Ansia che si ripresenta con la fidanzata
Salve... ho 21 anni e da circa un anno ke ho conosciuto il problema dell'ansia... all'inizio era molto forte, ero in ansia x qualunque cosa anke semplicemente il fatto ke non riuscivo a dormire la notte...Poi è venuto un periodo in cui mi sono calmato xkè iniziavo a capire ke i motivi x cui ero in ansia erano davvero sciocchi... da qualche mese però l'ansia mi è ritornata, la cosa strana è ke mi viene soprattutto quando sn con la mia ragazza...ho l'ansia di fr sesso, ho ansia se penso ke devo stare con lei...tutto quello ke mi riporta a lei mi provoca ansia...Per questo ke d aun pò di tempo ke sto pensando anke di lasciarla...nn vorrei fare una cosa sbagliata...ha qualche consiglio da darmi??
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Psicologo
Gentile utente, l'ansia che avverte deve pur essere scatenata da qualcosa. Probabilmente c'è qualcosa, un evento particolare, ad esempio, che ha scatenato questa reazione in lei sia la prima che la seconda volta.
Finchè non verrà a capo della causa dell'ansia che prova non la risolverà di certo. Inoltre non credo che lasciare la sua ragazza possa esserle utile se non è lei o il vostro rapporto la causa dell'ansia. Io le consiglierei di chiedere un consulto psicologico. Con la terapia breve strategica o cognitivo comportamentale si ottengono ottimi risultati in tempi brevi.
Finchè non verrà a capo della causa dell'ansia che prova non la risolverà di certo. Inoltre non credo che lasciare la sua ragazza possa esserle utile se non è lei o il vostro rapporto la causa dell'ansia. Io le consiglierei di chiedere un consulto psicologico. Con la terapia breve strategica o cognitivo comportamentale si ottengono ottimi risultati in tempi brevi.
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Gentile utente, non sottovaluti l'ansia che per ora mi pare si manifesti in forma libera, nel senso che si lega di volta in volta a varie situazioni: al sesso, al rapporto con la ragazza, al sonno. Enry Ey, un grande psichiatra, descriveva l'ansia libera come "una nebulosa in via di organizzazione" che potrà prendere nel corso della vita varie forme. Lei è così giovane, credo sia importante cercare di capire, con un percorso psicoterapeutico, cosa le sta succedendo. La relazione con la sua ragazza è solo un aspetto di una problematica piu' ampia che merita di essere considerata.
Saluti.
Dott.ssa Mirella Caruso
www.mirellacaruso.it
Saluti.
Dott.ssa Mirella Caruso
www.mirellacaruso.it
Dr.ssa Mirella Caruso www.mirellacaruso.it
Milano: via A. Stradivari, 6.
Bologna: via Malvolta, 3.
[#3]
Gentile Utente,
l'ansia è un problema che si presenta spesso in modo "ciclico": a volte sembra che i sintomi non ci lascino in pace, altre volte sembriamo in grado di "controllare" la situazione, fino ad un nuovo attacco però.
Per questo deve risolvere le cause che generano in lei sintomi d'ansia. E l'unico modo è attraverso una psicoterapia mirata, come quella cognitivo-comportamentale.
Può leggere questo articolo per avere maggiori informazioni su cos'è l'ansia e come si cura https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
l'ansia è un problema che si presenta spesso in modo "ciclico": a volte sembra che i sintomi non ci lascino in pace, altre volte sembriamo in grado di "controllare" la situazione, fino ad un nuovo attacco però.
Per questo deve risolvere le cause che generano in lei sintomi d'ansia. E l'unico modo è attraverso una psicoterapia mirata, come quella cognitivo-comportamentale.
Può leggere questo articolo per avere maggiori informazioni su cos'è l'ansia e come si cura https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 18.4k visite dal 11/02/2009.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.