Ansia e paura
Ciao a tutti Sono una ragazza di 18 e da ormai un anno e mezzo ho l'ansia e la paura di essere omosessuale. Sono fidanzata da ormai 6 mesi e sto bene con lui. Però alcune volte presa dall'ansia ho paura che se lo bacio non provo niente. Nei momenti di razionalità so di non esserlo. Quando invece sono stressata inizio a pensarci e a pensarci. Quando guardo la Tv ho paura di guardare le Donne perché ho paura di eccitarmi e alcune volte ho paura di guardare gli uomini per paura di non eccitarmi. Non so più cosa fare non voglio essere così. Sono sempre triste non mi va di fare niente e mi scoccia questa cosa perché ero una ragazza piena di vita andavo bene a scuola ora voglio ritirarmi va male tutto e non c'è la faccio più. Voglio vivere tranquilla. Secondo voi lo sono?
[#1]
Gentile utente,
Il dubbio relativo alla omosessualità è oggi molto frequente.
Per lo più afferisce all'ansia.
Come ciò si produca,
lo potrà approfondire qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
ma per una diagnosi occorre la visita di persona da uno Psicologo Psicoterapeuta.
Le rassicurazioni nei casi di ansia non servono
dato che l'effetto dura pochi minuti.
E dunque se Lei percepisce questo malessere come pregiudizievole per la Sua qualità di vita,
non traccheggi affidandosi a pareri irrilevanti,
si rivolga ad uno Psicologo del Consultorio o dello Sportello Scolastico per una valutazione psicologica e eventuale percorso ad hoc.
Dott. Brunialti
Il dubbio relativo alla omosessualità è oggi molto frequente.
Per lo più afferisce all'ansia.
Come ciò si produca,
lo potrà approfondire qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
ma per una diagnosi occorre la visita di persona da uno Psicologo Psicoterapeuta.
Le rassicurazioni nei casi di ansia non servono
dato che l'effetto dura pochi minuti.
E dunque se Lei percepisce questo malessere come pregiudizievole per la Sua qualità di vita,
non traccheggi affidandosi a pareri irrilevanti,
si rivolga ad uno Psicologo del Consultorio o dello Sportello Scolastico per una valutazione psicologica e eventuale percorso ad hoc.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
Proprio così,
ha capito bene.
Se però,
pur con questa consapevolezza,
i pensieri non se ne volessero andare,
si rivolga allo Sportello Psicologico della Sua scuola e ne parli a voce.
Solo di persona infatti è possibile ricevere una diagnosi.
Ciao.
Dott. Brunialti
ha capito bene.
Se però,
pur con questa consapevolezza,
i pensieri non se ne volessero andare,
si rivolga allo Sportello Psicologico della Sua scuola e ne parli a voce.
Solo di persona infatti è possibile ricevere una diagnosi.
Ciao.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.2k visite dal 08/04/2019.
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