Manie
Salve gentili dottori, da molto tempo sto soffrendo di manie quali la voglia irrefrenabile di porre continuamente domande ad un soggetto riguardo il suo comportamento nei miei riguardi in passato. Spesso pongo sempre le stesse domande e se il soggetto si rifiuta di rispondere o è assente o mi dà risposte diverse da quelle che ho ricevuto nei giorni passati cado in una forma di depressione, se invece mi dà la risposta che mi aspetto di sentire mi sento più tranquilla ma questo stato di benessere dura poco perché dopo un certo lasso di tempo ritorno a fare sempre le stesse domande e sto andando avanti in questo circolo vizioso. Come si può definire il mio disturbo? Ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno rispondermi.
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la compulsione non è data solo da rituali "classici" lavarsi le mani, controllare il gas, ma anche da azioni come quelle che lei racconta.
Più le mette in atto più ne sente il bisogno indipendentemente dai contenuti
legga questo e capirà meglio
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5399-compulsioni-la-trappola-dei-rituali.html
Più le mette in atto più ne sente il bisogno indipendentemente dai contenuti
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https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5399-compulsioni-la-trappola-dei-rituali.html
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 09/03/2019.
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