Paura di soffrire, ex fidanzati, sposato
Buon pomeriggio,
un po' di anni fa si è conclusa una storia durata 5 anni di vero amore. Sono stato lasciato, ho sofferto tanto.
Dopo mi sono fatto una vita. Moglie e figlio.
qualche anno fa ho incontrato la ex per avere "delle risposte" che mi mancavano.
Poi non l'ho più vista-sentita.
Da qualche mese ci stiamo risentendo e ci siamo visti qualche giorno fa. Lei è single. Il fatto è che in maniera naturale siamo arrivati a parlare di sesso, nel farlo o meno e del bene che ci vogliamo.
Ma saputo che avevo un bimbo si è bloccata, dicendo che non ne voleva saperne nulla.
Successivamente abbiamo parlato e mi ha detto che:
1: che non vuole fare l'amante
2: che non vuole soffrire per paura di rimanerci sotto, che un giorno potrà forse anche provare dei sentimenti (come anche no) e quindi sarebbe molto complicato visto che io ho famiglia.
La mia unica risposta è stata
1: che non esistono le categorie come amante, ecc. ma siamo 2 persone che si frequentano.
2: quella che bisogna viversi l'attimo senza fare troppi programmi, che ci stiamo precludendo il fatto di viverci un qualcosa di bello, con sensazioni, affetto, bene e sano sesso.
Purtroppo non vuole più vedermi perché dice che questo porterebbe a nulla. Che lei istintivamente lo farebbe pure, ma ha una grandissima paura che magari un giorno possa provare qualcosa... e che si fa?
Io ho voglia di vivere questa cosa e correrei il rischio (anche da parte mia).. a conti fatti, oggi è stata l'ultima volta che abbiamo parlato e questo mi fa stare male perché le voglio bene. Di certo non la devo "convincere", dev'essere 1 cosa naturale ovviamente.
Ci sono rimasto male sinceramente. Che fare?
un po' di anni fa si è conclusa una storia durata 5 anni di vero amore. Sono stato lasciato, ho sofferto tanto.
Dopo mi sono fatto una vita. Moglie e figlio.
qualche anno fa ho incontrato la ex per avere "delle risposte" che mi mancavano.
Poi non l'ho più vista-sentita.
Da qualche mese ci stiamo risentendo e ci siamo visti qualche giorno fa. Lei è single. Il fatto è che in maniera naturale siamo arrivati a parlare di sesso, nel farlo o meno e del bene che ci vogliamo.
Ma saputo che avevo un bimbo si è bloccata, dicendo che non ne voleva saperne nulla.
Successivamente abbiamo parlato e mi ha detto che:
1: che non vuole fare l'amante
2: che non vuole soffrire per paura di rimanerci sotto, che un giorno potrà forse anche provare dei sentimenti (come anche no) e quindi sarebbe molto complicato visto che io ho famiglia.
La mia unica risposta è stata
1: che non esistono le categorie come amante, ecc. ma siamo 2 persone che si frequentano.
2: quella che bisogna viversi l'attimo senza fare troppi programmi, che ci stiamo precludendo il fatto di viverci un qualcosa di bello, con sensazioni, affetto, bene e sano sesso.
Purtroppo non vuole più vedermi perché dice che questo porterebbe a nulla. Che lei istintivamente lo farebbe pure, ma ha una grandissima paura che magari un giorno possa provare qualcosa... e che si fa?
Io ho voglia di vivere questa cosa e correrei il rischio (anche da parte mia).. a conti fatti, oggi è stata l'ultima volta che abbiamo parlato e questo mi fa stare male perché le voglio bene. Di certo non la devo "convincere", dev'essere 1 cosa naturale ovviamente.
Ci sono rimasto male sinceramente. Che fare?
[#1]
Praticamente lei sta cercando una amante e vuole trovare una giustifica al suo modo di essere meschino, per non ammettere che in realtà lei lo è.
Faccia un po’ i suoi dovuti pensieri.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Faccia un po’ i suoi dovuti pensieri.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Gentile Utente,
Lei domanda qui a noi che cosa fare, ma qui possiamo provare a capire insieme questa situazione che appare un poco complicata, fare chiarezza e poi sarà Lei a decidere che cosa fare, perchè nessuno può dirLe che cosa fare o chi deve scegliere.
Partendo dall'inizio: Lei dice di essersi fatto una vita (moglie e figlio) dopo la rottura con questa donna, ormai anni fa.
Attualmente che cosa non funziona nella Sua vita con Sua moglie?
Sbaglio o Lei per tanti anni ha avuto in mente questa altra donna, ha voluto avere chiarimenti sulle sue scelte di chiudere la relazione? Attualmente Lei ha ancora in mente questa donna, al punto di voler anche eventualmente chiudere il Suo matrimonio?
Lei ci è rimasto male ed è comprensibile, perchè è palese che questa donna Le piace molto, ma ciò che Le ha detto è assolutamente condivisibile. In fondo questa donna, se non ho capito male, vorrebbe una relazione esclusiva e ora Lei è sposato...
A mio avviso, più che ragionare su che cosa fare adesso, Lei potrebbe capire il senso di tutto ciò, cioè qual è il problema nel Suo matrimonio e come mai non è ancora riuscito a chiudere questa storia in cuor Suo.
A questo servirebbe uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
Lei domanda qui a noi che cosa fare, ma qui possiamo provare a capire insieme questa situazione che appare un poco complicata, fare chiarezza e poi sarà Lei a decidere che cosa fare, perchè nessuno può dirLe che cosa fare o chi deve scegliere.
Partendo dall'inizio: Lei dice di essersi fatto una vita (moglie e figlio) dopo la rottura con questa donna, ormai anni fa.
Attualmente che cosa non funziona nella Sua vita con Sua moglie?
Sbaglio o Lei per tanti anni ha avuto in mente questa altra donna, ha voluto avere chiarimenti sulle sue scelte di chiudere la relazione? Attualmente Lei ha ancora in mente questa donna, al punto di voler anche eventualmente chiudere il Suo matrimonio?
Lei ci è rimasto male ed è comprensibile, perchè è palese che questa donna Le piace molto, ma ciò che Le ha detto è assolutamente condivisibile. In fondo questa donna, se non ho capito male, vorrebbe una relazione esclusiva e ora Lei è sposato...
A mio avviso, più che ragionare su che cosa fare adesso, Lei potrebbe capire il senso di tutto ciò, cioè qual è il problema nel Suo matrimonio e come mai non è ancora riuscito a chiudere questa storia in cuor Suo.
A questo servirebbe uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#4]
Lei è bugiardo e finge di voler mettere in discussione le cose per raggiungere la sua preda e siccome la donna lo ha capito bene lei la butta sullo psicologico sentimentale.
Lasci sua moglie con una separazione effettiva e poi torni dalla sua ex se ne ha il coraggio, altrimenti i suoi tentativi sono quelli di chi vuole giustifiche al proprio comportamento
Lasci sua moglie con una separazione effettiva e poi torni dalla sua ex se ne ha il coraggio, altrimenti i suoi tentativi sono quelli di chi vuole giustifiche al proprio comportamento
[#5]
Utente
Gentile dottssa,
nella mia attuale relazione, manca quella complicità che avevo con la ex. Quello sguardo nel capirsi al volo, ad esser un po’ pazzi ed anche quella passione travolgente che avevamo.
Con mia moglie si va bene per un periodo, poi tira fuori il suo carattere peggiore, in quest’altalena io soffro tanto. Perché nel periodo più bello mi affido completamente a lei, senza limiti. Poi mi sento una bella coltellata nella schiena quando poi diventa una strega , con un carattere pessimo che rimette tutto in discussione.
Nei periodi suoi più bui, le sono stato veramente molto vicino e comprensivo. Un periodo durato quasi un anno nel quale ho messo da parte me stesso per salvaguardare la famiglia. Oggi ad alcune cose vorrei risponderle, ecc ma mi taccio per non creare casini e discussioni. Ma questo sta portando ad una situazione insostenibile, sto x esplodere.
nella mia attuale relazione, manca quella complicità che avevo con la ex. Quello sguardo nel capirsi al volo, ad esser un po’ pazzi ed anche quella passione travolgente che avevamo.
Con mia moglie si va bene per un periodo, poi tira fuori il suo carattere peggiore, in quest’altalena io soffro tanto. Perché nel periodo più bello mi affido completamente a lei, senza limiti. Poi mi sento una bella coltellata nella schiena quando poi diventa una strega , con un carattere pessimo che rimette tutto in discussione.
Nei periodi suoi più bui, le sono stato veramente molto vicino e comprensivo. Un periodo durato quasi un anno nel quale ho messo da parte me stesso per salvaguardare la famiglia. Oggi ad alcune cose vorrei risponderle, ecc ma mi taccio per non creare casini e discussioni. Ma questo sta portando ad una situazione insostenibile, sto x esplodere.
[#6]
Gentile Utente,
a mio avviso vale la pena lasciarsi aiutare da uno psicologo psicoterapeuta della coppia e cercare di sistemare ciò che non va nel Suo matrimonio. Questo come prima cosa.
Se poi non si riuscisse a risolvere la problematica conflittuale, ciascuno potrà prendere le proprie decisioni.
Ma io, per quanto da qui possiamo fare solo delle ipotesi, non so quanto la Sua ex possa essere disposta a tornare davvero con Lei, dal momento che questa donna ha già sollevato l'obiezione quando ha sentito parlare di Suo figlio. Se anche Lei si separasse da Sua moglie, non potrebbe mai separarsi da Suo figlio e non so quanto la Sua felicità potrà essere garantita
Sono scelte molto delicate che meritano di essere prese in modo ponderato.
Cordiali saluti,
a mio avviso vale la pena lasciarsi aiutare da uno psicologo psicoterapeuta della coppia e cercare di sistemare ciò che non va nel Suo matrimonio. Questo come prima cosa.
Se poi non si riuscisse a risolvere la problematica conflittuale, ciascuno potrà prendere le proprie decisioni.
Ma io, per quanto da qui possiamo fare solo delle ipotesi, non so quanto la Sua ex possa essere disposta a tornare davvero con Lei, dal momento che questa donna ha già sollevato l'obiezione quando ha sentito parlare di Suo figlio. Se anche Lei si separasse da Sua moglie, non potrebbe mai separarsi da Suo figlio e non so quanto la Sua felicità potrà essere garantita
Sono scelte molto delicate che meritano di essere prese in modo ponderato.
Cordiali saluti,
[#8]
Mi sembra una buona idea, ma se da soli non ci riuscirete (anche perchè è ovvio perdere un po' di lucidità quando si è molto coinvolti in un conflitto), resta fermo il suggerimento di lasciarsi aiutare da uno psicologo psicoterapeuta, in modo da poter ragionare sulle strategie comportamentali, sugli scenari futuri e sulle scelte ponderate.
Cordiali saluti,
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 982 visite dal 04/07/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.