Ansia e ossessioni
Salve sono un ragazzo di 23 anni. Vi scrivo perché ho avuto anni fa un lievissimo problema cardiaco cioè attacchi di TPSV mentre facevo sport , che poi ho curato e affrontato con successo . Il problema è che questi attacchi mi hanno causato anche vari attacchi di panico ( so distinguere molte bene le due tachicardie ) e questi attacchi di panico mi hanno portato a loro volta a sviluppare in insana ossessione per la morte e cosa ci sarà dopo. Ci penso in continuazione e non riesco proprio ad accettare che qualcuno debba morire ma non è finita qui ho sviluppato anche insensati dubbi sulla mia sessualità, della quale ero stato sempre sicuro , partito tutto da un episodio di disfunzione erettile con la mia vecchia ragazza non riesco ad accettare le debolezze in genere . Ho ansia anche nel viaggiare e mi fanno paura i cambiamenti in generale . Convivo con questi problemi da 3 anni però non in modo continuo cioè ci sono dei periodi in cui sono più stressato e li sento di più e periodi in cui li sento di meno . Mi chiedo se un consulto psichiatrico possa essermi utile ( non ne ho mai fatto uno ) o de queste domande se le fanno tutti . Io sono di Bari e non ho mai avuto rapporti con psicologi quindi tra L altro non saprei a chi rivolgermi
[#1]
Gentile Utente,
mi pare di capire che in seguito all'episodio accaduto durante un allenamento sportivo, Lei abbia sviluppato un problema legato al panico, ma che probabilmente tutto ciò ha solo fatto da catalizzatore e forse Lei è di Suo una persona già ansiosa.
I dubbi e le paure che di tanto in tanto, negli ultimi tre anni, nutre sembrano di tipo ossessivo; è sufficiente un evento, anche banale, che Le capita ed ecco che subito arrivano dubbi a riguardo.
Lei chiede se sia normale tutto ciò... Tutti possiamo rimuginare, ma di solito si tratta di un evento che accade soprattutto se siamo ansiosi o molto ansiosi e poi termina. Ad esempio in occasione di un evento quale un esame importante o parlare in pubblico, alcune persone provano ansia e iniziano a rimuginare. Questo può portare al panico.
Ma non è normale che se capita qualcosa di inaspettato (es defaillance sessuale) allora da lì si iniziano a nutrire dubbi sulla propria sessualità. Di solito lo si legge come un evento casuale, che magari porta un pochino di imbarazzo (limitato).
La consulenza da uno psicologo psicoterapeuta secondo me è indicata, anche perchè Lei è un soggetto giovane e i disturbi d'ansia si possono trattare in poco tempo.
Cordiali saluti,
mi pare di capire che in seguito all'episodio accaduto durante un allenamento sportivo, Lei abbia sviluppato un problema legato al panico, ma che probabilmente tutto ciò ha solo fatto da catalizzatore e forse Lei è di Suo una persona già ansiosa.
I dubbi e le paure che di tanto in tanto, negli ultimi tre anni, nutre sembrano di tipo ossessivo; è sufficiente un evento, anche banale, che Le capita ed ecco che subito arrivano dubbi a riguardo.
Lei chiede se sia normale tutto ciò... Tutti possiamo rimuginare, ma di solito si tratta di un evento che accade soprattutto se siamo ansiosi o molto ansiosi e poi termina. Ad esempio in occasione di un evento quale un esame importante o parlare in pubblico, alcune persone provano ansia e iniziano a rimuginare. Questo può portare al panico.
Ma non è normale che se capita qualcosa di inaspettato (es defaillance sessuale) allora da lì si iniziano a nutrire dubbi sulla propria sessualità. Di solito lo si legge come un evento casuale, che magari porta un pochino di imbarazzo (limitato).
La consulenza da uno psicologo psicoterapeuta secondo me è indicata, anche perchè Lei è un soggetto giovane e i disturbi d'ansia si possono trattare in poco tempo.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Grazie per la celere risposta , volevo solo precisare che gli attacchi di panico mi venivo perché avevo un piccolo problema cardiaco ( diagnostico è trattato con ogni scrupolosità ) quindi vi era un problema concreto che però dati i sintomi mi portava a pormi domande esistenziali sulla morte e su Dio . Mentre i dubbi sulla sessualità sono partiti quasi per gioco perché scherzando sulla mia defaillance ho detto tipo: vabbè forse perché sono gay e questo stupido scherzo mi ha portato a vedere il rapporto sessuale come test e ovviamente gli episodi di disfunzione purtroppo sì sono ripetuti . Quindi secondo lei potrei soffrire di una forma di disturbo ossessivo? E poi vorrei chiederle a che tipo che specialista mi dovrei rivolgere ( sono un profano in materia e sento parlare di varie forme di terapia )
[#3]
Anche le domande esistenziali possono tradire una certa ansia, così come non per tutti una semplice battuta (magari detta per sdrammatizzare) innesca un rimuginio...
Le suggerirei una consulenza da uno psicologo che sia specializzato in psicoterapia, meglio se nelle terapie attive e focalizzate, come ad esempio la cognitivo-comportamentale.
Di solito problematiche del genere si risolvono in breve tempo.
Cordiali saluti,
Le suggerirei una consulenza da uno psicologo che sia specializzato in psicoterapia, meglio se nelle terapie attive e focalizzate, come ad esempio la cognitivo-comportamentale.
Di solito problematiche del genere si risolvono in breve tempo.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 803 visite dal 02/05/2019.
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