Troppe diversità nelle fantasie sessuali?
Salve dottori, io e il mio ragazzo stiamo assieme da quasi 2 anni. Lo amo tanto ma in questi anni mì sono accorta che siamo sessualmente troppo diversi. Lui è molto "classico", stesse posizioni, stesse scenette, stesse parole. Non esce mai da questo repertorio! Lo vuole fare sempre e solo nel letto, massimo in macchina, e non osa nient'altro! Non vuole sperimentare nuove cose tipo: no sesso anale perché non gli ispira, no al rimming perché secondo lui l'ano è una brutta parte, non,vuole farlo nel tavolo perché è scomodo. Eh che diamine! Ho provato a parlarne con lui, ma poi si arrabbia e si offende perché dice che non si deve sentire obbligato. Ovviamente non lo obbligo, però a me questa cosa non mi fa certo piacere perché la vivo come una mancanza.
Gli altri miei ex invece erano molto passionali e curiosi.
Secondo voi una coppia con queste differenze è destinata a soccombere?
Grazie mille
Gli altri miei ex invece erano molto passionali e curiosi.
Secondo voi una coppia con queste differenze è destinata a soccombere?
Grazie mille
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"Secondo voi una coppia con queste differenze è destinata a soccombere?"
No, perchè una coppia NON è fatta solo da questi aspetti.
Tutto il resto come va?
Mi pare di capire che questi due anni di storia siano stati molto importanti e che Lei sia innamorata di quest'uomo.
Questo problema sessuale per Lei è un problema? E in che termini? Per Lei potrebbe portare alla chiusura della relazione o aprire una crisi?
Cordiali saluti,
No, perchè una coppia NON è fatta solo da questi aspetti.
Tutto il resto come va?
Mi pare di capire che questi due anni di storia siano stati molto importanti e che Lei sia innamorata di quest'uomo.
Questo problema sessuale per Lei è un problema? E in che termini? Per Lei potrebbe portare alla chiusura della relazione o aprire una crisi?
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
"Secondo voi una coppia con queste differenze è destinata a soccombere?"
Gentile Utente,
la coppia soccomberà solo se non riuscirete a gestire bene e con rispetto le differenze e le reciproche aspettative.
Lei scrive che con i suoi ex era abituata diversamente, ma se così non fosse stato? Se le parti tra di voi fossero invertite? Cosa e come avrebbe potuto fare il suo attuale compagno a proporle una sessualità meno monotona?
Lui ha avuto esperienze prima di Lei? Vive anche lui la questione come un problema tra di voi, oppure no?
Dal punto di vista relazionale e affattivo, invece, come vanno le cose?
Saluti.
Gentile Utente,
la coppia soccomberà solo se non riuscirete a gestire bene e con rispetto le differenze e le reciproche aspettative.
Lei scrive che con i suoi ex era abituata diversamente, ma se così non fosse stato? Se le parti tra di voi fossero invertite? Cosa e come avrebbe potuto fare il suo attuale compagno a proporle una sessualità meno monotona?
Lui ha avuto esperienze prima di Lei? Vive anche lui la questione come un problema tra di voi, oppure no?
Dal punto di vista relazionale e affattivo, invece, come vanno le cose?
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Utente
Grazie dottori per le vostre risposte! Io mi sento innamorata di lui, adesso conviviamo anche da un anno! Ci amiamo tanto, nonostante per certi aspetti litighiamo parecchio! Per gli altri aspetti tutto sommato va bene, anche se ripeto, spesso abbiamo discussioni magari per ciò che riguarda organizzazione della casa o su altre piccolezze. Diciamo che siamo entrambi due teste calde! Però nel complesso non mi lamento anche perché dopo un litigio riusciamo subito a fare pace.
Ho avuto altre relazioni durate anche 5 anni, ma sento che quella con lui rappresenta la più importante. Anche lui ha avuto un altra relazione,,una sola, durata 3 anni.
Pure con la sua ex faceva "le solite cose", ma lui ha ammesso pure che anche lei era molto "classica".
Io sono curiosa per natura, però il frequentare persone curiose e fantasiose come me, per me è sempre stato uno stimolo, quindi, nonostante il sesso non sia l"aspetto più importante di una relazione, ammetto che mi pesa, perché mi sento come tappare le ali della fantasia..
Motivo per il quale, quando sono da sola, pratico la masturbazione e vivo di quelle fantasie che con lui non riesco a realizzare.
A me dispiace che lui sia così rigido, non capisco perché ..
Ho avuto altre relazioni durate anche 5 anni, ma sento che quella con lui rappresenta la più importante. Anche lui ha avuto un altra relazione,,una sola, durata 3 anni.
Pure con la sua ex faceva "le solite cose", ma lui ha ammesso pure che anche lei era molto "classica".
Io sono curiosa per natura, però il frequentare persone curiose e fantasiose come me, per me è sempre stato uno stimolo, quindi, nonostante il sesso non sia l"aspetto più importante di una relazione, ammetto che mi pesa, perché mi sento come tappare le ali della fantasia..
Motivo per il quale, quando sono da sola, pratico la masturbazione e vivo di quelle fantasie che con lui non riesco a realizzare.
A me dispiace che lui sia così rigido, non capisco perché ..
[#4]
"A me dispiace che lui sia così rigido, non capisco perché..."
Probabilmente, in parte per caratteristiche ed esperienze sue individuali e in parte per il tipo di educazione sessuale ricevuta.
Quali potrebbero essere, secondo Lei che lo conosce, i modi per "incuriosirlo" a guardare oltre quell'orizzonte che definisce rigido?
Cosa accade se, invece di proporre, Lei prova a sperimentare direttamente qualcosa di diverso dalla vostra solita routine durante un rapporto?
Probabilmente, in parte per caratteristiche ed esperienze sue individuali e in parte per il tipo di educazione sessuale ricevuta.
Quali potrebbero essere, secondo Lei che lo conosce, i modi per "incuriosirlo" a guardare oltre quell'orizzonte che definisce rigido?
Cosa accade se, invece di proporre, Lei prova a sperimentare direttamente qualcosa di diverso dalla vostra solita routine durante un rapporto?
[#5]
Utente
Mi creda, io lo conosco da 2 anni ma,in questo caso non so trovare delle risposte! Lui non è nemmeno condizionato dalla religione in quanto ateo, invece per quanto riguarda la sua famiglia, so di per certo che non si parla di sesso, ma nemmeno tra le mie mura domestiche si è mai parlato di sesso!
Per fortuna almeno il sesso orale gli piace, però anche li sembra a volte esser schizzinoso e controllare se prima sia tutto apposto (presenza di perdite femminili, intese quelle fisiologiche).
Questo mi fa sentire anche a disagio, perché mi sembra così strano che un uomo possa essere così schizzinoso! E ammetto che mi fa perdere la voglia..
Sembra che trovi problemi dovunque! Nel tavolo no perché si rompe.. in campagna no perché magari ci vedono, il divano è troppo scomodo. Trova problemi dovunque!,intanto però lui raggiunge l'orgasmo in 5 minuti, mentre io mai....
Escluso il sesso orale!
Sono parecchio giù!
Per fortuna almeno il sesso orale gli piace, però anche li sembra a volte esser schizzinoso e controllare se prima sia tutto apposto (presenza di perdite femminili, intese quelle fisiologiche).
Questo mi fa sentire anche a disagio, perché mi sembra così strano che un uomo possa essere così schizzinoso! E ammetto che mi fa perdere la voglia..
Sembra che trovi problemi dovunque! Nel tavolo no perché si rompe.. in campagna no perché magari ci vedono, il divano è troppo scomodo. Trova problemi dovunque!,intanto però lui raggiunge l'orgasmo in 5 minuti, mentre io mai....
Escluso il sesso orale!
Sono parecchio giù!
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"intanto però lui raggiunge l'orgasmo in 5 minuti, mentre io mai...."
E di questo lui che dice? Che consapevolezza ha di quanto per Lei la vostra vita sessuale di coppia sia insoddisfacente/frustrante?
Penso di conoscere la risposta ;-) ma ritiene che sarebbe disponibile a mettersi in discussione e ad effettuare insieme almeno una consulenza psicosessuologica?
Ovviamente non nell'ottica di considerare lui il "colpevole", ma in quella di cercare un aiuto per migliorare questa parte importante della vostra relazione.
E di questo lui che dice? Che consapevolezza ha di quanto per Lei la vostra vita sessuale di coppia sia insoddisfacente/frustrante?
Penso di conoscere la risposta ;-) ma ritiene che sarebbe disponibile a mettersi in discussione e ad effettuare insieme almeno una consulenza psicosessuologica?
Ovviamente non nell'ottica di considerare lui il "colpevole", ma in quella di cercare un aiuto per migliorare questa parte importante della vostra relazione.
[#7]
Utente
Purtroppo non riesco a parlarne proprio apertamente con lui perché ogni volta che provo a dirglielo, lui si offende e pensa che io gli stia dando le colpe. Mi dice sempre che io non,provo l orgasmo perché sono stressata molto in questo periodo (mia mamma ha scoperto di avere il cancro e poi problemi economici) il che è vero,sono molto sotto stress ma è anche vero che lui non mi,ha mai fatto provare un orgasmo conla penetrazione. Ed è anche vero che sessualmente parlando non l ho mai trovato coinvolgente. Quindi il mio stress centra ma centra anche il mio compagno!! Negli ultimi mesi, quel poco sesso che abbiamo fatto è stato terribile in quanto sentivo tanto bruciore ed ero completamente asciutta. (Mai avuto in passato problemi di lubrificazione, anzi!)
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"Purtroppo non riesco a parlarne proprio apertamente con lui perché ogni volta che provo a dirglielo, lui si offende e pensa che io gli stia dando le colpe."
Proprio per questo potrebbe essere di grande aiuto rivolgersi ad uno/a psicoterapeuta con una specifica formazione in sessuologia clinica (ribadisco, terapeuta e non semplice consulente sessuale): Lei potrebbe essere facilitata nella comunicazione del suo disagio e lui potrebbe prenderne maggior consapevolezza, trovando insieme la soluzione per star comunque meglio entrambi.
Non si tratta di attribuire colpe all'uno o all'altra ma, se la sessualità non è vissuta in maniera soddisfacente, da un lato può essere sintomo di problemi di altro genere all'interno della coppia (e perciò bisognerebbe indagare) e, dall'altro ne può diventare causa (pertanto, meglio prevenire!).
Proprio per questo potrebbe essere di grande aiuto rivolgersi ad uno/a psicoterapeuta con una specifica formazione in sessuologia clinica (ribadisco, terapeuta e non semplice consulente sessuale): Lei potrebbe essere facilitata nella comunicazione del suo disagio e lui potrebbe prenderne maggior consapevolezza, trovando insieme la soluzione per star comunque meglio entrambi.
Non si tratta di attribuire colpe all'uno o all'altra ma, se la sessualità non è vissuta in maniera soddisfacente, da un lato può essere sintomo di problemi di altro genere all'interno della coppia (e perciò bisognerebbe indagare) e, dall'altro ne può diventare causa (pertanto, meglio prevenire!).
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.4k visite dal 22/06/2019.
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