Ansia e problemi di memoria
Buongiorno, ho 50 anni e da 25 svolgo il mio ruolo di attore in teatro. In tutti questi anni non ho mai avuto problemi di memoria sul palcoscenico ( se non in rarissimi e banali casi nei quali, come molti miei colleghi, ne sono uscito fuori tranquillamente con la calma e la concentrazione). Da circa un anno prendo parte ad uno spettacolo dove interpreto un monologo di circa 5 minuti. Tutte le volte che questo spettacolo viene ripreso nel corso dell’anno ho una paura matta di dimenticare qualcosa e fermarmi, rovinando così anche il risultato finale dell’evento. Quando l’anno scorso cominciai a metterlo in scena accadde realmente di aver avuto un piccolo vuoto di memoria e da allora la mia mente è entrata in un circolo vizioso di paura e ansia. Ora che mi appresto a tornare in scena con questo spettacolo in questione ( nel quale attorialmente ho anche ottenuto un ottimo consenso) e non mi sento affatto tranquillo. Passo i giorni a ripetere, sottolineare con la matita le parti in cui non mi sento sicuro, registrare la mia interpretazione in un file per poi risentirmi. Faccio bene o male? Secondo voi cosa può essermi successo? Sto forse esagerando su un problema che non esiste ? E’ solo un problema di concentrazione ? Di ansia? E cosa potrei fare? Come vi ho detto il problema è circoscritto a questo spettacolo che a breve riprenderò. Non in altri. Ho paura di fermarmi e non riprendermi. Grazie !
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Gentile Utente,
Bisogna dire che più ripetiamo qualcosa come un copione, una procedura, ecc... e più andiamo in tilt, dimenticando qualcosa che magari abbiamo appena letto o ripetuto, proprio perché diminuisce la salienza del ricordo. Inoltre, dopo queste operazioni mentali ci sentiamo anche stanchissimi. Capita anche con le azioni. Se prova a verificare di aver chiuso la porta di casa una volta o cento volte vedrà che percepirà una notevole differenza e ciò che ho descritto sopra.
Detto ciò, è probabile che lei abbia associato proprio questo spettacolo con la problematica e quindi questo spettacolo sia particolarmente critico da questo punto di vista nonostante il successo.
Soluzione? Di solito valgono i trucchi che si utilizzano quando si parla in Pubblico.
Cordiali saluti,
Bisogna dire che più ripetiamo qualcosa come un copione, una procedura, ecc... e più andiamo in tilt, dimenticando qualcosa che magari abbiamo appena letto o ripetuto, proprio perché diminuisce la salienza del ricordo. Inoltre, dopo queste operazioni mentali ci sentiamo anche stanchissimi. Capita anche con le azioni. Se prova a verificare di aver chiuso la porta di casa una volta o cento volte vedrà che percepirà una notevole differenza e ciò che ho descritto sopra.
Detto ciò, è probabile che lei abbia associato proprio questo spettacolo con la problematica e quindi questo spettacolo sia particolarmente critico da questo punto di vista nonostante il successo.
Soluzione? Di solito valgono i trucchi che si utilizzano quando si parla in Pubblico.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 01/07/2019.
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