Padre anziano innamorato delle badante coetanea de
Oggi stesso ho scoperto mio padre, 86 anni, mentre parlava al telefono con la ragazza (25enne con un figlio) che viene da anni a casa dei miei genitori ad accuparsi delle faccende domestiche. Premetto che lui ha avuto un ictus 3 anni fa e lei ha iniziato a prendersi anche cura di lui, passavano molto tempo insieme, e da quasi un anno era diventato scontroso con mia madre che non può più vedere anche a causa della stessa badante che ormai è diventata sua complice. Sono realmente scossa e preoccupata e ovviamente io e mia madre non sappiamo come gestire la situazione perché sembra come se lui abbia perso la testa (lho sentito mentre parlavano al telefono che le diceva di amarla e poi parlavano di soldi) quindi la cosa è delicata e non vorremmo peggiorata. Lei ovviamente crediamo che voglia fregarlo anche se si è sempre comportata quasi da figlia con mia madre e da amica con me. Vorrei un parere su come affrontare la situazione e come parlare con lui, anche perché non è un gran tranquillo e diciamo.
Vi ringrazio in anticipo
Vi ringrazio in anticipo
[#1]
Gentile utente,
sono situazioni sempre più frequenti e
sempre molto delicate.
Mettendosi nei panni dell'anziano,
un nuovo "innamoramento" (?) o infatuazione
gli porta una ventata di giovinezza e di gioia impreviste.
Stando nella realtà,
frequentemente sono situazioni al limite della "circonvenzione di incapace"
- per la quale basta la condizione di "vulnerabilità" -
ma che rendono il clima domestico avvelenato.
Casa fare?
Sì, può provare a parlargli, ma in che termini? Affettivi? Economici?
Parlare alla badante? ma in che termini? Affettivi? Economici?
Talvolta l'intervento del medico di base, se in buoni rapporti con l'anziano, risulta più produttivo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
sono situazioni sempre più frequenti e
sempre molto delicate.
Mettendosi nei panni dell'anziano,
un nuovo "innamoramento" (?) o infatuazione
gli porta una ventata di giovinezza e di gioia impreviste.
Stando nella realtà,
frequentemente sono situazioni al limite della "circonvenzione di incapace"
- per la quale basta la condizione di "vulnerabilità" -
ma che rendono il clima domestico avvelenato.
Casa fare?
Sì, può provare a parlargli, ma in che termini? Affettivi? Economici?
Parlare alla badante? ma in che termini? Affettivi? Economici?
Talvolta l'intervento del medico di base, se in buoni rapporti con l'anziano, risulta più produttivo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 24/05/2019.
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