Depressione dopo angina
Buonasera,
vi scrivo perché mi trovo in una condizione psicologica che non riesco a gestire.
Cercherò di essere sintetica...
Nel 2006 mi è stato diagnosticato un linfoma di hodgkin, dal quale sono guarita completamente dopo 6 mesi di chemioterapia e radioterapia. Da allora sono sotto costante controllo attraverso esami annuali di vario tipo. A marzo di quest'anno ho subito un'angioplastica a causa di una coronaria ostruita. Probabilmente le terapie a cui mi sono sottoposta per il linfoma mi hanno causato un'aterosclerosi e dunque l'occlusione. Ho 38 anni e due bambine piccole. Da marzo non vivo più... sono terrorizzata, tengo monitorati pressione e battiti in modo compulsivo. Il 90% dei miei pensieri quotidiani riguardano il mio cuore e la sensazione tremenda di essere in pericolo di vita. Nonostante le numerose visite ed esami eseguti non mi sento mai tranquilla... è come se non vedessi più un futuro perché "essere cardiopatici è una cosa grave".
Sono in terapia da una psicologa ma per ora non vedo miglioramenti, o meglio, mi sento bene per un'oretta o due dopo la seduta ma poi torno nel mio stato di totale paura.
Preciso che assumo lexotan 10 gocce mattina e sera.
So che è comune per i cardiopatici attraversare un periodo di depressione dopo l'evento. Io mi sento malata e non riesco più a vivere una vita normale. Avete consigli da darmi?
vi scrivo perché mi trovo in una condizione psicologica che non riesco a gestire.
Cercherò di essere sintetica...
Nel 2006 mi è stato diagnosticato un linfoma di hodgkin, dal quale sono guarita completamente dopo 6 mesi di chemioterapia e radioterapia. Da allora sono sotto costante controllo attraverso esami annuali di vario tipo. A marzo di quest'anno ho subito un'angioplastica a causa di una coronaria ostruita. Probabilmente le terapie a cui mi sono sottoposta per il linfoma mi hanno causato un'aterosclerosi e dunque l'occlusione. Ho 38 anni e due bambine piccole. Da marzo non vivo più... sono terrorizzata, tengo monitorati pressione e battiti in modo compulsivo. Il 90% dei miei pensieri quotidiani riguardano il mio cuore e la sensazione tremenda di essere in pericolo di vita. Nonostante le numerose visite ed esami eseguti non mi sento mai tranquilla... è come se non vedessi più un futuro perché "essere cardiopatici è una cosa grave".
Sono in terapia da una psicologa ma per ora non vedo miglioramenti, o meglio, mi sento bene per un'oretta o due dopo la seduta ma poi torno nel mio stato di totale paura.
Preciso che assumo lexotan 10 gocce mattina e sera.
So che è comune per i cardiopatici attraversare un periodo di depressione dopo l'evento. Io mi sento malata e non riesco più a vivere una vita normale. Avete consigli da darmi?
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Gentile Utente,
Lei scrive: "Sono in terapia da una psicologa ma per ora non vedo miglioramenti, o meglio, mi sento bene per un'oretta o due dopo la seduta ma poi torno nel mio stato di totale paura."
Posso chiedere che tipo di terapia sta facendo?
Con quali obiettivi specifici?
Ha riferito alla Collega che ad oggi non ha visto miglioramenti e che dopo la seduta sta bene solo per poco tempo?
"So che è comune per i cardiopatici attraversare un periodo di depressione dopo l'evento. "
Sì, è molto frequente; Lei non ha avuto un supporto psicologico in tutti questi mesi, intendo dire anche prima e subito dopo l'intervento?
"Io mi sento malata e non riesco più a vivere una vita normale. Avete consigli da darmi?"
La psicologia della salute può offrire strumenti per aiutare il paziente a normalizzare questa circostanza e a tornare a vivere una vita piena.
Può essere questo il Suo bisogno oggi, cioè ritornare a fare una vita tranquilla, sentendosi normale e non malata. Ma deve dirlo alla Collega, che può aiutarLa più di un consulto on line.
Cordiali saluti,
Lei scrive: "Sono in terapia da una psicologa ma per ora non vedo miglioramenti, o meglio, mi sento bene per un'oretta o due dopo la seduta ma poi torno nel mio stato di totale paura."
Posso chiedere che tipo di terapia sta facendo?
Con quali obiettivi specifici?
Ha riferito alla Collega che ad oggi non ha visto miglioramenti e che dopo la seduta sta bene solo per poco tempo?
"So che è comune per i cardiopatici attraversare un periodo di depressione dopo l'evento. "
Sì, è molto frequente; Lei non ha avuto un supporto psicologico in tutti questi mesi, intendo dire anche prima e subito dopo l'intervento?
"Io mi sento malata e non riesco più a vivere una vita normale. Avete consigli da darmi?"
La psicologia della salute può offrire strumenti per aiutare il paziente a normalizzare questa circostanza e a tornare a vivere una vita piena.
Può essere questo il Suo bisogno oggi, cioè ritornare a fare una vita tranquilla, sentendosi normale e non malata. Ma deve dirlo alla Collega, che può aiutarLa più di un consulto on line.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 876 visite dal 15/07/2019.
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