Tradimento con omoessuale

Spett.dottori
Sono una signora di 65 anni con 40 anni di matrimonio e tre figli.
Ho scoperto che mio marito di 70 anni mi ha tradita con un'uomo da x ben 4 anni .
La priva volta l'ho scoperto 2 anni fa ma era un sospetto di tradimento mi visto che era sempre in giro ma mi ha fatto credere che faceva parte di una setta massonica e non doveva parlare con nessuno e adesso ho scoperto che non esisteva nessuna setta ma sono un rapporto con un'altro uomo di cui lui poi ha confessato l'esistenza e alcuni approcci sessuali che ci sono stati.
Sono molto arrabbaiata dopo tutti questi anni di matrimonio delusa e disperata no so che fare e come comportarmi e quello che mi fa più male e il modo in cui mio marito e il suo "amico" mi hanno preso in giro coprendosi dietro una setta che mi ha spaventato molto.
Come mi devo comportare??? Mio marito è omosessuale ?? Non so che devo pensare datemi un consiglio.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile utente
La sua rabbia è perfettamente comprensibile. Quando si viene traditi dal proprio partner o coniuge, ci si trova di fronte al dilemma di non poter troncare i rapporti immediatamente e di netto con questa persona, con la quale si è condiviso così tanto tempo, ma d'altra parte di non poter nemmeno riconcedergli la nostra fiducia con facilità, poiché se è stata tradita una volta, si ha paura che potrebbe accadere di nuovo.

E naturalmente, a ciò si aggiunge la pura e semplice rabbia dell'essere stati buggerati.

Ritengo che la questione vada affrontata in prima battuta fra voi due, per valutare se è rimasto ancora stoffa su cui ricucire oppure no. Ognuno reagisce a modo proprio di fronte a simili eventi, ma dalle sue parole mi sembra che lei non sarebbe intenzionata a buttare all'aria tutto quanto, ma piuttosto a fare almeno un altro tentativo.

Non è possibile dirle se suo marito sia omosessuale, bisessuale o altro da qui, senza conoscerlo. Ritengo che potreste affrontare la cosa insieme attraverso una consulenza psicologica di coppia. Oppure potrebbe farlo lei da sola, per chiarirsi intanto le idee. Ma la prima cosa, ripeto, è parlarne apertamente fra voi due.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Spett.le Dr. Santonocito
la ringrazio vivamente x la sua collaborazione ma volevo informale che ho provato a parla con mio marito e stiamo ancora parlando peroò all'inizio ha ammesso tutto e si è sfogato di tutto quello che è successo e ora come ora sta negando tutto , come si può spiegare una cosa del genere?
Distinti Saluti
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile utente
Come le dicevo, non è possibile sapere perché suo marito reagisce in questo modo senza averlo di fronte. È probabile che il suo rinnegare non sia altro che una forma di difesa, un negare l'evidenza sperando che alla fine anche lei ci creda e si dimentichi di tutto. È un atteggiamento comprensibile, seppure poco responsabile e un po' infantile.

Credo che più che cercare spiegazioni, signora, lei debba confrontarsi soprattutto con se stessa, interrogandosi su ciò che vuole fare adesso che ha scoperto tutto. Se non riesce a farlo da sola, tuttavia, resta sempre valido il suggerimento di ricercare un aiuto professionale.

Cordiali saluti

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Signora,
quando due persone riescono a portare avanti un matrimonio per oltre 40 anni significa che tra loro c'è un legame talmente forte da superare centinaia di problemi cui vanno incontro le coppie quotidianamente.

Ovviamente alcuni ostacoli possono a volte sembrare insormontabili. Immagino che di questi ostacoli Lei abbia più volte fatto esperienza in questi 40 anni, per cui le chiedo: a cosa si è aggrappata in passato di fronte alle difficoltà? dove sono finiti oggi questi appigli?

E mi viene da farle un'ultima domanda: se suo marito l'avesse tradita con una donna Lei avrebbe reagito peggio o meglio?

Alla sua età, cara signora, credo possa fare appello a tantissime altre cose positive, tra cui i figli ed i nipoti, specie se si debbono superare certe delusioni.

Se dovesse notare che la rabbia non se ne vuole andare, provi a parlarne almeno una volta con una psicologa
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Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicoterapeuta, Psicologo 648 21
Gentile Signora,
comprendo quale possa essere il suo stato d'animo in questa situazione.
Tuttavia non mi è chiaro se la sua reazione sia più legata al tradimento in se oppure al fatto che questo sia stato consumato con un'altro uomo; infatti lei condlude il suo post proprio chiedendoci di aiutarla a comprendere se suo marito sia o no omosessuale.

Credo che il primo passo da fare sia tentare di fare ordine nelle sue idee e comprendere se ciò che la fa soffrire sia principalmente essere stata tradita dopo 40 anni oppure essere stata tradita con un uomo?

Comprendere questo potrebbe automaticamente aiutarla ad identificare la giusta cosa da fare per affrontare questo problema.

Cordialmente

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense