Bambina e famiglia
Buonasera, sono preoccupata per la mia nipotina. A luglio compie 10 anni, vive in un paesino di mare, frequenta la 4 elementare, va a scuola di inglese e di danza, passa molte ore davanti al tablet ma a scuola è brava e studia in modo autonomo. I genitori lavorano mattina e pomeriggio, il papà ha una azienda commerciale e la mamma è un funzionario di banca, è figlia unica e ama ancora giocare con le Barbie e con le bambole. Le ho chiesto di disegnare la sua famiglia e sono rimasta colpita dal risultato . Ha disegnato tre sagome nere una accanto all'altra ma che non si toccano tra di loro.le sagome non hanno volto, sono solo nere. Poggiano su una base azzurra e sono circondate da note musicali azzurre ,su ognuna è scritto il nome sempre in azzurro. Si trovano sotto un cielo a strati colorati ,lo strato più in alto è giallo poi rosso poi verde poi blu e infine viola. Mi chiedo ,con un Po di angoscia, cosa abbia voluto comunicare con questo disegno. Aggiungo che la mamma spesso torna a casa quasi a ora di cena inoltre usa in modo un Po esagerato il cellulare, aggiungo inoltre che 3 anni fa hanno preso un labrador perché la bambina si sentisse meno sola. Fanno poca vita sociale e molto r.aramente viaggi brevi. La bambina ne soffre xche vede che i compagni spesso viaggiano con le famiglie. Ringrazio per le eventuali risposte che potrebbero illuminarmi anche su come comportarmi.
[#1]
Gentile signora,
Lei è senz'altro una nonna molto dolce e attenta, e questo lo trasmette attraverso quello che scrive e anche attraverso l'oggetto della Sua preoccupazione.
Partirei da qui:
"Fanno poca vita sociale e molto r.aramente viaggi brevi. La bambina ne soffre xche vede che i compagni spesso viaggiano con le famiglie."
La bimba ne ha parlato con Lei? Le ha detto di patire per la mancanza della mamma e dei viaggi, a differenza di altri compagni di classe?
Un solo disegno, preso da solo, non ha nessun significato, anche perchè non sappiamo quali tipi di influenze possono avere avuto un ruolo su quanto ha disegnato la bimba. Inoltre, tenga presente che non ci sono mai regole fisse per analizzare i disegni di un bambino. Le faccio un esempio. Se ad una bimba di dieci anni insegno a disegnare l'albero in un certo modo e questa bambina lo riproduce nello stesso modo perchè magari non sa disegnare molto bene, non posso decontestualizzare questa importante informazione e far finta che la mia influenza non ci sia stata.
La bimba ha l'opportunità di stare con Lei il pomeriggio dopo la scuola?
Cordiali saluti,
Lei è senz'altro una nonna molto dolce e attenta, e questo lo trasmette attraverso quello che scrive e anche attraverso l'oggetto della Sua preoccupazione.
Partirei da qui:
"Fanno poca vita sociale e molto r.aramente viaggi brevi. La bambina ne soffre xche vede che i compagni spesso viaggiano con le famiglie."
La bimba ne ha parlato con Lei? Le ha detto di patire per la mancanza della mamma e dei viaggi, a differenza di altri compagni di classe?
Un solo disegno, preso da solo, non ha nessun significato, anche perchè non sappiamo quali tipi di influenze possono avere avuto un ruolo su quanto ha disegnato la bimba. Inoltre, tenga presente che non ci sono mai regole fisse per analizzare i disegni di un bambino. Le faccio un esempio. Se ad una bimba di dieci anni insegno a disegnare l'albero in un certo modo e questa bambina lo riproduce nello stesso modo perchè magari non sa disegnare molto bene, non posso decontestualizzare questa importante informazione e far finta che la mia influenza non ci sia stata.
La bimba ha l'opportunità di stare con Lei il pomeriggio dopo la scuola?
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Grazie per aver risposto alla mia richiesta. La bambina qualche volta ha mostrato un velo di tristezza nel comunicare che una sua cuginetta o compagna sarebbe partita per una vacanza. Io la osservo molto attentamente , ho insegnato per tanti anni e ho sempre cercato di mantenere vivo,nella mia mente, il ricordo di me bambina,adolescente e poi giovane donna, questo perché sono convinta che i bambini e i giovani di oggi sono identici a quelli di una volta. Nei suoi occhi a volte tristi, a volte ridenti, rivedo me alla sua età e intuisco cosa provi in quel momento. Purtroppo non viviamo nello stesso paese e quindi riesco a stare con lei solo nel fine settimana e , un poco di più,in estate. Mi preoccupo tanto per lei perché,pur pensando che i bambini di ogni tempo provano le stesse cose, quelli di oggi corrono un maggior pericolo di chiudersi in sé stessi e di farsi del male quando la vita li delude ( colpa anche dei moderni strumenti con cui giocano e che favoriscono l'isolamento).
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 825 visite dal 18/05/2019.
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