Disturbi d'ansia
Salve, sono una ragazza di vent'anni.
A breve farò l'esame di stato e ultimamente sono molto ansiosa.
L'ansia mi crea delle fitte alla testa e mi viene da rigettare.
A volte mi sveglio la notte in preda al panico e mi sento svenire.
Ultimamente questi sintomi che avverto mi preoccupano e vorrei un parere da un'esperto.
Premetto che sono sempre stata ansiosa, ma questa volta sono davvero preoccupata.
Le fitte alla testa mi vengono da un momento all'altro e sono fastidiose, scompaiono e poi tornano da sole.
È possibile che si tratti di un disagio dovuto allo stress o ad altro?
Attendo una risposta.
Saluti, Beatrice.
A breve farò l'esame di stato e ultimamente sono molto ansiosa.
L'ansia mi crea delle fitte alla testa e mi viene da rigettare.
A volte mi sveglio la notte in preda al panico e mi sento svenire.
Ultimamente questi sintomi che avverto mi preoccupano e vorrei un parere da un'esperto.
Premetto che sono sempre stata ansiosa, ma questa volta sono davvero preoccupata.
Le fitte alla testa mi vengono da un momento all'altro e sono fastidiose, scompaiono e poi tornano da sole.
È possibile che si tratti di un disagio dovuto allo stress o ad altro?
Attendo una risposta.
Saluti, Beatrice.
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"È possibile che si tratti di un disagio dovuto allo stress o ad altro?"
Gentile Beatrice,
questo è comprensibilmente ed oggettivamente per te un periodo di forte stress, dovendo affrontare il "rito" di passaggio alla maturità costituito dall'esame di Stato.
Tanto più se, come scrivi, l'ansia ti accompagna in modo piuttosto pervasivo da tempo.
E' però impossibile esprimersi a distanza sull'origine del disturbo lamentato: ritengo opportuno parlarne con il medico di base, così da cercare con maggior efficacia di discriminare tra componente organica e componente psicologica. E, se ritenuto necessario, poter fornire un'adeguata terapia che ti consenta di vivere al meglio le prossime impegnative settimane.
In ogni caso, per cercare di contrastare o almeno diminuire la quota di ansia che cresce di giorno in giorno all'avvicinarsi dei giorni dell'esame, potrebbe rivelarsi utile qualche colloquio psicologico di sostegno.
In bocca al lupo!
Gentile Beatrice,
questo è comprensibilmente ed oggettivamente per te un periodo di forte stress, dovendo affrontare il "rito" di passaggio alla maturità costituito dall'esame di Stato.
Tanto più se, come scrivi, l'ansia ti accompagna in modo piuttosto pervasivo da tempo.
E' però impossibile esprimersi a distanza sull'origine del disturbo lamentato: ritengo opportuno parlarne con il medico di base, così da cercare con maggior efficacia di discriminare tra componente organica e componente psicologica. E, se ritenuto necessario, poter fornire un'adeguata terapia che ti consenta di vivere al meglio le prossime impegnative settimane.
In ogni caso, per cercare di contrastare o almeno diminuire la quota di ansia che cresce di giorno in giorno all'avvicinarsi dei giorni dell'esame, potrebbe rivelarsi utile qualche colloquio psicologico di sostegno.
In bocca al lupo!
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 778 visite dal 27/05/2019.
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