Mal di testa, nausea, mal di gambe, gonfiore addominale, vomito chi pi ne ha pi ne metta
Salve! Ho 20 anni ed ho iniziato ad assumere nuvaring da due mesi. Dopo 20 giorni ho iniziato a sentire i primi disturbi elencati all'interno del foglietto illustrativo di nuvaring: mal di testa, nausea, mal di gambe, gonfiore addominale, vomito chi più ne ha più ne metta. Dopo la prima interruzione di una settimana, ho iniziato ad avere un crollo emotivo allucinante da un giorno all'altro, ho iniziato a piangere in continuazione, ad essere nervosa, rispondo male a tutti, ho iniziato a credere anche di avere dei problemi con il mio fidanzato perché ogni altro ragazzo che vedevo credevo mi piacesse, ma anche persone mai viste prima creando in me una vera e propria ossessione, facendo dei pensieri che sono completamente estranei alla mia persona. Purtroppo tutto ciò ha causato problemi con il mio ragazzo perché piango sempre, sto con lui e credo sempre che possa piacermi un altro e quindi non mi godo mai i momenti nonostante voglia stare con lui. Inoltre per una settimana non ho nemmeno mangiato granché arrivano a perdere 2 kg. Ho perso completamente il libido, non voglio mai uscire, divertirmi non voglio mai fare niente se non stare con il mio ragazzo, anche se ho determinati pensieri che mi tartassano la mente. Mi sembra strano che tutto ciò sia iniziato da quando ho cominciato ad assumere nuvaring. Vorrei saperne di più per favore, grazie in anticipo.
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Gentile ragazza,
ho già risposto ad un consulto simile solo un mese fa e non posso che ribadire che questi pensieri non sono causati dall'assunzione del farmaco, ma è molto probabile che tu -se sei una persona ansiosa- ti sei lasciata condizionare dal bugiardino e hai iniziato a fare pensieri ANSIOSI sul tuo ragazzo.
Se a distanza di un mese ancora persiste questa situazione, direi di sentire di persona uno psicologo psicoterapeuta per inquadrare meglio la problematica che mi pare di natura ansiosa.
Cordiali saluti,
ho già risposto ad un consulto simile solo un mese fa e non posso che ribadire che questi pensieri non sono causati dall'assunzione del farmaco, ma è molto probabile che tu -se sei una persona ansiosa- ti sei lasciata condizionare dal bugiardino e hai iniziato a fare pensieri ANSIOSI sul tuo ragazzo.
Se a distanza di un mese ancora persiste questa situazione, direi di sentire di persona uno psicologo psicoterapeuta per inquadrare meglio la problematica che mi pare di natura ansiosa.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Per capire meglio...
non ti è mai capitato di fare un'indigestione con un alimento che ti piace molto (es gelato)? Il giorno successivo che cosa farai? Non vorrai mangiare il gelato, anzi avrai la nausea al solo pensarci.
Che cosa è successo?
Hai associato il gelato allo stare male ed è esattamente che cosa è successo con il farmaco+pensieri ossessivi/dubitativi.
C'è stata un'associazione. E' anche vero che le persone ansiose non sono molto abili a "leggere" correttamente i propri stati mentale e le emozioni, ma ribadisco mi pare il caso di sentire direttamente uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
non ti è mai capitato di fare un'indigestione con un alimento che ti piace molto (es gelato)? Il giorno successivo che cosa farai? Non vorrai mangiare il gelato, anzi avrai la nausea al solo pensarci.
Che cosa è successo?
Hai associato il gelato allo stare male ed è esattamente che cosa è successo con il farmaco+pensieri ossessivi/dubitativi.
C'è stata un'associazione. E' anche vero che le persone ansiose non sono molto abili a "leggere" correttamente i propri stati mentale e le emozioni, ma ribadisco mi pare il caso di sentire direttamente uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 814 visite dal 27/06/2019.
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