Oligofrenia

Salve adulto con diagnosi di ritardo mentale lieve in commorsiita ,di grave disturbo della condotta.Non ha un tutore,parla e scrive bene ma è molto infantile per certe cose:regala soldi agli amici,se lo si rimprovera si tira i capelli o rompe le cose,molto credulone ed ingenuo,crede a tutti e si fida di tutti.Spesso ruba nei negozi,risponde maleducata mente alle persone che gli vogliono bene e tende spesso ad andare via da casa.Si lava autonomamente,molto distratto e disordinato.Non ha mai voluto l aiuto di un tutore.La mia domanda è:con queste diagnosi può essere a livello giuridico una persona incapace di intendere e volere?e seguito in psichiatria ma la cosa incredibile e che la diagnosi del disturbo della condotta c è la da sempre mentre il ritardo mentale nei test oscilla sempre da lieve a grave,come mai questa variazione?non dovrebbe essere standard?cioè degli psicologi che gli hanno fatto fare il quale con dei test hanno scritto grave ritardo,lo psichiatra che lo segue lieve e altri medio.Da cosa può dipendere?vi ringrazio