Mentire
Sto iniziando un percorso con una psicologa e per me questa roba é tutta nuova,é possibile che il dottore menta al paziente?non vorrei che il dottore mi menta per farmi sentire "bene",ad esempio ho iniziato a parlargli di un mio amico dove penso che sia geloso di me per alcuni azioni che sto facendo,secondo me il mio amico é geloso perché lui queste determinate azioni non riuscirebbe mai a farle nemmeno volendo,e il dottore mi ha detto che anche secondo lui era così,ma a me ha dato l'impressione che me lo abbia detto solo perché volevo sentirmelo dire !
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Speriamo di no! Che senso avrebbe?
Perché non chiederlo al diretto interessato?
Che tipo di lavoro psicologico sta facendo, una psicoterapia?
Perché non chiederlo al diretto interessato?
Che tipo di lavoro psicologico sta facendo, una psicoterapia?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
Gentile Utente,
la fiducia all'interno del rapporto terapeutico è fondamentale: la cosa migliore da fare è chiarire, o ancor meglio dissipare, le sue perplessità direttamente con il collega che la segue.
Le nostre eventuali rassicurazioni, infatti, non eliminerebbero del tutto il suo disappunto e non le sarebbero probabilmento d'aiuto nel "ricucire" quella sensazione di affidabilità che si è un po' sgualcita.
Gli pargli con tranquillità di come si è sentito in quel frangente: entrambi avrete modo di spiegarvi, nell'ottica di costruire un'alleanza terapeutica salda che renda più efficace il percorso che ha intrapreso.
Saluti cordiali.
la fiducia all'interno del rapporto terapeutico è fondamentale: la cosa migliore da fare è chiarire, o ancor meglio dissipare, le sue perplessità direttamente con il collega che la segue.
Le nostre eventuali rassicurazioni, infatti, non eliminerebbero del tutto il suo disappunto e non le sarebbero probabilmento d'aiuto nel "ricucire" quella sensazione di affidabilità che si è un po' sgualcita.
Gli pargli con tranquillità di come si è sentito in quel frangente: entrambi avrete modo di spiegarvi, nell'ottica di costruire un'alleanza terapeutica salda che renda più efficace il percorso che ha intrapreso.
Saluti cordiali.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 948 visite dal 07/06/2019.
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