Sessualità dell'individuo: non riesco più a capirmi.

Buonasera gentili dottori, sono un ragazzo giovane con sulle spalle il macigno di un problema enorme, la mia sessualità. Sono fidanzato da 9 mesi con una ragazza che mi da anche il cuore, ma con cui il rapporto ultimamente è andato peggiorando. Ma il mio enorme disagio non risiede qua. Ho da pochi mesi, circa da Ottobre, strane e... Dolosi perversioni. La mia sessualità è particolare, sono pienamente etero, e guardo e desidero solo la mia fidanzata, ma è da questi mesi che talvolta mi torna in testa il tarlo di determinate fantasie... A volte, mi eccito pensandola con altri. Ed ebbene, non lo accetterò mai. Non posso accettare che io sia così. Non posso accettare che l'amore della mia vita, io la immagini a volte con altri uomini... E la cosa mi opprime a dire poco. Non riesco a vivere con questo disagio. Odio il pensiero del tradimento, odio vederla con altri, sono un geloso ossessivo a volte, ma il fatto che queste dannate perversioni tornino dopo che cerco di tirarle via anche con l'aiuto della mia lei che mi rincuora e rassicura che lei voglia me, me ed unicamente me... Non riesco più a vivere in modo decente la mia sessualità. Odio questa parte di me. Non posso tollerarla, mi fa ribrezzo. Ed io ho paura, paura che alla fine possa cedere a tutto ciò(nonostante non ci pensi nella realtà ma neppure un secondo), paura di vederla nelle braccia di altri. Paura di quel sorriso eccitato che riappare sul suo volto nelle mie fantasie con terzi. Ho paura.
Dottori, non mi capisco più. Nella speranza di ricevere un consulto, vi porgo i miei saluti, buonasera di nuovo e mi scuso per la lunghezza del testo.