Orientamento sessuale
Ciao sono qui per fare una domanda su di me.
Sono una ragazza e so per certo di essere attratta dagli uomini e basta.
Avevo una ex amica che ho scoperto che è lesbica e il suo aspetto é molto maschile, la cosa che mi ha fatta preoccupare é che prima non pensavo mai a lei, ma quando ho visto che lei guarda la mia amica (che è etero), ho iniziato a volermi farmi notare da lei e recuperare l'amicizia, vorrei che lei mi guardasse con occhi diversi.
Sono andata avanti pensando che fosse un problema di invidia nei confronti della mia amica, cioè che anche io volevo essere guardata per avere attenzioni da lei ecco.
La cosa che mi ha fatta dubitare di essere bisessuale é che una volta che ero in giro con una mia amica, c'era una ragazza lesbica che mi ha guardata intensamente negli occhi, come se si stesse facendo pensieri su di me. All'inizio la cosa mi ha lasciata perplessa, ma dopo ho pensato che mi ha fatto molto piacere la cosa.
Io la mia ex amica e questa ragazza lesbica che non conosco ormai le penso ogni giorno, mi piacerebbe scambiare baci con loro ed essere abbracciata, ma se penso ad avere un rapporto sessuale penso che non mi piacerebbe. Alle medie ora che rifletto avevo una prof giovane che mi attirava molto, pensavo a lei anche solo scambiando abbracci o baci ma anche con lei andare oltre non mi sarebbe piaciuto per niente, per andare oltre mi vanno bene i ragazzi.
Io quando mi masturbo (ogni giorno,é normale?) Guardo tutti i video, uomo e donna, uomo con uomo e anche donna con donna, vederlo mi fa piacere ma da praticare non mi piacerebbe per niente, non mi capisco nemmeno io. Inoltre provo attrazione anche per una donna di 50 anni passati (sempre mi piacerebbe senza andare oltre), ma con gli uomini grandi (con loro sono di più le attrazioni) io ci andrei oltre, sono arrivata a guardare uomini di 40, 50 e fino ad un massimo di 60 anni. Mi vergogno molto per questo ma premetto che sono fidanzata con un mio coetaneo. La mia domanda é perché mi succede questo? Sono etero o bisessuale? E perché con le donne non andrei mai oltre? Grazie a tutti e scusate per la domanda.
Sono una ragazza e so per certo di essere attratta dagli uomini e basta.
Avevo una ex amica che ho scoperto che è lesbica e il suo aspetto é molto maschile, la cosa che mi ha fatta preoccupare é che prima non pensavo mai a lei, ma quando ho visto che lei guarda la mia amica (che è etero), ho iniziato a volermi farmi notare da lei e recuperare l'amicizia, vorrei che lei mi guardasse con occhi diversi.
Sono andata avanti pensando che fosse un problema di invidia nei confronti della mia amica, cioè che anche io volevo essere guardata per avere attenzioni da lei ecco.
La cosa che mi ha fatta dubitare di essere bisessuale é che una volta che ero in giro con una mia amica, c'era una ragazza lesbica che mi ha guardata intensamente negli occhi, come se si stesse facendo pensieri su di me. All'inizio la cosa mi ha lasciata perplessa, ma dopo ho pensato che mi ha fatto molto piacere la cosa.
Io la mia ex amica e questa ragazza lesbica che non conosco ormai le penso ogni giorno, mi piacerebbe scambiare baci con loro ed essere abbracciata, ma se penso ad avere un rapporto sessuale penso che non mi piacerebbe. Alle medie ora che rifletto avevo una prof giovane che mi attirava molto, pensavo a lei anche solo scambiando abbracci o baci ma anche con lei andare oltre non mi sarebbe piaciuto per niente, per andare oltre mi vanno bene i ragazzi.
Io quando mi masturbo (ogni giorno,é normale?) Guardo tutti i video, uomo e donna, uomo con uomo e anche donna con donna, vederlo mi fa piacere ma da praticare non mi piacerebbe per niente, non mi capisco nemmeno io. Inoltre provo attrazione anche per una donna di 50 anni passati (sempre mi piacerebbe senza andare oltre), ma con gli uomini grandi (con loro sono di più le attrazioni) io ci andrei oltre, sono arrivata a guardare uomini di 40, 50 e fino ad un massimo di 60 anni. Mi vergogno molto per questo ma premetto che sono fidanzata con un mio coetaneo. La mia domanda é perché mi succede questo? Sono etero o bisessuale? E perché con le donne non andrei mai oltre? Grazie a tutti e scusate per la domanda.
[#1]
Gentile ragazza,
tu scrivi: "La mia domanda é perché mi succede questo? Sono etero o bisessuale? E perché con le donne non andrei mai oltre? "
Può capitare di PENSARE ciò che tu pensi ma bisogna capire che i pensieri che a tutti possono passare per la testa sono solo pensieri e non significa che se tu anche pensassi "Mi piacerebbe...." oppure "Perchè ho guardato una ragazza e ci penso...", ecc...inevitabilmente sarai bisessuale.
In realtà tu stessa dici che hai un ragazzo e sei attratta dai ragazzi ("Sono una ragazza e so per certo di essere attratta dagli uomini e basta."), ma la confusione che senti è dettata dall'ansia, nel senso che aver pensato ciò che hai pensato diventa un dubbio che ti porta a rimuginare.
Da quanto tempo hai questi pensieri?
tu scrivi: "La mia domanda é perché mi succede questo? Sono etero o bisessuale? E perché con le donne non andrei mai oltre? "
Può capitare di PENSARE ciò che tu pensi ma bisogna capire che i pensieri che a tutti possono passare per la testa sono solo pensieri e non significa che se tu anche pensassi "Mi piacerebbe...." oppure "Perchè ho guardato una ragazza e ci penso...", ecc...inevitabilmente sarai bisessuale.
In realtà tu stessa dici che hai un ragazzo e sei attratta dai ragazzi ("Sono una ragazza e so per certo di essere attratta dagli uomini e basta."), ma la confusione che senti è dettata dall'ansia, nel senso che aver pensato ciò che hai pensato diventa un dubbio che ti porta a rimuginare.
Da quanto tempo hai questi pensieri?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#8]
Gentile ragazza,
non occorre inserire lo stesso consulto più volte con titolo diverso, anche perchè ho risposto qui.
L'ansia ti porta a ripetere più volte la stessa domanda in preda ai dubbi, ma non è in questo modo che il problema si risolve.
Per trattare questo tipo di problematiche è necessaria una psicoterapia focalizzata, previa valutazione diretta che qui non possiamo fare.
Quelli che tu definisci "consigli" non solo non ti servirebbero a niente, ma probabilmente amplificherebbero il problema.
Cordiali saluti,
non occorre inserire lo stesso consulto più volte con titolo diverso, anche perchè ho risposto qui.
L'ansia ti porta a ripetere più volte la stessa domanda in preda ai dubbi, ma non è in questo modo che il problema si risolve.
Per trattare questo tipo di problematiche è necessaria una psicoterapia focalizzata, previa valutazione diretta che qui non possiamo fare.
Quelli che tu definisci "consigli" non solo non ti servirebbero a niente, ma probabilmente amplificherebbero il problema.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.9k visite dal 01/05/2019.
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