Anedonia, depressione o tristezza passeggera?
Salve a tutti.
Sono un ragazzo di 22 anni, da sempre molto solare e vitale e sopratutto sereno, tuttavia...di circa una settimana ho iniziato a (credo) essere affetto da Anedonia. Tuttavia sono molto confuso al riguardo e mi auguro che invece possa essere una cosa...semplicemente passeggera.
Ho analizzato il mio problema a lungo, interrogandomi con mia madre ed i miei amici su cosa possa essere successo ma il risultato è questo...mi sento apatico. Non completamente ma si sono appiattiti i piaceri e le mi passioni di sempre non mi gratificano quanto dovrebbero.
Ho sempre avuto una grande libido ma il mio interesse nei confronti del sesso è diminuito anch'esso pur essendo ancora in grado di esercitare certe "esigenze" all'occorrenza.
Tutto ciò ovviamente mi sta frustrando non poco. Vorrei tornare a sentire coinvolgimento emotivo leggendo un film od un fumetto o guardando un film e in generale anche più empatia e compassione.
Certo, sono passati solo sei giorni ma ho letto che molti di questi sintomi riconducono alla depressione e all'anedonia e di certo non sono da sottovalutare.
Dormo bene sia chiaro, non mi sento di isolarmi e ho grande volontà nel voler stare meglio. Pensieri suicidi mi terrorizzano e tutto...ma l'assenza di piacere permane o meglio, assenza di gratificazione nelle cose che so di amare. Mi capita di vedere qualcosa che so mi farebbe super piacere e invece non sento nulla o veramente poco.
Odio l'idea di vedere un psicologo o prendere farmaci...ma comunque ho bisogno di un parere e mi chiedo se tutto ciò non possa che essere passeggero. Se lo fosse farei spalluccie e via, mi annoierò per un poco e poi di nuovo a godersi le piccole gioie della vita.
Vero è, che tutto è stato innescato da un attacco di panico che mia portato angoscia e ansia. Paura di morire, paura di invecchiare e paura di crescere...anche se, dopo averne parlato a lungo, queste paure sono piuttosto frivole e nonostante io abbia una logica risposta, queste paure sono li nell'aria così come l'assenza di piacere.
Vi ringrazio in anticipo per le risposte.
Sono un ragazzo di 22 anni, da sempre molto solare e vitale e sopratutto sereno, tuttavia...di circa una settimana ho iniziato a (credo) essere affetto da Anedonia. Tuttavia sono molto confuso al riguardo e mi auguro che invece possa essere una cosa...semplicemente passeggera.
Ho analizzato il mio problema a lungo, interrogandomi con mia madre ed i miei amici su cosa possa essere successo ma il risultato è questo...mi sento apatico. Non completamente ma si sono appiattiti i piaceri e le mi passioni di sempre non mi gratificano quanto dovrebbero.
Ho sempre avuto una grande libido ma il mio interesse nei confronti del sesso è diminuito anch'esso pur essendo ancora in grado di esercitare certe "esigenze" all'occorrenza.
Tutto ciò ovviamente mi sta frustrando non poco. Vorrei tornare a sentire coinvolgimento emotivo leggendo un film od un fumetto o guardando un film e in generale anche più empatia e compassione.
Certo, sono passati solo sei giorni ma ho letto che molti di questi sintomi riconducono alla depressione e all'anedonia e di certo non sono da sottovalutare.
Dormo bene sia chiaro, non mi sento di isolarmi e ho grande volontà nel voler stare meglio. Pensieri suicidi mi terrorizzano e tutto...ma l'assenza di piacere permane o meglio, assenza di gratificazione nelle cose che so di amare. Mi capita di vedere qualcosa che so mi farebbe super piacere e invece non sento nulla o veramente poco.
Odio l'idea di vedere un psicologo o prendere farmaci...ma comunque ho bisogno di un parere e mi chiedo se tutto ciò non possa che essere passeggero. Se lo fosse farei spalluccie e via, mi annoierò per un poco e poi di nuovo a godersi le piccole gioie della vita.
Vero è, che tutto è stato innescato da un attacco di panico che mia portato angoscia e ansia. Paura di morire, paura di invecchiare e paura di crescere...anche se, dopo averne parlato a lungo, queste paure sono piuttosto frivole e nonostante io abbia una logica risposta, queste paure sono li nell'aria così come l'assenza di piacere.
Vi ringrazio in anticipo per le risposte.
[#1]
Gentile Utente,
Lei dice che ".... circa una settimana ho iniziato a (credo) essere affetto da Anedonia..."
e che tutto ciò segue un attacco di panico.
Questo attacco di panico Le è stato diagnosticato dal medico, o al Pronto Soccorso? O si tratta di una diagnosi che ha provato a fare Lei?
Cordiali saluti,
Lei dice che ".... circa una settimana ho iniziato a (credo) essere affetto da Anedonia..."
e che tutto ciò segue un attacco di panico.
Questo attacco di panico Le è stato diagnosticato dal medico, o al Pronto Soccorso? O si tratta di una diagnosi che ha provato a fare Lei?
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Ex utente
No, effettivamente no.
Ma ho iniziato a respirare molto affannosamente, impaurito. E' durato poco ma ha innescato una serie di domande esistenziali che mi hanno portato ad essere pieno di paure che mi hanno tormentato due giorni, crisi di pianto (tre nello specifico) e infine...nulla. Una forma di apatia che mi frustra alquanto.
Vedo un film e vorrei godermelo ma non riesco ad essere coinvolto. Leggo un fumetto e non mi emoziono come vorrei e la mia libido è calata. Quindi o sono annoiato o frustrato o angosciato. Nonostante la mia lucidità la mia sfera emotiva è alquanto danneggiata e temo che sia depressione vera e propria invece che qualcosa che passerà.
Ma ho iniziato a respirare molto affannosamente, impaurito. E' durato poco ma ha innescato una serie di domande esistenziali che mi hanno portato ad essere pieno di paure che mi hanno tormentato due giorni, crisi di pianto (tre nello specifico) e infine...nulla. Una forma di apatia che mi frustra alquanto.
Vedo un film e vorrei godermelo ma non riesco ad essere coinvolto. Leggo un fumetto e non mi emoziono come vorrei e la mia libido è calata. Quindi o sono annoiato o frustrato o angosciato. Nonostante la mia lucidità la mia sfera emotiva è alquanto danneggiata e temo che sia depressione vera e propria invece che qualcosa che passerà.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 08/06/2019.
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