La mia ragazza, capitava che durante la penetrazione il mio pene perdeva rigidit, ma non sempre
Buongiorno da qualche mese soffro di ansia da prestazione con la mia ragazza, capitava che durante la penetrazione il mio pene perdeva rigidità, ma non sempre.. Sono passati mesi e da due mesi a questa parte ho notato che ho difficoltà ad avere erezioni rigide anche con l auto erotismo, masturbandomi da solo a casa come sempre facevo senza problemi.. Anche cercando l erezione l eccitazione, questa non avviene o avviene in modo molto debole.. Ho fatto visite androloghe che hanno escluso problemi organici e mi è stato detto che sicuramente è un problema psicogeno d ansia di stress.. Vorrei fare una domanda.. L ansia da prestazione e possibile che ti genera disfunzione erettile anche con l auto masturbazione quando non sei con una donna ma semplicemente a casa rilassato da solo? Grazie
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"Anche cercando l erezione l eccitazione, questa non avviene o avviene in modo molto debole"
Gentile Ragazzo,
ciò che le accade, probabilemente deriva proprio da un suo buon "funzionamento": se c'è tanta ansia, non ci può essere eccitazione; se c'è una ricerca dell'eccitazione, ponendosi in una prospettiva di osservatore di quanto accade, questa stenta a presentarsi.
Avendo già effettuato le indagini andrologiche del caso, ora sarebbe opportuno passare ad una consulenza psicosessuologica di persona per cercare di affrontare e approfondire il problema da tale punto di vista.
Le allego una lettura sull'argomento che penso le possa essere utile: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1852-ansia-da-prestazione-e-spectatoring.html
Cordialità.
Gentile Ragazzo,
ciò che le accade, probabilemente deriva proprio da un suo buon "funzionamento": se c'è tanta ansia, non ci può essere eccitazione; se c'è una ricerca dell'eccitazione, ponendosi in una prospettiva di osservatore di quanto accade, questa stenta a presentarsi.
Avendo già effettuato le indagini andrologiche del caso, ora sarebbe opportuno passare ad una consulenza psicosessuologica di persona per cercare di affrontare e approfondire il problema da tale punto di vista.
Le allego una lettura sull'argomento che penso le possa essere utile: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1852-ansia-da-prestazione-e-spectatoring.html
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Utente
Dottoressa innanzitutto grazie mille per la risposta. Le aggiungo Dell altro.. Sono due mesi che soffro di questo deficit ma non è permanente, ad esempio per 10 giorni ho questo deficit erettile poi d improvviso ritornano le erezioni rigidissime e spontanee, al minimo tocco o anche solo alla minima vista della mia ragazza o a un tocco mentre ad esempio mi faccio la doccia, arrivano erezioni rigidissime per poi svanire dopo 5 6 giorni e stare di nuovo altri 10 15 giorni col deficit..poi all improvviso tornano di nuovo anche solo ascoltando al telefono la voce della mia ragazza, poi dopo altri 4 5 giorni di perfetto funzionamento di nuovo riattiva il deficit e così via. Premetto che sono un tipo iper ansioso e da due mesi no. Faccio che leggere su Google ore e ore al giorno i sintomi di ogni malattia immaginabile, attribuendomele tutte.. Ho notato che nei perieodi di deficit se provo a fare l amore dopo una serata che a cena magari ho bevuto qualche bicchiere in più, m sento molto più carico e riesco ad avere erezioni potentissime come ho sempre avuto.. Lei pensa che da solo non posso più guarire ormai e devo per forza prendere la strada delle cure psicologhe? Grazie
[#3]
Le sue tentate soluzioni di questi due mesi non hanno avuto l'effetto sperato e, più passa il tempo, più fenomeni di questo tipo diventano difficili da trattare.
Quando è solo sotto la doccia, o al telefono con la sua ragazza non corre il "rischio" di un rapporto, perciò l'ansia non c'è; così come quando l'alcool le "regala" (temporaneamente!) un po' di sicurezza e disinibizione.
Lei stesso si riconosce una quota esagerata di ansia: già questo dovrebbe bastare ad indurla a ricercare il supporto di uno psicologo psicoterapeuta. Perché continuare a vivere male, se è possibile stare meglio?
Intanto può iniziare con poche sedute di consulenza, atte ad inquadrare la situazione e ipotizzare un trattamento: starà poi a Lei decidere se proseguire, oppure no. Ma almeno lo farà a ragion veduta.
Saluti.
Quando è solo sotto la doccia, o al telefono con la sua ragazza non corre il "rischio" di un rapporto, perciò l'ansia non c'è; così come quando l'alcool le "regala" (temporaneamente!) un po' di sicurezza e disinibizione.
Lei stesso si riconosce una quota esagerata di ansia: già questo dovrebbe bastare ad indurla a ricercare il supporto di uno psicologo psicoterapeuta. Perché continuare a vivere male, se è possibile stare meglio?
Intanto può iniziare con poche sedute di consulenza, atte ad inquadrare la situazione e ipotizzare un trattamento: starà poi a Lei decidere se proseguire, oppure no. Ma almeno lo farà a ragion veduta.
Saluti.
[#4]
Utente
No dottoressa mi sono spiegato meglio.. Nei giorni dove ho il funzionamento perfetto mi basta sentire la voce della mia ragazza o avere erezioni spontanee qualsiasi cosa faccio anche se sono solo.. Invece nei giorni dove è presente il deficit io nn riesco ad avere erezioni ne spontanee ne in altre occasioni, anche se sono solo a casa e provo a masturbarmi ad esempio, inoltre al mattino m risveglio con erezioni deboli dove il pene è si eretto ma nn rigido infatti sembra come snodabile... Intendevo perché ho queste alternanza di giorni dove funziona alla perfezione e giorni dove non ho risposta.. Quando ci sono i giorni col funzionamento normale non ho disfunzioni nemmeno nei rapporti poi però da un giorno all altro iniziano i giorni con le disfunzioni, erezioni poche e deboli..
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 25/05/2019.
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