Non riesco ad avere una storia seria
Buongiorno, sono una ragazza, anzi donna, di quasi 25 anni.
Nonostante la mia età, non ho ancora avuto una relazione seria, né rapporti sessuali. Ho solo avuto delle brevi frequentazioni, al massimo di qualche mese, baci e anche "qualcosa di più", ma null'altro. Mai una volta in cui la gente mi abbia visto stabilmente con un ragazzo, mai una vacanza o un weekend in coppia.. Niente. Nel resto della mia vita sono adulta, ma nella vita sentimentale sono ferma all'adolescenza, anzi prima perché le ragazzine di oggi sono molto più esperte di me che ho quasi 25 anni... Che vergogna ahahah
Il problema non è tanto questo in sé, ma che la vivo molto molto male. Non capisco perché sono arrivata in questa situazione a quasi 25 anni, e vorrei capire se c'è qualcosa che non va, perché la paura di avere 30 o magari anche 40 anni ed essere ancora in questa situazione c'è, eccome!! Anche perché una vera storia mi piacerebbe averla, a 24 anni è normale sentirne anche un po' il bisogno.
Ho un passato di bullismo, che mi ha portato ad avere i primi amici della mia vita a 18 anni, ma questo è il passato. Ho parecchi amici ora, faccio l'università (a finire non mi manca molto, anche il pensiero di laurearmi prima della prima esperienza amorosa seria mi dà parecchio da pensare) ed esco piuttosto spesso. Anche coi ragazzi apparentemente non ho problemi, ho parecchi amici maschi e con loro le cose vanno molto bene. Ho avuto qualche innamoramento non ricambiato o non ricambiato del tutto, ma sono anni che non mi capita più, e poi a differenza del passato ho imparato a tirarmi subito indietro appena ho capito che non è cosa. I ragazzi che mi corteggiano non mi mancano, ma sembro avere la calamita per quelli che non hanno intenzioni serie, o per quelli che proprio non mi fanno provare nulla. Io non li rifiuto a priori, ci esco, li conosco, ma se poi proprio non mi piacciono cosa devo fare, forzarmi? Oppure sarà giusto non concedersi subito senza nemmeno quasi conoscersi, senza prima essere fidanzati? O magari non riesco ad amare chi mi potrebbe amare, o ad attirare ragazzi seri? Le ipotesi sono moltissime.
Vorrei capire se sbaglio qualcosa... Di certo vedere tutti i miei amici ormai felicemente in coppia, andare a fare le visite dal ginecologo e dover dire di non aver avuto ancora rapporti mentre tutte le mie coetanee si, vedere anche ragazze molto più piccole fidanzate, il fatto stesso di dover ammettere la verginità (anche a un ragazzo) ad un'età non consona, non aiuta... Ho un'orribile sensazione di essere rimasta indietro, associata a una paura tremenda di sbagliare qualcosa, anche involontariamente.
Grazie mille
Nonostante la mia età, non ho ancora avuto una relazione seria, né rapporti sessuali. Ho solo avuto delle brevi frequentazioni, al massimo di qualche mese, baci e anche "qualcosa di più", ma null'altro. Mai una volta in cui la gente mi abbia visto stabilmente con un ragazzo, mai una vacanza o un weekend in coppia.. Niente. Nel resto della mia vita sono adulta, ma nella vita sentimentale sono ferma all'adolescenza, anzi prima perché le ragazzine di oggi sono molto più esperte di me che ho quasi 25 anni... Che vergogna ahahah
Il problema non è tanto questo in sé, ma che la vivo molto molto male. Non capisco perché sono arrivata in questa situazione a quasi 25 anni, e vorrei capire se c'è qualcosa che non va, perché la paura di avere 30 o magari anche 40 anni ed essere ancora in questa situazione c'è, eccome!! Anche perché una vera storia mi piacerebbe averla, a 24 anni è normale sentirne anche un po' il bisogno.
Ho un passato di bullismo, che mi ha portato ad avere i primi amici della mia vita a 18 anni, ma questo è il passato. Ho parecchi amici ora, faccio l'università (a finire non mi manca molto, anche il pensiero di laurearmi prima della prima esperienza amorosa seria mi dà parecchio da pensare) ed esco piuttosto spesso. Anche coi ragazzi apparentemente non ho problemi, ho parecchi amici maschi e con loro le cose vanno molto bene. Ho avuto qualche innamoramento non ricambiato o non ricambiato del tutto, ma sono anni che non mi capita più, e poi a differenza del passato ho imparato a tirarmi subito indietro appena ho capito che non è cosa. I ragazzi che mi corteggiano non mi mancano, ma sembro avere la calamita per quelli che non hanno intenzioni serie, o per quelli che proprio non mi fanno provare nulla. Io non li rifiuto a priori, ci esco, li conosco, ma se poi proprio non mi piacciono cosa devo fare, forzarmi? Oppure sarà giusto non concedersi subito senza nemmeno quasi conoscersi, senza prima essere fidanzati? O magari non riesco ad amare chi mi potrebbe amare, o ad attirare ragazzi seri? Le ipotesi sono moltissime.
Vorrei capire se sbaglio qualcosa... Di certo vedere tutti i miei amici ormai felicemente in coppia, andare a fare le visite dal ginecologo e dover dire di non aver avuto ancora rapporti mentre tutte le mie coetanee si, vedere anche ragazze molto più piccole fidanzate, il fatto stesso di dover ammettere la verginità (anche a un ragazzo) ad un'età non consona, non aiuta... Ho un'orribile sensazione di essere rimasta indietro, associata a una paura tremenda di sbagliare qualcosa, anche involontariamente.
Grazie mille
[#1]
Cara Utente,
lei ha ragione ad affermare che le ipotesi che potenzialmente spieghino la sua situazione potrebbero essere molte e da qui non siamo in grado di aiutarla a stabilire quale sia la più verosimile.
Quando dice:
"Non capisco perché sono arrivata in questa situazione a quasi 25 anni, e vorrei capire se c'è qualcosa che non va, perché la paura di avere 30 o magari anche 40 anni ed essere ancora in questa situazione c'è, eccome!!"
esprime una preoccupazione fondata, perchè se in lei ci fossero degli ostacoli rispetto alla possibilità di legarsi sentimentalmente ad un uomo, e questi ostacoli non fossero individuati ed elaborati per superarli, lei potrebbe anche proseguire così per molti anni, se non per il resto della vita, oscillando fra la sensazione di sbagliare qualcosa e la sensazione che a lei si possa interessare solo chi non ha intenzioni serie.
Non è da escludere che il bullismo che ha subito - di qualsiasi natura sia stato - abbia per così dire fermato la sua crescita emotiva agli anni dell'adolescenza, facendole percepire diversità e distanza rispetto alla media dei suoi coetanei, e che lei non abbia potuto avere uno sviluppo completo e lineare anche per ciò che ha passato da ragazzina.
Le consiglio di rivolgersi di persona ad uno psicologo che la possa aiutare a far luce su tutto questo e a superare e risolvere le cause della sua difficoltà con l'altro sesso.
Un caro saluto,
lei ha ragione ad affermare che le ipotesi che potenzialmente spieghino la sua situazione potrebbero essere molte e da qui non siamo in grado di aiutarla a stabilire quale sia la più verosimile.
Quando dice:
"Non capisco perché sono arrivata in questa situazione a quasi 25 anni, e vorrei capire se c'è qualcosa che non va, perché la paura di avere 30 o magari anche 40 anni ed essere ancora in questa situazione c'è, eccome!!"
esprime una preoccupazione fondata, perchè se in lei ci fossero degli ostacoli rispetto alla possibilità di legarsi sentimentalmente ad un uomo, e questi ostacoli non fossero individuati ed elaborati per superarli, lei potrebbe anche proseguire così per molti anni, se non per il resto della vita, oscillando fra la sensazione di sbagliare qualcosa e la sensazione che a lei si possa interessare solo chi non ha intenzioni serie.
Non è da escludere che il bullismo che ha subito - di qualsiasi natura sia stato - abbia per così dire fermato la sua crescita emotiva agli anni dell'adolescenza, facendole percepire diversità e distanza rispetto alla media dei suoi coetanei, e che lei non abbia potuto avere uno sviluppo completo e lineare anche per ciò che ha passato da ragazzina.
Le consiglio di rivolgersi di persona ad uno psicologo che la possa aiutare a far luce su tutto questo e a superare e risolvere le cause della sua difficoltà con l'altro sesso.
Un caro saluto,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Ex utente
Grazie mille!
Ah quindi qualche problema c'è davvero... Non lo sapevo. Eppure non mi sembra di avere problemi relazionali, dal punto di vista delle amicizie e della socializzazione va tutto bene!!
In terapia ci sono già stata, per altri motivi (panico), ho appena finito, ma non abbiamo mai parlato di problemi relazionali... Semplicemente secondo lei l'occasione giusta non è ancora arrivata. Ma non sono convinta, anche perché 25 anni sono tantissimi.
Ah quindi qualche problema c'è davvero... Non lo sapevo. Eppure non mi sembra di avere problemi relazionali, dal punto di vista delle amicizie e della socializzazione va tutto bene!!
In terapia ci sono già stata, per altri motivi (panico), ho appena finito, ma non abbiamo mai parlato di problemi relazionali... Semplicemente secondo lei l'occasione giusta non è ancora arrivata. Ma non sono convinta, anche perché 25 anni sono tantissimi.
[#3]
Diciamo che da qui non posso dirle con certezza se e quali problemi ci siano, ma se ha subito bullismo e ha difficoltà ad avvicinarsi ai ragazzi da un punto di vista sentimentale e non solo amicale si può pensare che siano presenti delle difficoltà sul piano emotivo che non sono state a questo punto affrontate nel percorso che ha effettuato.
Ovviamente le mie sono solo ipotesi, non conoscendola, ma i dubbi che lei si pone mi paiono più che sensati.
Che tipo di percorso ha effettuato e per quanto tempo?
Ovviamente le mie sono solo ipotesi, non conoscendola, ma i dubbi che lei si pone mi paiono più che sensati.
Che tipo di percorso ha effettuato e per quanto tempo?
[#4]
Ex utente
Era per attacchi di panico, ora risolti e nemmeno così gravi, ma dovuti davvero a altri motivi. Non c'entra niente. È durata circa 6 mesi.
Si ma quello è il passato, perché dovrebbe c'entrare ora? E come socializzazione non penso di avere problemi. Neanche ai tempi li avevo molto, più che altro non avevo amici perché nessuno voleva essere amico della "sfigata", più per una questione di non perdere la faccia da parte degli altri che per effettivi problemi relazionali... Infatti iniziata l'università, altra città e altro mondo, non ho più avuto alcun problema.
E poi qualche frequentazione la ho avuta, non sono proprio a zero... Magari davvero non è ancora arrivata l'occasione giusta... I problemi vorrei solo sapere se ci sono o no, speravo di chiarirmi le idee ma ora sono ancora piu confusa.
No mi spieghi bene perché ora ho le idee ancora più confuse!! Non sapevo di avere dei problemi ancora!! Quali potrebbero essere, ad esempio?
Si ma quello è il passato, perché dovrebbe c'entrare ora? E come socializzazione non penso di avere problemi. Neanche ai tempi li avevo molto, più che altro non avevo amici perché nessuno voleva essere amico della "sfigata", più per una questione di non perdere la faccia da parte degli altri che per effettivi problemi relazionali... Infatti iniziata l'università, altra città e altro mondo, non ho più avuto alcun problema.
E poi qualche frequentazione la ho avuta, non sono proprio a zero... Magari davvero non è ancora arrivata l'occasione giusta... I problemi vorrei solo sapere se ci sono o no, speravo di chiarirmi le idee ma ora sono ancora piu confusa.
No mi spieghi bene perché ora ho le idee ancora più confuse!! Non sapevo di avere dei problemi ancora!! Quali potrebbero essere, ad esempio?
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Queste domande non possono trovare una risposta precisa in un consulto online con un professionista che non la conosce e che non ha un contatto diretto con lei.
Perchè non ne riparla con chi l'ha già seguita?
E' vero che può non essere ancora arrivato "l'uomo della sua vita", ma è vero anche che lei stessa si rende conto che non è molto comune non aver avuto nessun tipo di relazione sentimentale alla sua età.
Il passato non è mai davvero passato, anche se a volte lo si vorrebbe tanto, ma è solo il preludio a ciò che è accaduto in seguito: tutti siamo il frutto di quello che ci è successo anche molti anni prima, per non dire di quanto contino la prima infanzia e le esperienze infantili nel fornire l'imprinting rispetto alle future relazioni con gli altri e nella costruzione dell'immagine di sè e dell'autostima.
Non mi ha detto che tipo di orientamento aveva il percorso effettuato, ma è possibile che il suo passato non sia stato sufficientemente considerato e che anche per questo lei non abbia potuto fare del tutto chiarezza dentro di sè.
Perchè non ne riparla con chi l'ha già seguita?
E' vero che può non essere ancora arrivato "l'uomo della sua vita", ma è vero anche che lei stessa si rende conto che non è molto comune non aver avuto nessun tipo di relazione sentimentale alla sua età.
Il passato non è mai davvero passato, anche se a volte lo si vorrebbe tanto, ma è solo il preludio a ciò che è accaduto in seguito: tutti siamo il frutto di quello che ci è successo anche molti anni prima, per non dire di quanto contino la prima infanzia e le esperienze infantili nel fornire l'imprinting rispetto alle future relazioni con gli altri e nella costruzione dell'immagine di sè e dell'autostima.
Non mi ha detto che tipo di orientamento aveva il percorso effettuato, ma è possibile che il suo passato non sia stato sufficientemente considerato e che anche per questo lei non abbia potuto fare del tutto chiarezza dentro di sè.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.9k visite dal 14/05/2019.
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Approfondimento su Bullismo
Il bullismo comprende una serie di comportamenti violenti intenzionali di tipo fisico o verbale ripetuti nel tempo nei confronti di una determinata persona. Si può manifestare anche in modo virtuale online e sui social network (cyberbullismo).