Disturbo ossessivo compulsivo
Salve sono Laura ho 24 anni e soffro di Doc dall'età di 10 anni. Durante l'infanzia le mir ossessioni e relative compulsioni riguardavano il toccare o non toccare le cose e se le toccavo dovevo farlo 4 volte altrimenti sarei morta, dato che io mi considero numero 3. Col passare degli anni, con varie sedute psicoterapeutiche e terapie farmacologiche il disturbo si è attenuato, fino a scomparire quasi del tutto l'anno scorso. Da circa due mesi invece, subito dopo la sospensione della cura farmacologica, si è ripresentato più forte di prima e adesso le compulsioni sono esclusivamente mentali. Devo ripetere in continuazione sequenze di immagini per 4 serie da 4 e se mentre le ripeto penso a una cosa estranea che non va bene, devo ricominciare. A volte i pensieri sono così irrazionali e senza senso che non riesco neanche a descrivere quello che mi passa per la testa. Passo le giornate a ripetere frasi, sequenze di immagini, a volte solo pronunciandolo per nome, altre e il più delle volte immergendomici dentro fino a finire la serie ma la serie finisce sempre male e quindi si ricomincia. È un mese che non vivo più, sono completamente immersa nelle compulsioni tutto il giorno fino a farmi venire crisi di panico e paure eccessive, fino a non capirci più niente. Non c'è una mezz'ora libera dalle ossessioni nella mia giornata. Non so più cosa fare, non so più se guarirò, oggi avevo paura di ogni secondo che passava e di non sapere come sarei arrivata alla sera a quelle condizioni. Sono stremata, esausta e chiedo disperatamente aiuto perché voglio vivere bene come l'anno scorso, quando pensavo di essermene liberata
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Gentile utente,
ci scrive:
"..Da circa due mesi invece,
subito dopo la sospensione della cura farmacologica,
si è ripresentato più forte di prima."
Considerato che ci descrive una vita invivibile da "..stremata, esausta e chiedo disperatamente aiuto.."
c'è qualche motivo non scritto qui
che La ostacola nella ripresa dei farmaci che avevano cambiato la Sua vita?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
ci scrive:
"..Da circa due mesi invece,
subito dopo la sospensione della cura farmacologica,
si è ripresentato più forte di prima."
Considerato che ci descrive una vita invivibile da "..stremata, esausta e chiedo disperatamente aiuto.."
c'è qualche motivo non scritto qui
che La ostacola nella ripresa dei farmaci che avevano cambiato la Sua vita?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 740 visite dal 31/03/2019.
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