Purtroppo per questa domanda formulata in un momento di forte ansia non mi ha dato pi scampo
Buonasera,
Sono una ragazza di 23 anni. Da circa due mesi ho iniziato , a seguito dello spray rinazina, ad accusare oppressione toracica. Dopo qualche giorno tale sensazione è sparita ma mi è rimasta una forte ansia che mi provocava la necessità di inspirare ripetutamente durante il giorno per ottenere più ossigeno... Tuttavia questa mia necessità si è trasformata in una sorta di controllo che mi si è poi estesa anche alla deglutizione ed al battito delle palpebre poiché nella mia testa è scattata una sorta di dimanda del tipo se controllo il respiro perché non controllo saliva e battito occhi? So tuttavia dell’infondatezza di queste domande e pensieri; purtroppo però questa domanda formulata in un momento di forte ansia non mi ha dato più scampo... è così ho iniziato a prestare attenzione a queste funzioni fisiologiche che prima erano automatiche...
Vorrei sapere se l’ansia può, in certe condizioni, alterare funzioni del tutto naturali poiché il mio pensiero si è soffermato su di esse?
Voglio inoltre specificare che quando sono completamente impegnata in attività sportive, ricreative ecc questi pensieri e queste sensazioni non mi sfiorano poiché riesco completamente a dimenticarmene, situazione diversa invece quando ho momenti di vuoto ...
Grazie davvero a chi sarà in grado di chiarirmi almeno in parte questa situazione di profondo malessere.
Sono una ragazza di 23 anni. Da circa due mesi ho iniziato , a seguito dello spray rinazina, ad accusare oppressione toracica. Dopo qualche giorno tale sensazione è sparita ma mi è rimasta una forte ansia che mi provocava la necessità di inspirare ripetutamente durante il giorno per ottenere più ossigeno... Tuttavia questa mia necessità si è trasformata in una sorta di controllo che mi si è poi estesa anche alla deglutizione ed al battito delle palpebre poiché nella mia testa è scattata una sorta di dimanda del tipo se controllo il respiro perché non controllo saliva e battito occhi? So tuttavia dell’infondatezza di queste domande e pensieri; purtroppo però questa domanda formulata in un momento di forte ansia non mi ha dato più scampo... è così ho iniziato a prestare attenzione a queste funzioni fisiologiche che prima erano automatiche...
Vorrei sapere se l’ansia può, in certe condizioni, alterare funzioni del tutto naturali poiché il mio pensiero si è soffermato su di esse?
Voglio inoltre specificare che quando sono completamente impegnata in attività sportive, ricreative ecc questi pensieri e queste sensazioni non mi sfiorano poiché riesco completamente a dimenticarmene, situazione diversa invece quando ho momenti di vuoto ...
Grazie davvero a chi sarà in grado di chiarirmi almeno in parte questa situazione di profondo malessere.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509 41
Gentile ragazza,
a seguito dell'utilizzo dello spray, probabilmente si è creata un'associazione tra quel fastidio e un certo tipo di respirazione, ragion per cui all'inizio Lei ha iniziato a monitorare la respirazione.
Successivamente ha effettuato il controllo su altre funzioni, normalmente automatiche come la respirazione: "è così ho iniziato a prestare attenzione a queste funzioni fisiologiche che prima erano automatiche... "
Queste funzioni sono ancora automatiche, ciò che è cambiato è il Suo atteggiamento, che è tipico della persona ansiosa, che teme di stare male o di perdere il controllo e quindi monitora attentamente tutto, anche il respiro.
Soluzioni? Se nel giro di poco tempo tutto ciò non si risolverà, potrà essere utile l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta per il problema del controllo della respirazione.
Se ancora non lo ha fatto, discuta col medico di base sull'effetto di questo spray, per escludere che Lei possa avere allergie o problemi di questo tipo.
Cordiali saluti,
a seguito dell'utilizzo dello spray, probabilmente si è creata un'associazione tra quel fastidio e un certo tipo di respirazione, ragion per cui all'inizio Lei ha iniziato a monitorare la respirazione.
Successivamente ha effettuato il controllo su altre funzioni, normalmente automatiche come la respirazione: "è così ho iniziato a prestare attenzione a queste funzioni fisiologiche che prima erano automatiche... "
Queste funzioni sono ancora automatiche, ciò che è cambiato è il Suo atteggiamento, che è tipico della persona ansiosa, che teme di stare male o di perdere il controllo e quindi monitora attentamente tutto, anche il respiro.
Soluzioni? Se nel giro di poco tempo tutto ciò non si risolverà, potrà essere utile l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta per il problema del controllo della respirazione.
Se ancora non lo ha fatto, discuta col medico di base sull'effetto di questo spray, per escludere che Lei possa avere allergie o problemi di questo tipo.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
La ringrazio.
Ho già intrapreso da una settimana un percorso di psicoterapia con una psicologa... Ciò nonostante, forse perché sono appena all’inizio, faccio davvero ancora molta fatica a scordarmi queste funzioni che il mio corpo, so bene, sa fare alla perfezione. Spero tuttavia che questi atteggiamenti spariscano e non rimangano delle fissazioni, anche se in parte ad oggi un po’ fissazioni lo sono.
La ringrazio per la sua cortese risposta.
Ho già intrapreso da una settimana un percorso di psicoterapia con una psicologa... Ciò nonostante, forse perché sono appena all’inizio, faccio davvero ancora molta fatica a scordarmi queste funzioni che il mio corpo, so bene, sa fare alla perfezione. Spero tuttavia che questi atteggiamenti spariscano e non rimangano delle fissazioni, anche se in parte ad oggi un po’ fissazioni lo sono.
La ringrazio per la sua cortese risposta.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509 41
Sono certa che queste spiacevoli sensazioni scompariranno.
Pensi che possono capitare a tutti... ad esempio, dopo una indigestione chiunque è un po' "fissato" sul proprio stomaco ed evita alcuni cibi, ma il tutto ha durata molto limitata (un giorno o pochissimi giorni).
Ma se la persona è ansiosa, l'effetto potrebbe amplificarsi...
Per spezzare questi meccanismi sono comunque necessarie poche sedute; vedrà che starà meglio nel giro di poco tempo!
Cordiali saluti,
Pensi che possono capitare a tutti... ad esempio, dopo una indigestione chiunque è un po' "fissato" sul proprio stomaco ed evita alcuni cibi, ma il tutto ha durata molto limitata (un giorno o pochissimi giorni).
Ma se la persona è ansiosa, l'effetto potrebbe amplificarsi...
Per spezzare questi meccanismi sono comunque necessarie poche sedute; vedrà che starà meglio nel giro di poco tempo!
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 663 visite dal 31/05/2019.
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