Termine percorso
Buonasera dottori,
Sono seguito da 7 mesi da una psicologa psicoterapeuta per ansia e timidezza. Basandosi sugli obiettivi prefissi all'inizio, i risultati sono stati scarsi e quindi mi è stata proposta la possibilità di affidarmi ad una collega da lei consigliata per un approccio differente.
Riflettendo su questo, per la seduta successiva mi sono impegnato ed ho portato un piccolo risultato per testimoniare il fatto che ero propenso al cambiamento ma comunque avevo bisogno dei miei tempi. É rimasta praticamente indifferente e mi ha detto che avremmo fatto una seduta dopo 20 giorni (non dopo una settimana come sempre). Io mi sono mostrato perplesso e la sera via mail in seguito ad una mia richiesta di spiegazioni, ha deciso di interrompere il rapporto.
Non riesco a comprendere i modi, via mail, senza tenere conto che cosa potesse comportare per me un'interruzione così brusca e non preparata.
Potreste aiutarmi a capire?
Sono seguito da 7 mesi da una psicologa psicoterapeuta per ansia e timidezza. Basandosi sugli obiettivi prefissi all'inizio, i risultati sono stati scarsi e quindi mi è stata proposta la possibilità di affidarmi ad una collega da lei consigliata per un approccio differente.
Riflettendo su questo, per la seduta successiva mi sono impegnato ed ho portato un piccolo risultato per testimoniare il fatto che ero propenso al cambiamento ma comunque avevo bisogno dei miei tempi. É rimasta praticamente indifferente e mi ha detto che avremmo fatto una seduta dopo 20 giorni (non dopo una settimana come sempre). Io mi sono mostrato perplesso e la sera via mail in seguito ad una mia richiesta di spiegazioni, ha deciso di interrompere il rapporto.
Non riesco a comprendere i modi, via mail, senza tenere conto che cosa potesse comportare per me un'interruzione così brusca e non preparata.
Potreste aiutarmi a capire?
[#1]
Gentile Utente,
mi dispiace ma è molto difficile poterLa aiutare a capire, perchè io non conosco le dinamiche che si sono create nella relazione terapeutica, non so come si possa interpretare questa interruzione del percorso. Forse la Collega -dopo aver già suggerito la chiusura della terapia e il nominativo di un Collega- ha ritenuto che il messaggio fosse chiaro anche per Lei?
In ogni caso, quella sera nella mai non Le ha fornito nessuna spiegazione, giusto? Ha solo chiuso la terapia?
mi dispiace ma è molto difficile poterLa aiutare a capire, perchè io non conosco le dinamiche che si sono create nella relazione terapeutica, non so come si possa interpretare questa interruzione del percorso. Forse la Collega -dopo aver già suggerito la chiusura della terapia e il nominativo di un Collega- ha ritenuto che il messaggio fosse chiaro anche per Lei?
In ogni caso, quella sera nella mai non Le ha fornito nessuna spiegazione, giusto? Ha solo chiuso la terapia?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Ex utente
So che non conoscendo la situazione risulta difficile. Però io non le ho mai mancato di rispetto e mi sono sempre comportato correttamente nei suoi confronti. Le motivazioni mi sono state spiegate via mail, ma per me è difficile questa situazione e mi tormenta (e questo le è stato detto e mi sarei aspettato capisse e mi venisse incontro, non cambiando idea, ma con un confronto di persona) . Avevo riposto tante aspettative e investito umanamente nella relazione, essere "lasciato" via mail mi sembra brusco e controproducente in quanto mi fa perdere fiducia nella categoria che rappresenta.
Non so come muovermi.
Non so come muovermi.
[#3]
Quindi le motivazioni sono state spiegate per e-mail
Nell'ultimo incontro, però, era stata programmata una seduta dopo venti giorni, quindi non capisco come mai poi per e-mail ci sia stato questo cambiamento.
Sinceramente non so spiegarLe, perchè come Le dicevo sopra non conosco la situazione.
L'unica persona che potrebbe spiegare è la Collega.
Cordiali saluti,
Nell'ultimo incontro, però, era stata programmata una seduta dopo venti giorni, quindi non capisco come mai poi per e-mail ci sia stato questo cambiamento.
Sinceramente non so spiegarLe, perchè come Le dicevo sopra non conosco la situazione.
L'unica persona che potrebbe spiegare è la Collega.
Cordiali saluti,
[#4]
Ex utente
Purtroppo è la stessa cosa che mi chiedo anche io. La collega non vuole più ricevermi ma non ne comprendo il motivo. Anche perché di persona a parte la possibilità di cambiamento per gli scarsi risultati non aveva mai manifestato niente.
Mi sarebbe piaciuto parlarne di persona con lei per chiarire e evitare possibili incomprensioni via mail. Per me era prima di tutto un rapporto umano basato sulla fiducia, poi era una questione di risultati che magari sarebbero arrivati a breve. 6 mesi sono un tempo sufficiente, probabilmente troppo breve?
Mi sarebbe piaciuto parlarne di persona con lei per chiarire e evitare possibili incomprensioni via mail. Per me era prima di tutto un rapporto umano basato sulla fiducia, poi era una questione di risultati che magari sarebbero arrivati a breve. 6 mesi sono un tempo sufficiente, probabilmente troppo breve?
[#5]
A prescindere dai risultati, non capisco perchè chiudere così. E' deontologicamente corretto, invece, inviare il pz. ad un altro Collega se non ci sono risultati.
Sei mesi non sono tantissimi ma neppure pochi, dipende da molti fattori e anche dal tipo di psicoterapia.
Cordiali saluti
Sei mesi non sono tantissimi ma neppure pochi, dipende da molti fattori e anche dal tipo di psicoterapia.
Cordiali saluti
[#6]
Ex utente
Ora è ancora più difficile, prima ero solo na sapevo che potevo contare su di lei. Adesso ho anche il peso di essere stato lasciato via mail senza che mi sia stata data possibilità di un dialogo di persona e di una scelta condivisa. Probabilmente sono io il problema di tutto, meglio rassegnarsi e vivere una vita misera.
[#9]
Ex utente
In realtà era più uno sfogo, so che è difficile entrare nel merito della terapia, figuriamoci on line.
Sono un po' frenato ad iniziare un nuovo percorso perché significa ricominciare tutto da capo e perché questa "chiusura" mi ha fatto perdere un po' di fiducia nella categoria,alla fine l'unico ad averci rimesso (tempo, speranze, fatica e denaro) sono io. Tutto qui, mi sento un po' parte "vittima" di questo rapporto che invece dovrebbe essere stato un aiuto.
Sono un po' frenato ad iniziare un nuovo percorso perché significa ricominciare tutto da capo e perché questa "chiusura" mi ha fatto perdere un po' di fiducia nella categoria,alla fine l'unico ad averci rimesso (tempo, speranze, fatica e denaro) sono io. Tutto qui, mi sento un po' parte "vittima" di questo rapporto che invece dovrebbe essere stato un aiuto.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 813 visite dal 27/06/2019.
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