Stagione estiva, ansia ed angoscia
Salve a tutti, ritorno a scrivere dopo un periodo di benessere. Come potrete notare dalla mia storia clinica sono un ragazzo in cura da due anni per un episodio di crisi ansiosa-depressiva risolta, appunto, dall'assunzione dei farmaci prescritti dal mio psichiatra.
Scrivo in questa sezione in quanto non credo sia problema di farmaci ma più che altro di "energia mentale".
Da un po di anni a questa parte, all'arrivo della bella stagione e del caldo torrido, è come se perdessi tutte le mie forze mentali e le mie sicurezza cadendo in una sorta di depressione; non riesco a dormire bene, ho nausea e vomito, ho sempre un'ansia persistente causata fondamentalmente da nulla, sono sempre agitato e tutto ciò si presenta soprattutto appena sveglio per poi diminuire man mano che la giornata va avanti.
Come mai mi succede tutto ciò? Può essere una cosa "fisiologica"?
E, soprattutto, come dovrei muovermi affinchè non vada incontro ad un altro episodio tipo due anni fa?
Spero sia stato chiaro e vi ringrazio anticipatamente per le risposte
Scrivo in questa sezione in quanto non credo sia problema di farmaci ma più che altro di "energia mentale".
Da un po di anni a questa parte, all'arrivo della bella stagione e del caldo torrido, è come se perdessi tutte le mie forze mentali e le mie sicurezza cadendo in una sorta di depressione; non riesco a dormire bene, ho nausea e vomito, ho sempre un'ansia persistente causata fondamentalmente da nulla, sono sempre agitato e tutto ciò si presenta soprattutto appena sveglio per poi diminuire man mano che la giornata va avanti.
Come mai mi succede tutto ciò? Può essere una cosa "fisiologica"?
E, soprattutto, come dovrei muovermi affinchè non vada incontro ad un altro episodio tipo due anni fa?
Spero sia stato chiaro e vi ringrazio anticipatamente per le risposte
[#1]
Gentile Utente,
a me non risulta che il vomito sia legato all'ansia, Le capita proprio ogni anno di vomitare all'arrivo dell'estate?
Per quanto riguarda gli altri sintomi, è piuttosto frequente con il caldo torrido avvertire un certo senso disagio, come quello che Lei descrive. Ma l'aspetto centrale, cui darei rilevanza, è la paura di stare male come due anni fa, perchè questa paura potrebbe bloccarLa o limitarLa.
Lei è in cura anche da uno psicoterapeuta?
Cordiali saluti,
a me non risulta che il vomito sia legato all'ansia, Le capita proprio ogni anno di vomitare all'arrivo dell'estate?
Per quanto riguarda gli altri sintomi, è piuttosto frequente con il caldo torrido avvertire un certo senso disagio, come quello che Lei descrive. Ma l'aspetto centrale, cui darei rilevanza, è la paura di stare male come due anni fa, perchè questa paura potrebbe bloccarLa o limitarLa.
Lei è in cura anche da uno psicoterapeuta?
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Dovrei iniziare da sabato, ho preso appuntamento.
Comunque si, ogni estate ho avuto episodi simili, soprattutto se penso a qualcosa che mi potrebbe far male; è come se il mio corpo volesse eliminare questi pensieri attraverso il vomito.
Ma La cosa strana sapete quale è? Che la mattina appena sveglio questo "disturbo" è assurdo, poi man mano che passa la giornata va a diminuire.
Comunque si, ogni estate ho avuto episodi simili, soprattutto se penso a qualcosa che mi potrebbe far male; è come se il mio corpo volesse eliminare questi pensieri attraverso il vomito.
Ma La cosa strana sapete quale è? Che la mattina appena sveglio questo "disturbo" è assurdo, poi man mano che passa la giornata va a diminuire.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 17/06/2019.
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