Disortografia

Buongiorno, sono un ragazzo di 28 anni, scrivo in questa piattaforma per una questione che mi riguarda personalmente e desidererei avere dei chiarimenti su ciò che vi esporrò qua in seguito. Ho ripreso qualche anno fa gli studi per conseguire il diploma, in questo mio percorso ho riscontrato di manifestare i segnali caratteristici della disortografia e disgrafia. Ho preso consapevolezza della mia condizione problematica solo da adulto, nonostante, che io ricordi, abbia da sempre avuto difficoltà nello scrivere. Le mie problematiche le riscontro nella difficoltà a elaborare semplici frasi scritte e nella struttura ortografica riscontro quando procedo alla revisione del mio elaborato scritto errori assurdi: parole lasciate a metà, parole ripetute, consonanti o vocali alterate, doppie, triple ecc. Inoltre riscontro problemi a esporre fluidamente dei concetti nel parlato, devo sempre prestare parecchia attenzione a ciò che dovrò esporre, preciso comunque che ciò e un problema di assai minore entità e che mi dà più noie lo scritto. Fortunatamente nelle molteplici revisioni dei miei scritti riesco a correggere i miei errori (per le doppie necessito del supporto del dizionario: perché tante parole per quanto siano ovvie le doppie o meno non riesco a capirle). Tutto ciò nel mio percorso di studi mi ha creato dei disagi, ma fortunatamente sono una persona intelligente,con le revisioni multiple e faticosissime dei miei scritti e con gli orali riesco a compensare le mie difficoltà. Quest'anno concluderò il mio percorso di studi e affronterò a breve l'esame di maturità. A seguito del diploma sono indeciso sul da farsi. Non so se continuare lo studio e affrontare l'università. Sono consapevole che nelle mie condizioni avrei parecchie noie e non credo di riuscire ad affrontare il percorso universitario. Informandomi ho scoperto che nelle università supportano le persone con la mia problematica con dei compensi, ma io a parte la mia consapevolezza non ho nessuna diagnosi per usufruire di ciò. Come posso fare?? Ci rinuncio all'università o cosa?