Rapporto conflittuale con la madre

Salve a tutti e grazie anticipatamente, sono un ragazzo di 19 anni ed ho un fratello di 21
Nell’ultimo periodo della mia vita (ultimi 2 anni) ho preso coscienza del fatto che provo un certo odio per mia madre. La odio per come si comporta. Spende i soldi in modo inutile riempiendo la casa di cianfrusaglie costose che utilizza un giorno e poi se ne dimentica (quindi quando bisogna acquistare qualcosa di un pó costoso e necessario ci troviamo sempre in difficoltà). Inoltre non ha mai badato alla casa, lei potrebbe vivere in una discarica, io e mio padre tutti i giorni dobbiamo riordinare ogni stanza in cui entriamo perchè quando deve far qualcosa lascia tutto in disordine (se deve cercare qualcosa in un cassetto lo svuota sul tavolo e lascia tutto li, ad esempio). Mio fratello si comportava in modo uguale fino a 2 anni fa e litigavo spesso anche con lui, ora mi sembra che sia cambiato e che abbia sviluppato i miei stessi sentimenti nei suoi confronti.
Ha la mania dei gatti, li fà entrare tutti e quattro in casa e non bada se fanno i bisogni in giro, se li fanno fà finta di niente. E io pulisco sempre. Mio fratello non vive più a casa, quindi non soffre più di questi problemi (quando era a casa non gli importavano, ora si e accorto che la situazione non è normale e torna il meno possibile a casa), mio padre si è rassegnato, secondo me è depresso e più volte avrebbe voluto divorziare proprio per come si comporta. Tutte le volte che ho detto qualcosa a mia madre a proposito di questi problemi che mi costringeva a vivere sminuiva la situazione (con scuse banali e ridicole). Non sono mai andato a fare visite mediche perchè le riteneva non necessarie. Dopo la millesima volta che tentavo di farle capire le mie necessità e problemi da due anni circa ho adottato una soluzione diversa. Ogni volta che fà una minima cosa che mi infastidisce la offendo facendo leva su fragilità sue, tipo quando mio padre voleva divorziare, o dicendoli che la odio e che è utile solo come fonte di carattere economico (è stipendiata), che è la rovina della famiglia e che non è normale, che non si merita di essere mia madre(cose molto pesanti insomma ma che penso realmente). La faccio piangere quasi ogni settimana. Lei il giorno dopo la litigata mette a posto la casa o cerca di soddisfare le mie esigenze, ma la settimana dopo ricomincia tutto da capo. Lei ha sempre fatto molto per me e mi ama veramente tanto(si addossa la colpa del fatto che la odio e secondo me non ha torto), io oramai la vedo solo come un oggetto, non riesce a modificare questo suo comportamento( ho finito i caratteri per spiegare). Le ho provate tutte, ovviamente dal fatto che abbiamo una casa sporca nascono tantissime problematiche che non sto qui ad elencare. Noto che mio fratello tratta malissimo le donne, io invece non le tratto male ma non le sopporto e ho paura che sia dovuto al rapporto con mia madre. Potrò mai avere una relazione felice nonostante abbia vissuto queste esperienze?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

la mamma è SEMPRE stata così o lo è da qualche tempo (da quanto)?
Quello che descrivi potrebbe essere un problema caratteriale, fino ad un certo punto, ma probabilmente nasconde ben altro, in quanto non è mica normale lasciare la casa in tali condizioni, non avere la misura del denaro che si spende, ecc... Magari la mamma soffre di qualche problema psichico, ragion per cui sarebbe opportuno che qualcuno di voi parenti (senza coinvolgere la mamma in prima battuta) ne parlaite almeno con il medico di base per farvi indirizzare da uno psichiatra.
Mi rendo conto che, data la tua giovanissima età, ti chiedo molto, ma è importante che tu lo dica al papà e che poi domandiate al medico di famiglia.
Cerca di portare un po' di pazienza con la mamma; capisco anche il tuo punto di vista e che non è per niente facile vivere in questo modo, ma credo che ci sia un problema che va ben oltre all'essere disordinati.

Aggiornami, se ti fa piacere.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica