Disturbo bordeline

Buongiorno, dopo essermi confrontata con varie ragazze con disturbo bordeline presumo di esserne affetta anch'io come si lasciò scappare qualche psicologa in passato. Io sto facendo psicoterapia da una psicoterapeuta in un centro di salute mentale; e non sono seguita da uno psichiatra perché la dottoressa mi ha detto che i miei tratti sono funzionali e che quindi momentaneamente non necessito di medicine. La psichiatra mi ha un tantino spaventata però dicendomi che con la personalità che avevo con i vari tratti potrei impazzire da un momento all'altro, e quindi mi ha mandato in psicoterapia per smussare degli spigoli, ha detto. La psicoterapeuta mi ha accennato qualcosa del bordeline, ma non mi ha detto proprio " sei bordeline" anche se spesso mi parla di sue pazienti border perché lei tratta questo disturbo. Da ciò che mi ha detto, e dai miei sintomi che mi ha elencato e che io non conoscevo, sembrerebbe che sia indirizzata verso dei tratti bordeline, e infatti mi ha detto che c'è un problema di ipersensibilitá. Mi ha anche detto che sono narcisista e megalomane, e mi ha elencato i sintomi inerenti( su questo è stata più chiara) Comunque confrontabdomi con queste ragazze ho visto che abbiamo gli stessi sintomi" aspetti paranoidei; forte stress e ansia; angoscia e senso di vuoto; sbalzi d'umore; pianti repentini e gioia perenne 24 su 24 senza motivo; nonché poca concentrazione e difficoltá organizzative; sonnolenza; stanchezza; pensieri dicotomici e mi vedo sempre come se fossi fuori dal mio corpo ecc. Potrei andar avanti e scrivere un tema sui vari sintomi...c'è da dire che non possiedo invece molti comportamenti bordeline: non mi taglio e non mi faccio male; non mi drogo; sono astemia; non fumo; non ho una guida spericolata; mangio in modo regolare e faccio sport; mi vedo bellissima sempre e mi sento superiore e un genio 24 su 24; mi amo alla follia e adoro ammirarmi allo specchio e sentire la mia voce; invece queste ragazze mi dicono che si odiano e spesso di vedono sbagliate. In più non ho paura dell'abbandono, ma anzi sono controdipendente. Nonostante i vari sintomi ho una vita quasi normale: un buon lavoro pagato bene ottenuto con la mia laurea; sto prendendo una seconda laurea in medicina e chirurgia con distinto profitto e ho talento artistico tanto da lavorare anche in ambito creativo( faccio anche una scuola per specializzarmi oltre a medicina) parlo pure più lingue. La mia psicologa dice che è tutto dovuto a una memoria sopra la media che mi permette di ottenere risultati pur avendo un bordeline. In passato rubavo nei negozi e spendevo troppi soldi in vestiti; e ora pratico sport estremi e mi addentro in avventure in giro per il mondo che farebbero paura a quasi tutti. Secondo me ho un mix di bordeline e narcisismo che stanno lì lì in sottile equilibrio; forse per questo la psichuatra ha detto che potrei impazzire da un momento all'altro: forse si compensano a vicenda questi tratti, dandomi una sorta di stabilità. Possibile?