Ipocondria ossessiva

Salve,
sono un ragazzo di 19 anni e soffro di ipocondria.

Ero ipocondriaco fin da piccolo ma in maniera molto lieve, da marzo di quest'anno le cose sono peggiorate gravemente.
Sono successi drammatici eventi nella mia famiglia a livello di malattie in questi anni: zio con tumore allo stomaco (deceduto dopo molte sofferenze), zio con tumore al polmone e laringe (deceduto), zio con il tumore al polmone (deceduto), papà con tumore alla prostata (guarito) e amici di famiglia con tumori di varia tipologia tutti, purtroppo, deceduti. Un mio ex compagno di classe è venuto a mancare purtroppo a causa di una forma grave di leucemia. Mio nonno ha recentemente avuto un ictus ma fortunatamente è in via di guarigione.

E' da marzo che non riesco più a vivere la vita tranquillamente come i miei coetanei.
Ho iniziato con una pallina al testicolo che poi si è rivelata all'ecografia un varicocele ma il mio pensiero è andato subito al tumore al testicolo; poi ho iniziato con alcuni linfonodi gonfi che sono stati diagnosticati come reattivi ma sto vivendo con il dubbio che sia un linfoma.
Poi ho notato una strana macchia dentro l'occhio e fu subito panico pensando al melanoma, fortunatamente ho risolto (si trattava di un eccesso di pigmentazione) andando da un medico molto specializzato approfittandone per un controllo della vista siccome soffro di miopia.
Ho effettuato una TAC encefalo (prescritta di sua volontà dal medico curante) a causa di cefalea con nausea (patologie di cui soffro veramente) che non ha rilevato nulla di anomalo ma per un periodo ho vissuto con il dubbio che si trattava di un tumore al cervello non visto siccome non è stato utilizzato il mezzo di contrasto.
Adesso ho notato delle strane macchie scure a livello della faringe e una papilla sporgente bianca a livello della cartilagine del naso e quindi sto pensando di avere rispettivamente un melanoma mucosale e un carcinoma nasale.

Quando noto che qualcosa non va nel mio corpo approfondisco la questione cercando su internet e in base ai risultati (mi soffermo specialmente sui dati epidemiologici) che escono mi tranquillizzo oppure mi agito. Quando mi agito avverto tachicardia e tremore alle mani.
Sto perdendo la fiducia nei medici, quando esco dallo studio sto tranquillo per qualche giorno ma poi torna il pensiero verso quella patologia (penso che magari il medico non ha visto bene oppure non è competente) o ne nascono delle nuove.

Sono in cura da una psicoterapeuta per alcuni disturbi d'ansia, lei dice che prima di trattare l'ipocondria bisogna risolvere l'ansia.

Cosa ne pensate a riguardo della mia ipocondria?
Secondo voi la mia ipocondria può essere stata causata da tutti gli eventi drammatici che sono successi nella mia famiglia?

Attendo una vostra risposta.
Anticipatamente vi ringrazio.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile ragazzo anche se si evidenzia che siano stati eventi drammatici a scatenare l'ipocondria questo risulterebbe poco utile a fini terapeutici, ciò che bisogna controllare è il suo atteggiamento disfunzionale di oggi
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2649-professione-ipocondriaco-l-arte-di-crearsi-malattie.html

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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