Gelosia patologica ossessione e mania di controllo

Salve sono una ragazza di 27 anni sposata da 5 anni e madre di un bimbo di 4. Scrivo per la gelosia ossessiva di mio marito che mi sta togliendo giorno dopo giorno la serenità e la voglia d vivere. Premetto che anche da fidanzati è stato sempre molto geloso ma ultimamente il suo comportamento è diventato estremo. Dopo il matrimonio la sua gelosia sembrava essersi ridimensionata poi con l'arrivo di nostro figlio io ero quasi sempre dedita ad occuparmi della gestione del piccolo e della casa. Lo scorso anno considerando il fatto che il piccolo aveva cominciato ad andare all'asilo e quindi avevo un po' più di tempo libero ho accettato un offerta di lavoro in una casa di recupero per dipendenze. Mio marito si è mostrato favorevole anche se mi aveva presentato la sua paura che entrando in un ambiente di lavoro nuovo a contatto con possibili colleghi avrei potuto tradirlo. Dopo i primi mesi è cominciato il mio Calvario fatto di accuse di insulti fino a che Messa alle strette Ho dovuto lasciare il lavoro pensando che le cose sarebbero ritornate alla normalità Ma così non è stato. Da lì in poi ha cominciato ad essere costantemente ossessionato dal fatto che potessi avere un altro a controllarmi tutti gli accessi WhatsApp Facebook le chiamate ad accusarmi in continuazione a privarmi di uscire fuori paese se non accompagnata da qualcuno a tempestarmi di chiamate durante il giorno nelle ore in cui lui è al lavoro a privarmi di svolgere qualsiasi altro lavoro facendomi stare male. Qualsiasi cosa adesso è fonte di sospetto per ogni mio gesto devo dare tantissime spiegazioni se faccio qualcosa di diverso dal solito della mia routine diventa un dramma Io sono devastata da questa situazione. Avevamo provato ad andare da una psicoterapeuta Ma lui dice di non averne bisogno perché non è pazzo come voglio fargli credere io come devo comportarmi adesso le continue Liti si stanno ripercuotendo anche sulla salute psicologica del nostro bimbo che avverte questa tensione costante. Vorrei trovare un modo per aiutarlo perché ci tengo davvero tantissimo a lui e al nostro matrimonio e mi rendo conto che continuando così non c'è futuro grazie anticipatamente a chiunque mi risponda
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile ragazza per aiutare una persona quest'ultima deve riconoscerlo il problema. se suo marito non lo riconosce inutili saranno i suoi tentativi.
Sarà lei a dover riflettere se scegliere di subire questa situazione oppure no, anche con scelte drastiche.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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