Ipocondria verso i cari

Buongiorno,
Da diverso tempo soffro di una sorta di ipocondria rivolta verso i cari. Trascorro tantissime ore su internet alla ricerca di consulti relativi a problematiche dei miei cari. Ogni accertamento, esame 'sballato' dei miei genitori o del partner è un crescendo d'ansia.
Cerco di impormi di non cercare informazioni su internet, ma ogni volta ci ricasco e anziché sentirmi rassicurato finisco per peggiorare la situazione.
Qualche anno fa avevo già fatto psicoterapia e la situazione era migliorata. Purtroppo dopo che a fine anno è stato diagnosticato un cancro alla suocera la situazione è precipitata: le ore trascorse su internet si sono moltiplicate il pensiero che la stessa situazione possa presentarsi sui miei cari mi accompagna costantemente.
Vi ringrazio in anticipo per il supporto
[#1]
Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Gentile utente,

penso che nel suo consulto vi sia già una risposta alla sua situazione di disagio.
Così come la psicoterapia l'aveva aiutata in passato, ha riflettuto sulla possibilità di iniziare nuovamente un percorso?
Nonostante i buoni risultati della terapia, probabilmente l'evento che ci racconta (la diagnosi), ha messo in crisi il sistema di equilibrio precedentemente costruito.

Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta. Al momento vorrei evitare di ricominciare la psicoterapia. In che senso c'è già la risposta nel mio consulto? Sa consigliarmi qualcosa per migliorare la situazione?
[#3]
Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
"Qualche anno fa avevo già fatto psicoterapia e la situazione era migliorata"
Intendevo questa risposta.

Essendo l'ansia da malattia una psicopatologia che comporta un circolo vizioso forte e resistente al cambiamento, potrebbe provare ad utilizzare le strategie apprese durante la precedere terapia (sempre che il disagio sia lo stesso). Eviti di utilizzare internet per le sue ricerche.
[#4]
Utente
Utente
Grazie. La vera difficoltà è riuscire a non navigare su internet. Mi ritrovo a leggere siti più svariati sulle malattie, tesi di dottorato, slide ecc ecc. senza rendermene conto. Così come il tempo trascorso cresce sempre di più. Mi impongo d smettere, ma ricado subito in tentazione
[#5]
Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Senza le competenze medico specialistiche, questa cosa è inutile e dannosa. Qualsiasi disciplina è molto di più della semplice nozione contenuta nella slide. Altrimenti basterebbe un pc, una connessione e saremmo tutti medici, tutti psicologi, tutti ingegneri.
[#6]
Utente
Utente
Capisco e a mente lucida condivido la sua opinione. Ma la dipendenza ha il sopravvento
[#7]
Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Immagino, per questo le ho consigliato di riprendere la terapia.
[#8]
Utente
Utente
Buongiorno. Riprendo il consulto perché purtroppo la situazione è molto peggiorata. Mia madre sta facendo degli accertamenti e l'ansia sta raggiungendo dei livelli estremi. Purtroppo mi sta paralizzando anche sul lavoro e sono incapace di staccarmi dalla lettura e la ricerca di risposte su internet. Sento che potrei avere degli attacchi di panico.... Ho contattato il CPS, ma devo attendere per il primo appuntamento... Vi chiedo aiuto nel frattempo... Grazie
[#9]
Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Capisco la sua preoccupazione. Quando le è stato fissato l'appuntamento?
Purtroppo da qui possiamo fare ben poco per aiutarla in modo concreto. Potrei provare a ripetere quanto già detto 6 mesi fa, ma il suo problema evidentemente è andato via via peggiorando e quindi immagino che sia anche più resistente al trattamento.
[#10]
Utente
Utente
L'appuntamento è venerdì prossimo. Purtroppo la situazione sta diventando sempre più invalidante. Non dormo più la notte e i pensieri sono sempre più ossessivi.... Ho tanta paura di impazzire
[#11]
Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Bene, il tempo non è così lungo come temevo. La paura di impazzire è coerente e relativamente solita in alcuni disturbi d'ansia. Penso che la sua situazione le sarà più chiara dopo che lo psicologo avrà effettuato la prima valutazione e la restituzione di quanto emerso.
[#12]
Utente
Utente
Lo spero. l'idea che mia madre possa avere qualcosa di serio è inaccettabile per me... Dopo la morte della suocera a Giugno tutto è diventato più difficile.... Inoltre la situazione sul lavoro è difficile e si è creato un circolo vizioso..
[#13]
Utente
Utente
Buongiorno, volevo aggiornarla che a seguito del consulto con lo psicologo mi è stato consigliato di rivolgermi ad uno psichiatra, il quale mi ha diagnosticato una forma depressiva-ansiosa da curare con farmaci. Inizierò questo percorso.
[#14]
Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Buono come inizio, eventualmente prenda in considerazione l'idea di andare da uno psicoterapeuta parallelamente.
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto