Mia mamma e mia sorella sono insopportabili
Cari dottori salve volevo spiegarvi la mia situazione famigliare. Ho 23 anni e mia madre mi tratta come tratta mio padre e comincia a stancarmi questa situazione.Vi spiego: quando ce una discussione con mia sorella ventenne anche se mia sorella ha torto lei le da sempre ragione idem se ce una discussione tra me e mia sorella si mette sempre in mezzo peggiorando la cosa.Se io non rispondo a mia sorella come vuole lei mi offendecon parole pesanti dicendo che sono cattiva,invidiosa ho gli incippi.Quando io mi metto sempre a disposizione di tutti e non sono cosi. Quando ho la macchina che mi presta mio padre un paio di volte a settimana mi chiama sempre per farsi fare un servizio idem se sto a casa e lei in giro mi chiama a livello di stalker.Io sono esausta.Quando le spiego un episodio che mi capita quando sono in giro mi tratta da bambina non va mai bene come mi comporto.Ma perchè devo subire ciò?Sbaglio a parlar con mia madre delle mie cose ,lo so ma a volte sento il bisogno di sfogarmi con qualcuno.In più ultimamente ha sviluppato un atteggiamento molto aggressivo verso me.Mi mette le mani addosso,mi offende pesantemente quando ci dono ste liti con mia sorella..nonostante io stia discutendo senza offese o alzare le mani.Con mio padre sono seprati in casa ,ogni volta che gli rivolge la parola è solo in modo aggressivo.Si dedica solo alla casa ed esce solo per fare la spesa.Io ho i miei svaghi,gli amici,l associazione,sto facendo un corso,ce cerco di tenermi impegnata ma lei mi mette un ansia e io non riesco a gestirla più perché quando litigo con mia sorella per esempio devo litigare anche con lei e io non posso litigare con due contemporaneamente subendo lo schifo letteralmente offese da entrambe.I litigi con mia mamma riesco a gestirli ma con mia sorella no diventa un teatro la lite.Nonostante io faccia i servizi in casa,le commissioni,l accompagno con la macchina ovunque quando posso ma niente mia mamma è come mia nonna, fa distinzione fra i figli e io sono la pecora nera.Mia sorella urla sempre è sempre nervosa nonostante va in palestra,esce mah io so stanca pure di lei.Ha un carattefe strano e complesso,non la so definire so solo che è aggressiva tanto più di me.Noi spesso ci mettiamo quasi paura di domandarle le cose.Però io non so più che fare.Mi sento sempre sbagliata per la mia famiglia quasi una nullità e sono stanca di farmi demolire
Da loro. Andarmene da casa non posso perche non h soldi per farlo ,non lavorando.Ma io vorrei stare a casa mia senza subire tutto questo.Sono io quella che sbaglia?O ce qualcosa che non va nel cervello di mia madre?Perchè davvero comincio ad averne paura.Grazie a chi mi risponderà.
Da loro. Andarmene da casa non posso perche non h soldi per farlo ,non lavorando.Ma io vorrei stare a casa mia senza subire tutto questo.Sono io quella che sbaglia?O ce qualcosa che non va nel cervello di mia madre?Perchè davvero comincio ad averne paura.Grazie a chi mi risponderà.
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Gentile lettrice, le dinamiche familiari da lei descritte possono
essere affrontate in tanti modi e certamente il modo più difficile è a distanza e attraverso un sito online come questo.
Le suggerirei di consultare uno psicologo nella città in cui vive
(anche un servizio pubblico come un consultorio familiare o un dsm) che potrà darle le coordinate su come gestire sentimenti ed emozioni ed eventualmente fornirle una "mappa" per districarsi nel labirinto delle varie sensazioni che descrive. Potrebbe essere altresì opportuno prendere una distanza di sicurezza dalle altre donne della sua famiglia coltivando una sua autonomia attraverso un lavoro.
Molti auguri
essere affrontate in tanti modi e certamente il modo più difficile è a distanza e attraverso un sito online come questo.
Le suggerirei di consultare uno psicologo nella città in cui vive
(anche un servizio pubblico come un consultorio familiare o un dsm) che potrà darle le coordinate su come gestire sentimenti ed emozioni ed eventualmente fornirle una "mappa" per districarsi nel labirinto delle varie sensazioni che descrive. Potrebbe essere altresì opportuno prendere una distanza di sicurezza dalle altre donne della sua famiglia coltivando una sua autonomia attraverso un lavoro.
Molti auguri
Dr.ssa Patrizia Pezzella
psicologa, psicoterapeuta
perfezionata in sessuologia clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.2k visite dal 20/04/2019.
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