Disturbi del sonno
Salve, ammetto che non ho mai avuto disturbi del sonno ma in questo periodo sono gia' 2 notti che vengo svegliato da mia madre. Mi spiego meglio: io vado a dormire regolarmente vs le 23 e dormo insieme a mia madre (con 2 letti separati) nella stessa camera perche' da bambino ho sempre paura del buio e per non stare solo dato che sono figlio unico. Sono gia' 2 notti che io vado a dormire vs le 23 e dormo regolarmente, improvvisamente alle 5 di notte mia madre che dorme nella mia stessa camera vede dalla finestra della camera che mio padre ancora non e' andato a dormire e sta in sala con la stufa e luce sempre accesa e si preoccupa che quando arriva la bolletta della luce e' troppa salata (mio padre va in sala dopo cena) e dice (svegliandomi un attimo) che va a dire a mio padre di andare a dormire. Poi va alla sala e dice a mio padre di andare a dormire e poi mia madre ritorna alla camera e mette 2 spruzzi di deodorante per odore di sigarette (mio padre fuma) e comincia a dire a parlare con me di mio padre (parla un po bassa e un poco a alta voce) poi dopo io gli dico adesso dormiamo. Poi anche mio padre va a dormire ovviamente dopo che e' andato a fare le sue cose prima di andare a dormire. Da qui iniziano i problemi: il risveglio temporaneo di mia madre (stavo a dormire bene quasi stavo a sognare) mi fa' perdere un po' di sonno e da li mia madre ogni tanto ingoia saliva (forse per il freddo) si gira di qua e di la ma io dormo con gli occhi chiusi ma sento sempre i rumori dall'esterno e fatico a dormire come prima. Poi mia madre con il suo solito si alza alle 6.30 e accende il termosifone (che sta vicino al mio letto) e io dormo ma sento sempre i rumori dall'esterno ma ogni tanto riprendo bene il sonno ma poi sento sempre i rumori dall'esterno fino a quando non mi alzo completamente alle 8.30 come il mio solito perche' inizia la mia giornata. Insomma sono gia' 2 notti che succede questo. Le altre notti tutto bene, se non mi sveglia nessuno parlando dormo dalle 23 fino alle 8.30. Secondo voi perche' mi succede questo? cioè quando qualcuno parla e mi sveglia ore 5 poi mi e' difficile a riaddormentarmi bene regolarmente sognando come prima dato che mi devo alzare ore 8.30? perche' mi succede questo? e' normale? che rimedi posso usare per dormire bene affinche' non accada questo visto che sono gia' 2 notti che accade? quando succede questo e quando mi sveglio bene di giorno ore 8.30 non mi sento riposato bene bene ma poco normale ma no bene bene. Che consigli di date? Esiste qualche farmaco che posso prendere senza ricetta per favorire il sonno e prevenire che questo che succede 2 notti accada? io sono un tipo che ho bisogno di dormire per affrontare la giornata. Ho pensato mi comperare i tappi alle orecchie antirumore secondo voi funziona? che consigli mi date? grazie in anticipo per le risposte
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Caro Utente,
la soluzione è che lei non dorma più con sua madre e trovi la motivazione giusta per affrontare le paure che la portano a condividerne la stanza di notte, invece di avere un suo proprio spazio che sarebbe più idoneo da molti punti di vista a garantirle un riposo tranquillo (anche considerando che ha quasi 30 anni).
Lei non riferisce nulla che faccia pensare ad un disturbo del sonno, ma riferisce che sua madre la sveglia nel cuore della notte e si mette a parlarle lamentandosi del comportamento di suo padre, del fatto che tiene accesa la stufa in salotto di notte e che la puzza delle sue sigarette invade le stanze: questo non ha nulla a che fare con una forma di insonnia che nasca dentro di lei, come suo problema individuale, ma rappresenta una situazione ambientale che metterebbe a dura prova il riposo di chiunque.
Ci pensi.
Un caro saluto,
la soluzione è che lei non dorma più con sua madre e trovi la motivazione giusta per affrontare le paure che la portano a condividerne la stanza di notte, invece di avere un suo proprio spazio che sarebbe più idoneo da molti punti di vista a garantirle un riposo tranquillo (anche considerando che ha quasi 30 anni).
Lei non riferisce nulla che faccia pensare ad un disturbo del sonno, ma riferisce che sua madre la sveglia nel cuore della notte e si mette a parlarle lamentandosi del comportamento di suo padre, del fatto che tiene accesa la stufa in salotto di notte e che la puzza delle sue sigarette invade le stanze: questo non ha nulla a che fare con una forma di insonnia che nasca dentro di lei, come suo problema individuale, ma rappresenta una situazione ambientale che metterebbe a dura prova il riposo di chiunque.
Ci pensi.
Un caro saluto,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
Dr.ssa Massaro infatti ha proprio capito il problema ma non sapevo come spiegare nel titolo della consultazione... lo so. Io non soffro di insonnia ma il problema e' quello che lei ha descritto. Che consiglio mi date? Ho pensato di comperare i tappi per le orecchie antirumore secondo voi funziona? che consigli mi date? grazie in anticipo
[#3]
Carissimo,
se vuole risolvere il problema deve trovare il coraggio di rompere il legame presumibilmente eccessivo con sua madre e conquistare un suo spazio in casa, dormendo da solo e non più con la mamma (che ha tutto il diritto di alzarsi quando vuole e di brontolare nel cuore della notte, ma non al suo fianco, svegliandola e coinvolgendola nel proprio malcontento).
Può comprare i tappi per le orecchie, ma il problema resta perchè è di natura psicologica e relazionale: se l'attaccamento a sua madre è eccessivo si può pensare che in ogni caso la sveglierà per lamentarsi di suo padre, che lei abbia i tappi o meno.
Anche ora la sveglia e le parla senza che ce ne sia alcuna necessità e senza curarsi del fatto che interrompe il suo sonno, cosa che avrà delle conseguenze sul suo riposo e sulla sua comprensibile stanchezza: pensa dunque che saranno dei semplici tappi a fermarla? Potrebbe anzi offendersi e stizzirsi se lei facesse qualcosa che le dimostra che la infastidisce, come mettersi i tappi per non sentirla, e questo avviene proprio perchè non avete ognuno la propria stanza e il proprio spazio, come dovrebbe essere.
Lasci che i suoi genitori dormano insieme e/o che risolvano i loro problemi senza coinvolgerla, trovi un suo spazio e cerchi di superare la paura di dormire da solo, rivolgendosi ad uno psicologo che la possa aiutare in questo se non ci riesce autonomamente.
Un caro saluto,
se vuole risolvere il problema deve trovare il coraggio di rompere il legame presumibilmente eccessivo con sua madre e conquistare un suo spazio in casa, dormendo da solo e non più con la mamma (che ha tutto il diritto di alzarsi quando vuole e di brontolare nel cuore della notte, ma non al suo fianco, svegliandola e coinvolgendola nel proprio malcontento).
Può comprare i tappi per le orecchie, ma il problema resta perchè è di natura psicologica e relazionale: se l'attaccamento a sua madre è eccessivo si può pensare che in ogni caso la sveglierà per lamentarsi di suo padre, che lei abbia i tappi o meno.
Anche ora la sveglia e le parla senza che ce ne sia alcuna necessità e senza curarsi del fatto che interrompe il suo sonno, cosa che avrà delle conseguenze sul suo riposo e sulla sua comprensibile stanchezza: pensa dunque che saranno dei semplici tappi a fermarla? Potrebbe anzi offendersi e stizzirsi se lei facesse qualcosa che le dimostra che la infastidisce, come mettersi i tappi per non sentirla, e questo avviene proprio perchè non avete ognuno la propria stanza e il proprio spazio, come dovrebbe essere.
Lasci che i suoi genitori dormano insieme e/o che risolvano i loro problemi senza coinvolgerla, trovi un suo spazio e cerchi di superare la paura di dormire da solo, rivolgendosi ad uno psicologo che la possa aiutare in questo se non ci riesce autonomamente.
Un caro saluto,
[#4]
Utente
Dr.ssa Massaro lei ha ragione. Pero' rimane sempre il problema di mia madre. Ora pare che non mi ha svegliato piu in queste notti... pero' mi sembra che i tappi sia la soluzione migliore per me se il problema si ripresenta di nuovo visto che esco tutti i giorni di mattina e ogni tanto pure al pomeriggio, tranne le domeniche e i festivi, ha fare spese personali. camminate e ogni tanto spese famigliari e quando capita anche uscite con gli amici. Lo so che mia madre si puo' offendere per i tappi alle orecchie ma io il problema senno' come lo risolvo? per il momento non posso staccarmi da mia madre... ma noi dormiamo nella stessa camera ma dormiamo con 2 letti separati da una panchina dove si mette i peluche a me tanto affezionati. Riguardo al problema sopra descritto, che consiglio mi da' se per il problema si ripresenta? come lo risolvo se no con i tappi visto che per il momento non posso staccarmi da mia madre? grazie in anticipo
[#7]
Non credo esistano altre soluzioni se non i tappi, anche perchè non penso che un medico le prescriverebbe un sonnifero quando il problema non è di natura organica, ma familiare.
Ne parli comunque al suo medico e senta se ha altro da proporle.
Lei inizialmente ha scritto:
"dormo insieme a mia madre (con 2 letti separati) nella stessa camera perche' da bambino ho sempre paura del buio e per non stare solo dato che sono figlio unico"
e ora dice:
" mia madre ancora vuole dormire con me fino a 30 anni...",
quindi, vista la contraddizione, le suggerisco di chiarire a sè stesso i reali motivi per i quali non può modificare questo stato di cose.
Ne parli comunque al suo medico e senta se ha altro da proporle.
Lei inizialmente ha scritto:
"dormo insieme a mia madre (con 2 letti separati) nella stessa camera perche' da bambino ho sempre paura del buio e per non stare solo dato che sono figlio unico"
e ora dice:
" mia madre ancora vuole dormire con me fino a 30 anni...",
quindi, vista la contraddizione, le suggerisco di chiarire a sè stesso i reali motivi per i quali non può modificare questo stato di cose.
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Utente
Dr.ssa Massaro all'inizio ho detto "dormo insieme a mia madre (con 2 letti separati) nella stessa camera perche' da bambino ho sempre paura del buio e per non stare solo dato che sono figlio unico" ma questa cosa che all'inizio avevo detto che avevo paura del buio avevo 8-9 anni, ora ne' ho 28 anni ormai posso dormire da solo la paura del buio e' passata. La cosa di essere figlio unico era solo la scusa, la verita' era che avevo paura del buio. Poi ho detto " mia madre ancora vuole dormire con me fino a 30 anni..." intendevo dire che gli ho chiesto a mia madre perche' non dorme sul letto matrimoniale con mio padre dato che la paura del buio mi e' passata ma mi ha detto che fino a 30 anni vuole dormire con me. Ritornando al problema di prima, quindi l'unico modo per risolvere il problema e' di comperare dei tappi antirumore? quale marca di tappi antirumore mi consiglia di comperare? grazie in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4.6k visite dal 01/05/2019.
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