Crisi di coppia

Buongiorno,
ho 36 anni e sto con il mio attuale compagno da 17
Non abbiamo mai avuto alcun problema, se non da qualche anno problemi di comunicazione dovuti a stress lavorativo suo e ovviamente relativi problemi di abitudine/routine e anche calo totale del desiderio da parte mia. Non abbiamo figli e non siamo sposati. Non siamo stati una coppia progettuale per svariati motivi.
A novembre ho iniziato una relazione parallela con un ragazzo più giovane del quale mi sono follemente innamorata.
Sono piena di sensi di colpa, mi sento "disinnamorata", ma chiaramente parliamo di una relazione molto lunga pertanto ci legano ricordi, passioni, famiglie, amici (le famiglie stanno patendo parecchio per questa nostra crisi)
Abbiamo iniziato una terapia di coppia dopo che io ho effettuato un percorso psicologico individuale che pero' non è riuscito a "chiarirmi" le idee.
Pensate che la terapia di coppia possa aiutare in questi casi di disinnamoramento?
Premetto che l'altra relazione al momento l'ho "chiusa" prendendo tempo anche dall'altra persona che ovviamente è a conoscenza della mia situazione. Ho la sensazione di soffocare cio' che sento, non so se mi spiego, mi sento in una fase della vita in cui ho la consapevolezza di aver "saltato delle tappe" e vorrei avere di nuovo le "farfalle nello stomaco".
La psicologa mi ha detto che sono "normale" anzi è strano che mi sia capitato solo ora (considerando che non l ho mai tradito prima d'ora e per me gli altri uomini erano totalmente invisibili...).
Vorrei un parere da parte vostra anche per favore
grazie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"A novembre ho iniziato una relazione parallela con un ragazzo più giovane del quale mi sono follemente innamorata."

Gentile signora,

secondo Lei possono essere stati i problemi di comunicazione cui accennava a portare a questa profonda crisi?
Ce ne vuole parlare?
Secondo Lei a che cosa è dovuto il calo di desiderio per il Suo compagno? A questo punto, nel pieno della crisi di coppia, ha iniziato a guardarsi attorno?

E' del tutto normale che a distanza di tanti anni non ci siano più le farfalle nello stomaco, ma che siano altri valori a legarvi, ma che cosa intende per "saltare le tappe"?

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Buongiorno,
secondo me sono state una serie di cose..in primis la mancanza di progettualità. Convivenza ma in casa in affitto perchè il mutuo era visto come un vincolo per troppi anni, no matrimonio (io lo avevo proposto per legalizzare il ns rapporto dopo tutti questi anni) ma per lui non era necessario nè così fondamentale (lo vedeva come uno sperpero di denaro inutile...), no figli (su questo entrambi d'accordo perchè avrebbero "leso" la ns libertà essendo persone amanti dei viaggi avventurosi). Insieme a tutte queste cose c'è stata una sua profonda crisi lavorativa per parecchi anni. Non ha mai accettato miei consigli per provare a cambiare vita, non ha fatto niente per poter cambiare la situazione. Era in una sorta di limbo in cui ha trascinato anche me. Non si è mai fatto aiutare. Poca comunicazione, lui arrabbiato da una parte e io da un'altra...il tutto intervallato da qualche viaggio e/o week end che spezzava un pò questa routine deleteria. Non era facile avere desiderio verso una persona così.
Durante un viaggio mio in solitaria mi sono innamorata di un'altra persona....ho riscoperto tante cose, l'essere desiderata, il sesso, le farfalle nello stomaco, lo scambio di messaggi che ti fanno battere il cuore...cose totalmente dimenticate.....
Il saltare le tappe era riferito al fatto di aver fatto sempre e solo tutto con lui da quando abbiamo 16 anni....
Non so cosa fare..
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile signora,

Lei scrive: "Non so cosa fare.."

Capisco, infatti è una situazione complicata, non tanto o non solo per la condizione oggettiva, quanto per sapere come muoversi.

Lei ha già provato a pensare alle conseguenze di ogni possibile scelta e a scenari futuri?

Pensa che affrontare questa crisi con il Suo compagno e una terza persona come ad esempio uno psicologo potrebbe aiutare a capire se ci sono ancora delle possibilità?

Oppure l'aver saltato delle tappe oggi Le sta chiedendo il conto?
[#4]
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Si, io ho fatto un percorso individuale e ora stiamo seguendo percorso di coppia...ma sono molto molto combattuta anche perchè condizionata dalle famiglie, amici ecc....
Lui è disposto a ricominciare, progettare e svoltare al 100%, questa mia crisi profonda lo ha "cambiato" in meglio. Io sono molto cambiata, sia per il fatto di aver conosciuto un'altra persona sia in termini di sentimento....