Pornografia
Gentili dottori,
Qualche mese fa ho scoperto casualmente che il mio compagno guarda ogni tanto contenuti porno con transessuali. Dal punto di vista sessuale non è mai stato molto brillante, all'inizio della nostra relazione soffriva di ansia da prestazione e faticava a mantenere l'erezione durante il rapporto. Adesso le cose sono migliorate ma non sempre mi sento desiderata come vorrei, abbiamo rapporti completi una volta a settimana e 2-3 volte solo preliminari (sesso orale o masturbazione reciproca). Ne ho parlato con lui e mi ha risposto che lui è soddisfatto della nostra vita sessuale insieme ma siccome ha avuto situazioni particolari com le sue ex in passato vuole che sia io a stimolarlo e invitarlo al sesso perché ha paura di essere rifiutato (in particolare, la sua ex si rifiutava di avere rapporti sessuali facendogli credere che non fosse capace e poi lo ha lasciato ed ha cominciato ad avere relazioni omosessuali). Sull'interesse verso i transessuali mi ha risposto che gli uomini hanno bisogno anche di masturbarsi da soli, che è solo una fantasia e non ha la necessità di farla diventare reale, che lui è adulto, si conosce e sa quello che vuole e devo fidarmi di lui. Io ho sempre timore che mi nasconda qualcosa, che non mi trovi realmente attraente, che io sia solo una copertura e non so se sono solo mie paure o debba preoccuparmi realmente. Per il resto, la nostra relazione va alla grande, stiamo insieme da un anno e mezzo e viviamo insieme da 7 mesi, andiamo d'accordo, è affettuosissimo e partecipe, stiamo acquistando casa insieme. Deve allarmarmi una cosa del genere? Può indicare una omosessualità latente? Perché non riesco a mettere a tacere questo campanello d'allarme quando tutto il resto va bene?
Grazie dei giudizi che vogliate fornirmi
Qualche mese fa ho scoperto casualmente che il mio compagno guarda ogni tanto contenuti porno con transessuali. Dal punto di vista sessuale non è mai stato molto brillante, all'inizio della nostra relazione soffriva di ansia da prestazione e faticava a mantenere l'erezione durante il rapporto. Adesso le cose sono migliorate ma non sempre mi sento desiderata come vorrei, abbiamo rapporti completi una volta a settimana e 2-3 volte solo preliminari (sesso orale o masturbazione reciproca). Ne ho parlato con lui e mi ha risposto che lui è soddisfatto della nostra vita sessuale insieme ma siccome ha avuto situazioni particolari com le sue ex in passato vuole che sia io a stimolarlo e invitarlo al sesso perché ha paura di essere rifiutato (in particolare, la sua ex si rifiutava di avere rapporti sessuali facendogli credere che non fosse capace e poi lo ha lasciato ed ha cominciato ad avere relazioni omosessuali). Sull'interesse verso i transessuali mi ha risposto che gli uomini hanno bisogno anche di masturbarsi da soli, che è solo una fantasia e non ha la necessità di farla diventare reale, che lui è adulto, si conosce e sa quello che vuole e devo fidarmi di lui. Io ho sempre timore che mi nasconda qualcosa, che non mi trovi realmente attraente, che io sia solo una copertura e non so se sono solo mie paure o debba preoccuparmi realmente. Per il resto, la nostra relazione va alla grande, stiamo insieme da un anno e mezzo e viviamo insieme da 7 mesi, andiamo d'accordo, è affettuosissimo e partecipe, stiamo acquistando casa insieme. Deve allarmarmi una cosa del genere? Può indicare una omosessualità latente? Perché non riesco a mettere a tacere questo campanello d'allarme quando tutto il resto va bene?
Grazie dei giudizi che vogliate fornirmi
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"Perché non riesco a mettere a tacere questo campanello d'allarme quando tutto il resto va bene?"
Gentile Ragazza,
se davvero tutto va bene, perché non vivere giorno per giorno con serenità la vostra storia, occupandosi a costruirla nel migliore dei modi, invece che volerne vedere già la rovina?
Da quanto scrive, i dubbi sembrano nascere più da sue insicurezze che non dai comportamenti del suo compagno, che di per sé non sono oggettivamente campanelli di allarme di alcunché. Ma lo stanno diventando per Lei, rischiando di rovinare una storia che va alla grande.
La invito a riflettere su cosa le impedisce di fidarsi e affidarsi completamente a lui e se ci sono altri motivi per cui dubita di essere attraente ai suoi occhi.
Saluti.
Gentile Ragazza,
se davvero tutto va bene, perché non vivere giorno per giorno con serenità la vostra storia, occupandosi a costruirla nel migliore dei modi, invece che volerne vedere già la rovina?
Da quanto scrive, i dubbi sembrano nascere più da sue insicurezze che non dai comportamenti del suo compagno, che di per sé non sono oggettivamente campanelli di allarme di alcunché. Ma lo stanno diventando per Lei, rischiando di rovinare una storia che va alla grande.
La invito a riflettere su cosa le impedisce di fidarsi e affidarsi completamente a lui e se ci sono altri motivi per cui dubita di essere attraente ai suoi occhi.
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Utente
Gentile dottoressa, grazie per la sua risposta.
Effettivamente ho un vissuto piuttosto particolare, con un padre assente che ci ha abbandonato all'improvviso e che poi ho scoperto avere un'altra famiglia, e una mamma depressa per cui ho dovuto compensare le loro negligenze e sicuramente non mi sono state date le attenzioni materiali e psicologiche necessarie a una ragazza in crescita. In passato ho avuto diverse storie disfunzionali che tendo a chiudere velocemente. Ho seguito un percorso di psicoterapia cognitivo-comportamentale conclusosi un anno fa per una sindrome da stress piuttosto lunga. Ora sto bene e ho raggiunto una stabilità lavorativa ed economica e per la prima volta ho anche una relazione piena che mi soddisfa, ma dopo questa scoperta continuo a pensare che potrei avete altre "epifanie" sul conto del mio compagno e la cosa mi terrorizza. Anche se mi ha detto che posso controllare il suo telefono ogni volta che glielo chiedo, non lo faccio mai e continuo a temere chissà che. Lei ritiene dunque che l'interesse verso il mondo transessuale non sia indicativo di nulla di preoccupante e devo rivedere queste mie paure? Grazie per la sua opinione
Effettivamente ho un vissuto piuttosto particolare, con un padre assente che ci ha abbandonato all'improvviso e che poi ho scoperto avere un'altra famiglia, e una mamma depressa per cui ho dovuto compensare le loro negligenze e sicuramente non mi sono state date le attenzioni materiali e psicologiche necessarie a una ragazza in crescita. In passato ho avuto diverse storie disfunzionali che tendo a chiudere velocemente. Ho seguito un percorso di psicoterapia cognitivo-comportamentale conclusosi un anno fa per una sindrome da stress piuttosto lunga. Ora sto bene e ho raggiunto una stabilità lavorativa ed economica e per la prima volta ho anche una relazione piena che mi soddisfa, ma dopo questa scoperta continuo a pensare che potrei avete altre "epifanie" sul conto del mio compagno e la cosa mi terrorizza. Anche se mi ha detto che posso controllare il suo telefono ogni volta che glielo chiedo, non lo faccio mai e continuo a temere chissà che. Lei ritiene dunque che l'interesse verso il mondo transessuale non sia indicativo di nulla di preoccupante e devo rivedere queste mie paure? Grazie per la sua opinione
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"ma dopo questa scoperta continuo a pensare che potrei avete altre "epifanie" sul conto del mio compagno e la cosa mi terrorizza"
Ovviamente non so prevedere il futuro ;-) Tutto può essere...
Però, di certo, il fatto di pensarci non la preserverà da tale eventualità. Anzi, il suo non lasciarsi andare o la sua sospettosità eccessiva potrebbero -ahilei!- compromettere o condizionare negativamente quella che ha tutte le premesse per essere una bella storia d'amore.
La sua esperienza famigliare non deve portarla a generalizzare e ad essere diffidente rispetto alle relazioni di coppia: la sua è un'altra storia e sta a voi renderla unica e meravigliosa.
Se ritiene che questi pensieri inquinino eccessivamente l'equilibrio personale e professionale orgogliosamente conquistato, non esiti a richiedere alcuni colloqui di "revisione" con chi l'ha seguita in passato: ne trarrà di certo beneficio.
Cordialità.
Ovviamente non so prevedere il futuro ;-) Tutto può essere...
Però, di certo, il fatto di pensarci non la preserverà da tale eventualità. Anzi, il suo non lasciarsi andare o la sua sospettosità eccessiva potrebbero -ahilei!- compromettere o condizionare negativamente quella che ha tutte le premesse per essere una bella storia d'amore.
La sua esperienza famigliare non deve portarla a generalizzare e ad essere diffidente rispetto alle relazioni di coppia: la sua è un'altra storia e sta a voi renderla unica e meravigliosa.
Se ritiene che questi pensieri inquinino eccessivamente l'equilibrio personale e professionale orgogliosamente conquistato, non esiti a richiedere alcuni colloqui di "revisione" con chi l'ha seguita in passato: ne trarrà di certo beneficio.
Cordialità.
[#4]
Utente
Pertanto il fatto che sia interessato a tali filmati non è indice di nulla, mi pare di capire? Non è che mi entusiasmi l'idea che il mio compagno guardi e apprezzi quella roba, ma se effettivamente è una cosa separata dalla nostra relazione che non dice niente su di noi e non siano segnali di suoi desideri repressi posso cercare di elaborare la cosa.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 08/07/2019.
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