Amore finito
Buonasera,
Vi scrivo per cercare di capire la reazione che sto avendo in questo periodo. Sono fidanzata da quasi 5 anni con un ragazzo di 25 anni, che ho amato alla follia. Due anni fa, lui mi aveva lasciato per un mesetto e sono stata davvero malissimo, non mangiavo, non studiavo, stavo solo a letto a piangere ed ero davvero preoccupata, perché ero arrivata a pesare davvero poco per la mia altezza. Poi siamo tornati insieme e io da un giorno all'altro sono tornata a stare bene come sempre. Ultimamente però ho conosciuto un altro ragazzo, completamente diverso da lui, con il quale ho tradito il mio ragazzo attuale. Adesso ho chiesto una pausa al mio attuale ragazzo, e STRANAMENTE sto bene. Sto male solo a sapere che lui stia male, ma mangio, esco, e vedo anche il ragazzo che ho conosciuto ultimamente. Io voglio lasciare definitivamente il mio ragazzo ma ho paura che torni a stare male, ho paura di non riuscire più a studiare ne niente. Insomma, era un bel po" che pensavo di lasciarlo, ed è come se questo 'nuovo' ragazzo mi abbia dato la spinta per farlo. Adesso sto bene, ma ma sono qui a chiedermi quando arriverà la 'botta' di quando mi aveva lasciato. Ho paura di stare ancora così male e mettere da parte ancora il mio percorso universitario, forse non ho mai avuto il coraggio di lasciarlo prima per questo, perché avevo paura. Ma adesso mi sembra di stare abbastanza bene, come posso fare? Mi sento male se lui soffre ma d'altra parte io vottri stare bene
Grazie per le future risposte
Vi scrivo per cercare di capire la reazione che sto avendo in questo periodo. Sono fidanzata da quasi 5 anni con un ragazzo di 25 anni, che ho amato alla follia. Due anni fa, lui mi aveva lasciato per un mesetto e sono stata davvero malissimo, non mangiavo, non studiavo, stavo solo a letto a piangere ed ero davvero preoccupata, perché ero arrivata a pesare davvero poco per la mia altezza. Poi siamo tornati insieme e io da un giorno all'altro sono tornata a stare bene come sempre. Ultimamente però ho conosciuto un altro ragazzo, completamente diverso da lui, con il quale ho tradito il mio ragazzo attuale. Adesso ho chiesto una pausa al mio attuale ragazzo, e STRANAMENTE sto bene. Sto male solo a sapere che lui stia male, ma mangio, esco, e vedo anche il ragazzo che ho conosciuto ultimamente. Io voglio lasciare definitivamente il mio ragazzo ma ho paura che torni a stare male, ho paura di non riuscire più a studiare ne niente. Insomma, era un bel po" che pensavo di lasciarlo, ed è come se questo 'nuovo' ragazzo mi abbia dato la spinta per farlo. Adesso sto bene, ma ma sono qui a chiedermi quando arriverà la 'botta' di quando mi aveva lasciato. Ho paura di stare ancora così male e mettere da parte ancora il mio percorso universitario, forse non ho mai avuto il coraggio di lasciarlo prima per questo, perché avevo paura. Ma adesso mi sembra di stare abbastanza bene, come posso fare? Mi sento male se lui soffre ma d'altra parte io vottri stare bene
Grazie per le future risposte
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Buongiorno,
leggendo le sue parole mi viene da pensare che la possibilità di stare male, coinvolgendo l'appetito, lo studio e le emozioni più profonde derivano dal fatto che lei non avevo scelto quella situazione e presumibilmente l'ha esposta alla possibilità di scoprirsi sola e/o non amabile. Nel momento in cui è lei a scegliere e in questo caso riguarda l'oggetto del suo amore, questo processo di sofferenza non è implicato. Questo potrebbe spiegare il motivo per il quale ora non si sente così compromessa come quando è stata lasciata.
Se sente molta paura rispetto alla possibilità di stare male ancora come in passato, sarebbe importante comprendere il motivo per il quale considera così temibile essere sola, invece che considerarsi con se stessa, oppure comprendere quali bisogni personali vengono soddisfatti dalla presenza dell'altro. Se riusciamo a riconoscerli e a conoscerci maggiormente ci sentiremo meno perturbati dalle condizioni esterne.
leggendo le sue parole mi viene da pensare che la possibilità di stare male, coinvolgendo l'appetito, lo studio e le emozioni più profonde derivano dal fatto che lei non avevo scelto quella situazione e presumibilmente l'ha esposta alla possibilità di scoprirsi sola e/o non amabile. Nel momento in cui è lei a scegliere e in questo caso riguarda l'oggetto del suo amore, questo processo di sofferenza non è implicato. Questo potrebbe spiegare il motivo per il quale ora non si sente così compromessa come quando è stata lasciata.
Se sente molta paura rispetto alla possibilità di stare male ancora come in passato, sarebbe importante comprendere il motivo per il quale considera così temibile essere sola, invece che considerarsi con se stessa, oppure comprendere quali bisogni personali vengono soddisfatti dalla presenza dell'altro. Se riusciamo a riconoscerli e a conoscerci maggiormente ci sentiremo meno perturbati dalle condizioni esterne.
Dr.ssa paola demartinidivalleaperta
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 919 visite dal 26/06/2019.
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