Masturbazione femminile
Buonasera gentili medici, avrei bisogno di un consulto che mi crea non poco imbarazzo.
Sono una ragazza di 25 anni e due anni fa ho avuto il mio primo rapporto sessuale . In pratica con lui (mio primo amore) ho scoperto il sesso e tutto ciò che ne consegue.
Non stiamo più insieme da circa ormai, ma ultimamente a me manca il sesso, ma non sesso che farei con chiunque, perché ho bisogno di trovare una persona che mi piaccia e soprattutto che mi affascini mentalmente (diciamo che con lui l’eccitazione che provavo partiva dalla mente per poi arrivare al corpo); il punto è che in questo periodo pratico masturbazione clitoridea anche tutti i giorni e ho paura che sia sbagliato, che comunque sia troppo. Prima di avere rapporti non avevo questa esigenza, ma ora si e con l’arrivo della primavera si è accentuata molto. È normale? O dovrei rivolgermi ad un medico? Grazie , ma per me è davvero difficile parlarne con qualcuno.
Sono una ragazza di 25 anni e due anni fa ho avuto il mio primo rapporto sessuale . In pratica con lui (mio primo amore) ho scoperto il sesso e tutto ciò che ne consegue.
Non stiamo più insieme da circa ormai, ma ultimamente a me manca il sesso, ma non sesso che farei con chiunque, perché ho bisogno di trovare una persona che mi piaccia e soprattutto che mi affascini mentalmente (diciamo che con lui l’eccitazione che provavo partiva dalla mente per poi arrivare al corpo); il punto è che in questo periodo pratico masturbazione clitoridea anche tutti i giorni e ho paura che sia sbagliato, che comunque sia troppo. Prima di avere rapporti non avevo questa esigenza, ma ora si e con l’arrivo della primavera si è accentuata molto. È normale? O dovrei rivolgermi ad un medico? Grazie , ma per me è davvero difficile parlarne con qualcuno.
[#1]
Gentile utente,
è possibile che la vita di coppia La abbia facilitata nello scoprire la propria sessualità,
che prima appagava attraverso le manifestazioni di coppia.
Se la coppia manca,
se non c'è un/a partner,
molte persone suppliscono "in proprio" con l'autoerotismo.
Niente di strano.
Non mi sembra che le modialità di cui ci parla
abbiano le caratteristiche di una dipendenza,
le cui caratteristiche del resto Lei stessa potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7732-il-sesso-compulsivo-e-un-disordine-mentale-o-m-s.html .
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
è possibile che la vita di coppia La abbia facilitata nello scoprire la propria sessualità,
che prima appagava attraverso le manifestazioni di coppia.
Se la coppia manca,
se non c'è un/a partner,
molte persone suppliscono "in proprio" con l'autoerotismo.
Niente di strano.
Non mi sembra che le modialità di cui ci parla
abbiano le caratteristiche di una dipendenza,
le cui caratteristiche del resto Lei stessa potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7732-il-sesso-compulsivo-e-un-disordine-mentale-o-m-s.html .
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la celere risposta. Il punto è che io credo di aver scoperto la sessualità, ma forse con la persona sbagliata. Mi spiego meglio, per me lui è stato il mio primo grande amore, per lui non sono stata lo stesso, mi ha solamente usata e una volta ottenuto ciò che a lui interessava (per un periodo, fingendosi innamorato di me), mi ha lasciata. Nel frattempo io però mi sono avvicinata alla sessualità, ho iniziato a scoprire il mio corpo e a prendere consapevolezza di cosa mi piaceva. Vedendo questo mio lato, lui ha iniziato a farmi sentire in colpa, sostenendo quanto fosse sbagliata la mia voglia di sesso (voglia normale e non a livello maniacale, sia chiaro). Proprio per questo motivi ho pensato potessi avere davvero qualcosa che non andasse .
Non mi ritrovo per nulla nella dipendenza, come ha giustamente sottolineato lei, anche perché ci sono periodi in cui non ne sento minimamente la necessita.
La ringrazio di cuore nuovamente.
Non mi ritrovo per nulla nella dipendenza, come ha giustamente sottolineato lei, anche perché ci sono periodi in cui non ne sento minimamente la necessita.
La ringrazio di cuore nuovamente.
[#3]
Prego,
è stato un piacere.
Sarà anche stata una relazione sbagliata,
tuttavia ora si ritrova con una maggiore consapevolezza del Suo Corporeo e della Sua sessualità,
significativo e decisivo passo avanti nella vita delle persona.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
è stato un piacere.
Sarà anche stata una relazione sbagliata,
tuttavia ora si ritrova con una maggiore consapevolezza del Suo Corporeo e della Sua sessualità,
significativo e decisivo passo avanti nella vita delle persona.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.3k visite dal 14/06/2019.
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