Fiducia verso partner

Salve, sono una donna di 32 anni, da poco più di un mese ho iniziato una relazione con un uomo della mia stessa età. In passato ho avuto una sola relazione durata 7 anni, che ho chiuso per una continua svalutazione da parte del mio partner che non riuscivo più a sopportare...poi qualche mese dopo la rottura ho scoperto tutti i suoi tradimenti e questo mi ha stravolto completamente la vita: ho iniziato a percepire la realtà in modo diverso, a vedere del marcio ovunque, a pensare che tutti sono bugiardi (visto che a tradirmi è stata la persona che "teoricamente" mi amava perché un estraneo non potrebbe farlo? Avrebbe più senso). L'uomo che attualmente sto frequentando ha voluto sin da subito impostare la relazione come seria, e questa cosa mi ha destabilizzata, nel senso che non considerando questa frequentazione in modo leggero ho iniziato ad avere problemi di gelosia e fiducia nei suoi confronti, come se stessimo già insieme chissà da quanto! Lui è davvero un bell'uomo, tante donne gli girano intorno, ha avuto una sola relazione seria durata 8 anni e poi ha passato 4 anni a divertirsi (come mi ha riferito) e ha avuto tante donne da incontri occasionali. Adesso ha deciso di chiudere con la vita da single e mi vuole come sua fidanzata. A me sembra sincero, ma posso esserne sicura e stare tranquilla? Quando sto con lui sto bene, mi fa sentire importante, cosa che invece con il mio ex non ho mai provato. Il problema sta nel fatto che: 1) faccio continui paragoni con i comportamenti del mio ex, come a voler trovare la pecca per via di qualche somiglianza. 2) quando lui esce la sera senza di me, siamo distanti 50min, e rientra tardi io vado nel panico perché penso subito al tradimento, alle donne della sua zona con le quali ha avuto incontri che potrebbero ripresentarsi, e resto sveglia tutta la notte controllando i suoi accessi online...poi ho crisi di pianto al pensare in negativo, mi sento davvero male e questo non mi fa bene a livello di salute. Ripeto a me stessa che visto che è solo un mese dovrei fregarmene ed invece ho paura. Ho paura di non riuscire a trovare nessun'altro alla mia età, lui sotto questo punto di vista sembra essere perfetto (stessi interessi, famiglie simili, è un bellissimo uomo), ho paura di restare sola. Mia madre mi consiglia di prendere la cosa alla leggera, ma come si fa? Non ci riesco proprio! Poi mi consiglia di tenermelo stretto se mi piace davvero, di combattere per averlo vicino, ma io voglio davvero sforzarmi tanto per raccimolare amore? Sono in contrasto. Non conosco davvero cosa significhi essere amata da un uomo, anche se qualcosina di importante lui me la sta facendo provare. Spesso ripeto a mia madre "è uno normale" ricordando le briciole di affetto ricevute del mio ex. Ma come faccio a stare tranquilla? Come faccio ad avere più fiducia nei suoi confronti? Ho paura di rovinare tutto se gli esternassi la mia diffidenza e gli chiedessi controprove, si sentirebbe controllato. E poi ho crisi di ansia esagerate.