Consulto in Psicologia
Buona sera,
Scrivo per illustrare la mia situazione in breve, ho lasciato la mia ragazza 10 mesi fa dopo una relazione ad altalena che durava da 5 anni.
Lei più grande di me di 7 anni, io ne ho 36. L'ho lasciata seppur ancora innamoratissimo e a sua detta anche lei di me. Questa volta però ho voluto staccare completamente eliminandola da tutti i social per una sorta di protezione. L'ho lasciata perché non credevo più nel suo amore visto che non mi desiderava più ma soprattutto non mi ascoltava, per lei era sempre importante e bello quello che dicevano gli altri e a me ste cosa mi mandava veramente in depressione. La vedo spesso perché abita nel mio paese e non riusciamo nemmeno più a guardarci in faccia, io per paura, lei forse per rancore o indifferenza non so. Il problema è che sono passati 10 mesi e non sono ancora riuscito a star bene ma soprattutto quando la vedo sto ancora molto male e a dirla tutta mi spiace che dopo una storia di 5 anni non riusciamo nemmeno a ricavarne un saluto. Non ho più saputo nulla di lei, evito anche di chiedere sue notizie per non soffrire. Penso che comunque si stia frequentando con un'altra persona. Possibile che dopo 10 mesi ci stia ancora male?
Grazie
Scrivo per illustrare la mia situazione in breve, ho lasciato la mia ragazza 10 mesi fa dopo una relazione ad altalena che durava da 5 anni.
Lei più grande di me di 7 anni, io ne ho 36. L'ho lasciata seppur ancora innamoratissimo e a sua detta anche lei di me. Questa volta però ho voluto staccare completamente eliminandola da tutti i social per una sorta di protezione. L'ho lasciata perché non credevo più nel suo amore visto che non mi desiderava più ma soprattutto non mi ascoltava, per lei era sempre importante e bello quello che dicevano gli altri e a me ste cosa mi mandava veramente in depressione. La vedo spesso perché abita nel mio paese e non riusciamo nemmeno più a guardarci in faccia, io per paura, lei forse per rancore o indifferenza non so. Il problema è che sono passati 10 mesi e non sono ancora riuscito a star bene ma soprattutto quando la vedo sto ancora molto male e a dirla tutta mi spiace che dopo una storia di 5 anni non riusciamo nemmeno a ricavarne un saluto. Non ho più saputo nulla di lei, evito anche di chiedere sue notizie per non soffrire. Penso che comunque si stia frequentando con un'altra persona. Possibile che dopo 10 mesi ci stia ancora male?
Grazie
[#1]
Gentile utente,
per rispondere direttamente alla sua domanda: si, tutto è possibile. E' possibile stare male anche dopo 10 mesi dalla separazione. Tutto sta in come lei ha vissuto questa separazione.
Non mi è chiaro cosa vorrebbe adesso? Vorrebbe comunque riuscire a salutarla? Vorrebbe sapere di più su di lei?
Quando una coppia di divide, ciò che realmente viene demolito sono le aspettative di una vita futura insieme. Quindi i programmi fatti non hanno più motivo di esistere. Ma si parla dei progetti, non dei saluti. Non è scritto da nessuna parte che non si possa continuare a nutrire un sano interesse verso una persona che, come dice lei, è stata importante.
Cosa intende quando dice che "non sono ancora riuscito a star bene"?
per rispondere direttamente alla sua domanda: si, tutto è possibile. E' possibile stare male anche dopo 10 mesi dalla separazione. Tutto sta in come lei ha vissuto questa separazione.
Non mi è chiaro cosa vorrebbe adesso? Vorrebbe comunque riuscire a salutarla? Vorrebbe sapere di più su di lei?
Quando una coppia di divide, ciò che realmente viene demolito sono le aspettative di una vita futura insieme. Quindi i programmi fatti non hanno più motivo di esistere. Ma si parla dei progetti, non dei saluti. Non è scritto da nessuna parte che non si possa continuare a nutrire un sano interesse verso una persona che, come dice lei, è stata importante.
Cosa intende quando dice che "non sono ancora riuscito a star bene"?
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
[#2]
Utente
Grazie Dott Ziglioli per la risposta.
Per "non sono ancora riuscito a stare bene" intendo che penso ancora a lei e ai progetti che avevamo in mente, la sensazione che mi provoca quando la vedo: tremore e agitazione. Ho l'impressione di esserle indifferente e questa cosa mi uccide. Non so se provare a scriverle solo per sapere come sta ma come le dicevo visto che è stata una relazione ad altalena (in 5 anni ci saremo presi e lasciati 10 volte e alla fine ero sempre io quello che tornava) non sono sicuro sia una buona cosa e preferisco evitare per non ricadere. Probabilmente mi servirà ancora del tempo ma mi chiedo spesso quanto ancora?
Per "non sono ancora riuscito a stare bene" intendo che penso ancora a lei e ai progetti che avevamo in mente, la sensazione che mi provoca quando la vedo: tremore e agitazione. Ho l'impressione di esserle indifferente e questa cosa mi uccide. Non so se provare a scriverle solo per sapere come sta ma come le dicevo visto che è stata una relazione ad altalena (in 5 anni ci saremo presi e lasciati 10 volte e alla fine ero sempre io quello che tornava) non sono sicuro sia una buona cosa e preferisco evitare per non ricadere. Probabilmente mi servirà ancora del tempo ma mi chiedo spesso quanto ancora?
[#3]
Non sono un veggente e non potrò mai dirle quanto tempo ci vorrà per metabolizzare questa separazione. Tuttavia, prima prenderà consapevolezza che "i progetti che avevate in mente" ormai non possono più essere realizzati (per il semplice fatto che non siete più insieme come una coppia), e prima supererà questo disagio.
Per quanto riguarda i tremori e l'agitazione potrebbe trattarsi di una normale reazione emotiva, che si manifesta con segnali corporei (tutte le emozioni hanno una componente fisica, una mentale e una comportamentale). Le chiedo: quale emozione pensa di avere quando la vede?
"Ho l'impressione di esserle indifferente e questa cosa mi uccide"
Questa è la sua impressione. Cosa pensa significherebbe se veramente lei fosse diventata totalmente indifferente nei suoi confronti? Quali sono i segnali che giustificano le sue impressioni? Pensa che questi segnali (che mi elencherà) possano essere dovuti anche ad altre motivazioni della donna?
Per quanto riguarda i tremori e l'agitazione potrebbe trattarsi di una normale reazione emotiva, che si manifesta con segnali corporei (tutte le emozioni hanno una componente fisica, una mentale e una comportamentale). Le chiedo: quale emozione pensa di avere quando la vede?
"Ho l'impressione di esserle indifferente e questa cosa mi uccide"
Questa è la sua impressione. Cosa pensa significherebbe se veramente lei fosse diventata totalmente indifferente nei suoi confronti? Quali sono i segnali che giustificano le sue impressioni? Pensa che questi segnali (che mi elencherà) possano essere dovuti anche ad altre motivazioni della donna?
[#4]
Utente
Le emozioni che provo quando la vedo sono: rabbia, attrazione, gelosia, paura (amore ma ne sono insicuro). Se io fossi diventato totalmente indifferente nei suoi confronti penso significherebbe che alla fine lei pensi: "non voglio più avere niente a che fare con lui che mi ha fatto solo perder tempo" (visti i suoi 43 anni) ed i segnali che giustificano questa impressione sono che non riesce a degnarmi di uno sguardo e che penso proprio si stia frequentando con un altro. Grazie ancora.
[#5]
Attrazione e amore non sono emozioni, sono sentimenti, il che li rende più complessi. Tremori ed agitazione sono entrambi presenti nelle emozioni di rabbia e di paura.
"penso significherebbe che alla fine lei pensi", "penso proprio si stia frequentando con un altro".
Sono tutte sue supposizioni che non fanno altro che alimentare il rimuginio verso la relazione ormai terminata.
Il fatto che non ricambi lo sguardo è diverso dal fatto che "non riesce a degnarmi di uno sguardo". Il secondo, infatti, è molto più centrato su un tema di valore. Lei, secondo questa sua frase, non è DEGNO del suo sguardo. Quando invece la donna potrebbe semplicemente aver accettato la separazione in modo sereno. Oppure, potrebbe aver timore di incrociare il suo sguardo per svariati motivi. Come vede, sono situazioni che si prestano a numerose interpretazioni.
"penso significherebbe che alla fine lei pensi", "penso proprio si stia frequentando con un altro".
Sono tutte sue supposizioni che non fanno altro che alimentare il rimuginio verso la relazione ormai terminata.
Il fatto che non ricambi lo sguardo è diverso dal fatto che "non riesce a degnarmi di uno sguardo". Il secondo, infatti, è molto più centrato su un tema di valore. Lei, secondo questa sua frase, non è DEGNO del suo sguardo. Quando invece la donna potrebbe semplicemente aver accettato la separazione in modo sereno. Oppure, potrebbe aver timore di incrociare il suo sguardo per svariati motivi. Come vede, sono situazioni che si prestano a numerose interpretazioni.
[#7]
Lei fa bene a fare come sta facendo nella misura in cui si sente a proprio agio con tutto ciò. Non esistono risposte positive o negative. Ovviamente, il carico emotivo immagino sia alto, pertanto sta a lei cercare di ascoltarsi e capire la strada piu opportuna da prendere, considerando il ruolo che le emozioni giocano. Anche se di solito non ragiono per massime, si ricordi che il primo passo per star bene con gli altri è star bene con se stessi.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 828 visite dal 27/03/2019.
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