Maternità e assenza desiderio sessuale

Gentile utente
Qualcuno una volta disse che i figli tolgono l'affilatura alle persone. Ovviamente, era qualcuno che non aveva figli.

La risposta sessuale non è un atto meccanico che può essere ottenuto a comando. Dipende da un'infinità di cose. Ad esempio, potrebbe dipendere dalle scorpacciate di sesso che si è fatta poco tempo fa. Chissà, magari il suo corpo ora potrebbe voler farla un po' riposare, per farle prendere cura di suo figlio/a. Immagino che lo starà già facendo, nel migliore dei modi.

La inviterei a non allarmarsi eccessivamente, anche se forse ora stenta a riconoscersi, a quanto mi pare di capire. Si prenda ancora un po' di tempo e poi, magari, se vuole, chieda un consulto a uno psicologo.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Gentile Dottore
grazie per il suo consulto. In effetti, prendersi cura di un bambino è qualcosa che assorbe tempo ed energia, qualcosa che a volte mette a dura prova.
Pazienterò.. sperando che anche mio marito abbia altrettanta pazienza.. per gli uomini credo sia diverso!
A risentirci.
Simone

Lieto di esserle stato d'aiuto.

Per gli uomini è diverso, ma anche loro hanno problemi, anche se di altro tipo!

Cordiali saluti e molti auguri

Gentile signora, al di là delle risposte fisiologiche personali a tale situazione deve inoltre sapere che la perdita del desiderio dopo la nascita di un figlio è soprattutto un comportamento "filogeneticamente arcaico", ossia è istintivo, si è radicato attraverso l'evoluzione dell'uomo e consente alla madre una migliore capacità di accudimento verso i figli. La natura ha un unico interesse, la perpetuazione della specie e la sua miglior conservazione e di conseguenza spinge la donna, nei primissimi mesi, a non avere altro interesse che l'accudimento dei figli. Quindi normale e naturalmente determinato. Tuttavia se il desiderio dovesse continuare a mancare ancora, questo non sarebbe più naturale quindi un controllo sarebbe comunque opportuno. Aspetti qualche altro mese e poi cominci ad interrogarsi sulle sue reazioni fisiche. Ok per ora la mancanza di desiderio ma essa non devrebbe avere dei tempi esageratamente lughi.

cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

Grazie anche a lei dottore per questo prezioso consulto. Credo anche io che una momentanea assenza di desiderio sia fisiologica quando la vita è attraversata da un ciclone di tale portata.... sia anche il ciclone piu bello che si possa desiderare!!!!!!!!!!!! Mi darò ancora un po' di tempo.. nel caso la situazione non migliorasse devo rivolgermi a quale specialista?
cordiali saluti e grazie per il servizio utile che offrite.

Se la cosa non dovesse migliorare ne parli tranquillamente con uno psicologo.
ci faccia sapere se vorrà.

cordialmente

Gentile Utente,

la nascita di suo figlio (e non la gravidanza in cui era attratta più dalla masturbazione che dal rapporto di coppia) è in concomitanza con la sua percezione dell'atto sessuale come "sbagliato, impuro". Cosa ha significato la nascita di un bambino nella sua vita e nella percezione di sè come donna? Cosa è cambiato ("sento che è nella mia testa che manca")? Ci sono stati cambiamenti nel rapporto con suo marito durante la gravidanza e in particolare con la nascita di vostro figlio?

La invito a riflettere su tali punti che potrebbero permetterle di avere un quadro più completo del momento che sta attraversando ("non mi sento a mio agio in queste vesti"), con i limiti intrinseci di un consulto fornito a distanza.

Cordialmente

Dr.ssa Annalisa De Filippo
Psicologa Psicoterapeuta
www.centropianetapsicologia.com
www.psicologasestosangiovanni.com

Gentile Signora,
concordo con quanto scritto dal Dottor De Vincentiis sulla fisiologica diminuzione del desiderio sessuale dopo la gravidanza.

A questo aggiungo che tutte le mamme (e immagino anche Lei) sono molto più stanche nei primi mesi (allattamento, nuovi ritmi, il bimbo non dorme, ecc.), per cui anche questo potrebbe influire sulla mancanza di desiderio.

Ne parli con suo marito, riflettete insieme su quanto sta succedendo alla vostra coppia, non lasciate in giro questi "non detti".

Se dopo l'estate dovessero ancora esserci problemi le consiglio di contattare un/a psicoterapeuta

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

Gentili Dottori, grazie ancora per questi ulteriori consulti al mio piccolo grande problema.
Alla dottoressa De Vincentiis vorrei dire che la nascita del bambino ha comportato, ovviamente, grandi cambiamenti nella nostra vita e nel nostro rapporto.. ma credo, del tutto naturali, perchè le notti insonni, il cambio di ritmi, il prendersi cura tutto il giorno del piccolo ecc. ecc. mi fa sentire da quando è nato MAMMA piu che donna.
Nonostante io continui ad avere cura di me e del mio corpo, a vestirmi bene quando esco, a truccarmi, a uscire spesso col bambino, sento che è solo apparenza. In realtà non mi interessa piu piacere come una volta, anzi.. Nella mia "vita precedente" ero una ragazza che amava molto filtrare innocentemente e sentirsi corteggiata dagli uomini, adesso quando mi vengono rivolti complimenti o apprezzamenti o addirittura quando mi vengono fatte vere e proprie avances, nel migliore dei casi resto indifferente, nel peggiore resto infastidita. E questi sentimenti li provo anche per mio marito, che è un grande papà, un grande uomo che amo con tutta me stessa ma che non riesco piu ad amare con il mio corpo, perchè mi sembra di non essere piu capace di provare attrazione e desiderio sessuale.
VI assicuro che detesto sentirmi cosi amorfa, vorrei riuscire a provare ancora quel guizzo, quel respiro mozzato ma è piu forte di me, non lo sento piu. Purtroppo ho capito che se il cervello non è collegato, nulla è possibile.
grazie ancora a tutti
Simona.

Cara signora, questo è il problema, spogliarsi dalle vesti di amante per assumere in toto quelle di mamma. Se per qualche periodo questa reazione, come già detto, è fisiologica, se comincia a radicarsi diventa disfunzionale per la coppia. E, a lungo andare, comincia, ovviamente, a creare disagio e frustrazione nel compagno. Per questo le consiglio una consulenza con lo psicologo. Poichè è probabile che vi siano delle dinamiche sottostanti che, attualmente, la spingono a decidere di essere più mamma che amante. Una scelta, ovviamente inconsapevole e troppo importante da poter essere accantonata.

cordialmente