Rapporti sociali

Buongiorno, gradirei ricevere una risposta al mio problema, evitando di consigliarmi di rivolgermi ad uno specialista.
Ho 24 anni, vivo da solo, decido tutto da solo e tutto è andato sempre bene. Ho sempre evitato di dialogare con le persone perché mi sono ritrovato abbandonato, sono avvenute varie separazioni di famiglia e varie denuncie di maltrattamenti. Ho dovuto sempre tenere gli occhi aperti, stare attento, aver cura di me, ecc. Sono una persona che tende a prevenire e ad essere perfetta, perché non voglio che ridono su di me o ricevere brutte sorpese. Riesco a parlare tranquillamente con un concessionario di auto, con uno specialista ecc. Ma non riesco a parlare con le persone per i seguenti motivi:
1: Ciò di cui parla la gente nel mio paese è parlare o ridere sugli altri e per invidia o ignoranza.
2: La gente è quasi tutta sempre interessata solo al calcio.
3: Non riesco a fare battute, non ho mai domandato a qualcuno Come stai , sia per mancanza di tempo, sia per qualche brutta risposta ricevuta ( non sono fatti tuoi ).
4: La mia mente è sempre a pensare altrove, quasi creativà.
5: Le poche cose che contrerebbero sono lo scambio di consigli e parlare di cose importanti come ad esempio novità.

Quindi mi sono reso conto di aver avuto pochissimi rapporti sociali, quindi andando in un posto nuovo e provando a conoscere qualcuno, queste sono le poche cose che mi vengono da dirle:
Salve, piacere di conoscerla, come vi chiamate? Quanti anni avete? Cosa fate nella vita?
Oltre a queste cose credo che mi potrebbe venire ben poco da dire o da rispondere.
Di cosa si può trattare tutto ciò?
[#1]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Gentile utente

[Di cosa si può trattare tutto ciò?]
da qui è impossibile dirlo perché non c’è un confronto clinico diretto paziente/terapeuta.
Si potrebbe pensare ad uno stile di personalità evitante con base ansiosa ma resta solo una mera ipotesi che andrebbe valutata, verificata, falsificata e approfondita di persona con un collega o un medico psichiatra.
Tuttavia, dato che lei dice: gradirei ricevere una risposta al mio problema, evitando di consigliarmi di rivolgermi ad uno specialista.
Che fare?
Sta chiedendo a degli psicologi come fare per non andare da psicologi.
È come chiedere ad un medico come fare a suturarsi una ferita da solo. È abbastanza dissonante come vede...

La risposta l’ha ricevuta, per comprenderne il motivo occorrerebbe una consulenza specialistica di persona non fattibile online.
Scelga lei...

Cordiali saluti

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.