Dipendenza e abbandono

Buonasera,
Sto cercando di allontanarmi dalla psicologa che pazientemente mi segue da un paio di anni. Sento sempre il bisogno di contattarla e questo mi spaventa perché, a parte che prima o poi dovremo interrompere, non sopporto questo legame così forte da parte mia. Ne ho parlato con lei che mi ha tranquillizzata ma una volta da sola mi ritrovo nella stessa pena, nella tentazione di contattarla e nel desiderio di interrompere. Vorrei chiedere a voi se questa è una cosa che si può risolvere all'interno della terapia o se si risolve con l'interruzione della stessa.
Grazie mille
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile utente la sua terapeuta dovrebbe avere le competenze per gestire la situazione. Anche la terapia può essere scalata come i farmaci e consentire di dare la percezione che potrà essere sempre un punto di riferimento all'occorrenza.
Ovviamente ci sono terapeuti con diverse tecniche e diversi stili.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Utente
Utente
Si..in effetti le sedute sono meno frequenti, e io forse lo vivo come.preludio di u abbandono. vivo in modo amplificato, per me è come se non sentendola non fossi sicura del fatto che ci sia ancora. Non credo di avere un rapporto normale con le figure di riferimento, potrebbe la terapeuta gestire anche questa mia parte?