po' disorientato e ho pensato a Lei, che esperta nel campo, magari può delucidarmi.
A me è sempre piaciuta psicologia, difatti alla scelta delle scuole superiori avevo dinanzi un bivio tra scienze umane e liceo linguistico; ma in funzione del lavoro e predisposizioni scelsi linguistico (cosa di cui non mi pento affatto.)
La psicologia è rimasta una passione che ho da sempre, mi piace approfondire varie tematiche inerenti all'apprendimento, comportamenti cognitivi, pensiero etc etc. Insomma tutti argomenti inerenti al corso L24.
Ho visto e valutato l'offerta del piano di studi L24 nell'università vicina a me e vedo che non è necessario un test di ammissione per entrare, deve solo esserci posto e sei dentro.
Ho inoltrato la pre-immatricolazione attraverso il portale adatto e sembra esserci posto, avremo la graduatoria il 28 agosto. In questi giorni sto riflettendo se effettivamente è una perdita di tempo o meno, insomma tutti mi hanno un po' scoraggiato dicendo che non c'è lavoro e che è una laurea inutile, e che non troverei mai tempo per studiare che è tosta la mole di studio... Be' io lavoro tutte le mattine salvo weekend fino alle 15, quindi avrei tutto il pomeriggio per studiare. L'unica cosa che mi chiedo è se veramente è uno spreco di tempo ed è troppo difficile.
Io non lo faccio per questioni lavorative o perché voglio fare lo psicoterapeuta e le specializzazioni future.
Lo faccio solo per arricchire la mia persona e poter conoscere di più in merito queste discipline, insomma non voglio laurearmi col solo obiettivo di "lavorare".
Lavoro già e sfrutto le mie conoscenze linguistiche, e me lo permettono, per fortuna.
Non voglio fare questi 3 anni per poi continuare con altri infiniti anni per specializzarmi in qualcosa, non ho in mente di lavorare come psicologo o psicoterapeuta insomma..anche perché gli anni sono parecchi, 3+2 + tirocinio e esame per iscriversi all'albo... e per psicoterapia scuola privata di altri 4 anni... no, non è questo il mio intento.
Non conosco bene la mole di studio per tale facoltà e quanto tempo potrebbe richiedermi per lo studio, a suo parere studiare il pomeriggio e dunque non frequentare (non posso, lavorando) è sufficiente ? Non vorrei intraprendere qualcosa che poi si rivelerebbe uno spreco di soldi, tempo e salute psichica.
La ringrazio di cuore,
Saluti.
[#5]
Gentile ragazzo,
La cultura non è mai uno spreco.
Tutto sta a vedere se un indirizzo di studi molto *strutturato* quale una facoltà universitaria sia il più adatto ai Suoi interessi.
Premesso che si possono sostenere anche singoli esami prima di iscriversi (per quanto io so), potrebbe iniziare; già sapendo che se dovesse per qualche motivo rivelarsi non adatto per Lei
ci sono anche altri modi di approfondire le tematiche psicologiche in modo serio.
Altra indicazione è di chiedere un consulto allo Psicologo dell’Universita’, che è esperto anche in Orientamento.
Dimenticavo: sì il tempo a Sua disposizione sarebbe sufficiente.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
La cultura non è mai uno spreco.
Tutto sta a vedere se un indirizzo di studi molto *strutturato* quale una facoltà universitaria sia il più adatto ai Suoi interessi.
Premesso che si possono sostenere anche singoli esami prima di iscriversi (per quanto io so), potrebbe iniziare; già sapendo che se dovesse per qualche motivo rivelarsi non adatto per Lei
ci sono anche altri modi di approfondire le tematiche psicologiche in modo serio.
Altra indicazione è di chiedere un consulto allo Psicologo dell’Universita’, che è esperto anche in Orientamento.
Dimenticavo: sì il tempo a Sua disposizione sarebbe sufficiente.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.5k visite dal 01/08/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Educazione sessuale
Hai dubbi e domande sulla sessualità? Ecco l'approfondimento di educazione sessuale con consigli utili per i genitori e risposte per gli adolescenti.