Mancanza di erezione a 20 anni
Buongiorno,
Sono una ragazza e frequento da sei mesi un ragazzo di 21 anni che, pur dichiarandosi attratto da me e dimostrandomi amore in tutti i modi, non è mai riuscito ad avere un'erezione con me.
Dopo vari tentativi fatti all'inizio della nostra storia in cui lui non è riuscito ad avere un'erezione, ultimamente si è "arreso", ha proprio smesso di provare a riuscire ad avere un rapporto, e si mostra completamente disinteressato alla sfera sessuale, come se non ci desse peso.
Non ha mai nemmeno provato a toccarmi, a darmi piacere in modi che non comprendessero la penetrazione o a lasciarsi spogliare, eppure nega di essere assessuale. Dopo ore di baci, carezze e petting, lui non ha la minima "reazione" e pare indifferente e distaccato solo durante questi momenti di "quasi intimità" e non nel resto della nostra vita assieme. Il resto della nostra storia va infatti benissimo.
Ho pensato che il tutto fosse dovuto all'ansia da prestazione: lui è inesperto/vergine, io no, dice di considerarmi molto più bella di lui, dice di aver paura di deludermi ecc.
Adesso però inizio a dubitarne, anche perché sembra proprio non avere desiderio, pur dicendo l'opposto e, dormendoci insieme, non ho notato nemmeno un'erezione mattutina.
Io non glielo faccio pesare, mi mostro comprensiva e paziente, ma la verità è che mi fa stare malissimo e mi rende molto confusa.
Non so se pensare lui abbia un problema psicologico o fisico, parlandone con tranquillità ha detto che presto sentirà un medico (sembra non soffrire di questa assenza ed andarci solo per fare contenta me) , ma per vari motivi dovrà aspettare un mesetto.
Nel frattempo mi farebbe piacere avere delle opinioni.
Sono una ragazza e frequento da sei mesi un ragazzo di 21 anni che, pur dichiarandosi attratto da me e dimostrandomi amore in tutti i modi, non è mai riuscito ad avere un'erezione con me.
Dopo vari tentativi fatti all'inizio della nostra storia in cui lui non è riuscito ad avere un'erezione, ultimamente si è "arreso", ha proprio smesso di provare a riuscire ad avere un rapporto, e si mostra completamente disinteressato alla sfera sessuale, come se non ci desse peso.
Non ha mai nemmeno provato a toccarmi, a darmi piacere in modi che non comprendessero la penetrazione o a lasciarsi spogliare, eppure nega di essere assessuale. Dopo ore di baci, carezze e petting, lui non ha la minima "reazione" e pare indifferente e distaccato solo durante questi momenti di "quasi intimità" e non nel resto della nostra vita assieme. Il resto della nostra storia va infatti benissimo.
Ho pensato che il tutto fosse dovuto all'ansia da prestazione: lui è inesperto/vergine, io no, dice di considerarmi molto più bella di lui, dice di aver paura di deludermi ecc.
Adesso però inizio a dubitarne, anche perché sembra proprio non avere desiderio, pur dicendo l'opposto e, dormendoci insieme, non ho notato nemmeno un'erezione mattutina.
Io non glielo faccio pesare, mi mostro comprensiva e paziente, ma la verità è che mi fa stare malissimo e mi rende molto confusa.
Non so se pensare lui abbia un problema psicologico o fisico, parlandone con tranquillità ha detto che presto sentirà un medico (sembra non soffrire di questa assenza ed andarci solo per fare contenta me) , ma per vari motivi dovrà aspettare un mesetto.
Nel frattempo mi farebbe piacere avere delle opinioni.
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Gentile ragazza,
è un'ottima idea quella di sentire un medico, meglio l'andrologo, in modo tale da escludere qualunque problematica.
Di solito, problematiche di questo tipo da un punto di vista psicologico tradiscono ansia e insicurezze e, in effetti, per come è descritto il contesto anche a livello relazionale, si potrebbe ipotizzare una situazione di questo tipo.
Qualora si trattasse di un problema psicologico di questo tipo, è possibile risolvere velocemente.
Vero è che l'atteggiamento di questo ragazzo che evita ogni tipo di contatto sessuale NON aiuta, ma peggiora la situazione, sia sintomatologica che relazionale.
Cordiali saluti,
è un'ottima idea quella di sentire un medico, meglio l'andrologo, in modo tale da escludere qualunque problematica.
Di solito, problematiche di questo tipo da un punto di vista psicologico tradiscono ansia e insicurezze e, in effetti, per come è descritto il contesto anche a livello relazionale, si potrebbe ipotizzare una situazione di questo tipo.
Qualora si trattasse di un problema psicologico di questo tipo, è possibile risolvere velocemente.
Vero è che l'atteggiamento di questo ragazzo che evita ogni tipo di contatto sessuale NON aiuta, ma peggiora la situazione, sia sintomatologica che relazionale.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 11/07/2019.
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