Confusione e senso di colpa

Buongiorno, sono una ragazza di 24 anni. Sto da quasi 3 anni con il mio ragazzo, che ha 8 anni in più di me. La nostra storia è sempre andata bene, siamo sempre andati d'accordo e abbiamo sempre avuto un bellissimo rapporto. Tutt'ora posso dire che sia così.
Sto però vivendo da alcuni mesi una situazione che mi sta mettendo estremamente in difficoltà e che non riesco più a gestire, né riesco a trovare una soluzione e a darmi risposte.
Da circa 7 mesi ho rivisto un ragazzo che conosco già da anni, il fratello della mia migliore amica. Con questa persona c'è sempre stata una intesa particolare, una simpatia molto spiccata, ma mai niente di più.
Avendolo rivisto e avendo ricominciato a sentirci però mi sono resa conto di sentirmi attratta da questa persona, soprattutto per la grandissima intesa mentale che c'è tra noi.
Sono arrivata a incontrare questa persona anche nascondendo la cosa al mio ragazzo.
Ovviamente da quando ho iniziato a sentirmi così ho iniziato a farmi mille domande per cercare di comprendere i miei sentimenti, e capire quale fosse la cosa giusta da fare, ma piu il tempo passa piu io mi sento in colpa e confusa.
Il problema di tutto questo è che io non ritengo conclusa la mia relazione, sento ancora sentimento verso la persona con cui sto, amo il mio ragazzo e mi fa sentire malissimo il fatto di vivere queste sensazioni per qualcun'altro. Mi chiedo come sia possibile amare una persona e sentirsi attratti anche da un'altra.
Ciò che mi spaventa è che non è venuto a mancare niente nella storia con il mio ragazzo, sono io che ho scoperto una intesa mentale pazzesca con un'altra persona; per questo motivo ho paura che anche parlandone al mio ragazzo non servirebbe a niente, perché ho trovato nell'altro qualcosa che lui non ha. Non so cosa fare, non mi comprendo più.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

Lei scrive: "Mi chiedo come sia possibile amare una persona e sentirsi attratti anche da un'altra."

E' possibile, siamo umani e non siamo attratti "a comando" dalle persone, capita e basta.

Comprendo la confusione e il senso di colpa, ma suggerirei di non prendere nessuna decisione per il momento e vedere l'evoluzione di questa situazione.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica