Cambiamenti
Salve gentili medici.Sono una ragazza di 19 anni (fra 2 mesi) e vi scrivo per esporvi un mio "problema",se può essere chiamato così.
Da circa 2 mesi i miei rapporti con quella che credevo la mia migliore amica,non esistono più,per volere mio perchè mi sono accorta di essere cambiata,cioè di non trovare più in lei un punto di riferimento come pensavo...ho deciso di prendere una strada diversa e di andare avanti da "sola"...ovviamente non sono sola perchè ho alcune persone intorno che sanno apprezzarmi nel bene e nel male...il punto è:avendo litigato anche con altre persone che mi erano intorno e che si sono rivelate davvero ipocrite,la "malattia"più fastidiosa che esista al mondo credo,mi domandavo se questo mio atteggiamento di chiudere definitivamente i rapporti con gente che in un certo senso si rivela "cattiva" e facendo notare loro questo comportamento,facendo passare me per la "strega"di turno perchè dico realmente ciò che penso,non mi faccia rimanere sola...ma dico con sincerità che non ho per niente paura di rimanere sola perchè sono sicura chè non succederà!spero di essere stata chiara e se in qualche modo non riceverò risposta perchè in un certo senso non esiste,vi ringrazio ugualmente...(forse ci sono cose peggiori a cui dare più importanza!)
Cordiali saluti
Da circa 2 mesi i miei rapporti con quella che credevo la mia migliore amica,non esistono più,per volere mio perchè mi sono accorta di essere cambiata,cioè di non trovare più in lei un punto di riferimento come pensavo...ho deciso di prendere una strada diversa e di andare avanti da "sola"...ovviamente non sono sola perchè ho alcune persone intorno che sanno apprezzarmi nel bene e nel male...il punto è:avendo litigato anche con altre persone che mi erano intorno e che si sono rivelate davvero ipocrite,la "malattia"più fastidiosa che esista al mondo credo,mi domandavo se questo mio atteggiamento di chiudere definitivamente i rapporti con gente che in un certo senso si rivela "cattiva" e facendo notare loro questo comportamento,facendo passare me per la "strega"di turno perchè dico realmente ciò che penso,non mi faccia rimanere sola...ma dico con sincerità che non ho per niente paura di rimanere sola perchè sono sicura chè non succederà!spero di essere stata chiara e se in qualche modo non riceverò risposta perchè in un certo senso non esiste,vi ringrazio ugualmente...(forse ci sono cose peggiori a cui dare più importanza!)
Cordiali saluti
[#1]
Gentilissima, lei stessa ha cercato di darsi una risposta alla fine del suo messaggio considerando il suo problema, se così possiamo definirlo, poco grave. Il suo è un modo di affrontare determinate situazioni, accettabile o meno è la sua organizzazione. Essa diventa problematica nel momento in cui le determina un certo disagio. Se è sicura del suo atteggiamento e sente di reagire in quel modo appare inutile entrare nel merito della questione. Se invece comincia a sentire un malessere come conseguenza delle sue scelte allora è opportuno una piccola riflessione in merito. Si interroghi su questo punto.
cordialmente
cordialmente
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile utente
Lei si trova in un età dove i grandi cambiamenti accadono ogni giorno. A 19 anni ciò che ci sembrava assodato ieri ci sembra futile oggi. Quindi è del tutto normale che stia andando incontro a modificazioni continue della sua visione del mondo.
E se è vero che una delle malattie più fastidiose è l'ipocrisia, come correttamente sottolinea, ne esiste una ancora più terribile e mortale: la stupidità. Lo tenga sempre presente anche quando non avrà più 19 anni.
Cordiali saluti
Lei si trova in un età dove i grandi cambiamenti accadono ogni giorno. A 19 anni ciò che ci sembrava assodato ieri ci sembra futile oggi. Quindi è del tutto normale che stia andando incontro a modificazioni continue della sua visione del mondo.
E se è vero che una delle malattie più fastidiose è l'ipocrisia, come correttamente sottolinea, ne esiste una ancora più terribile e mortale: la stupidità. Lo tenga sempre presente anche quando non avrà più 19 anni.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 11/02/2009.
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