Un mese chr non dormo
Buonasera
Vi scrivo perché sto impazzendo, è da un mese chr non dormo e piango, da quando ho scoperto di essere incinta, gravidanza indesiderata e inspiegabile, assumendo io la pillola. Non riesco ad affrontare la gravidanza , mi sento vecchia, non ho le forze per ricominciare da capo, avendo una figlia ormai grande, questo mi tormenta, vorrei gioire ma non riesco ad accettare quello che è successo.
Un altro peso importante è dato dall età di mia madre, quasi ottantenne, a cui volevo dedicare, come dice lei, gli ultimi anni della sua vita. Ripartire da zero con una nuova vita mi da la sensazione di mettere un orologio sulle nostre vite, come se la percezione del tempo si accorciasse e il tempo che mi rimane con mia mamma si abbreviasse. Ho sempre sofferto l età di mia mamma, da qualche anno si era ridimensionato il problema ora è riemerso in maniera importante. Ora ho pensato di abortire, ma ho paura, e nello stesso tempo non voglio questo bambino . Vi chiedo un consiglio su una strada per prendere una decisione.
Sono distrutta.non vedo piu serenità.
Grazie
Vi scrivo perché sto impazzendo, è da un mese chr non dormo e piango, da quando ho scoperto di essere incinta, gravidanza indesiderata e inspiegabile, assumendo io la pillola. Non riesco ad affrontare la gravidanza , mi sento vecchia, non ho le forze per ricominciare da capo, avendo una figlia ormai grande, questo mi tormenta, vorrei gioire ma non riesco ad accettare quello che è successo.
Un altro peso importante è dato dall età di mia madre, quasi ottantenne, a cui volevo dedicare, come dice lei, gli ultimi anni della sua vita. Ripartire da zero con una nuova vita mi da la sensazione di mettere un orologio sulle nostre vite, come se la percezione del tempo si accorciasse e il tempo che mi rimane con mia mamma si abbreviasse. Ho sempre sofferto l età di mia mamma, da qualche anno si era ridimensionato il problema ora è riemerso in maniera importante. Ora ho pensato di abortire, ma ho paura, e nello stesso tempo non voglio questo bambino . Vi chiedo un consiglio su una strada per prendere una decisione.
Sono distrutta.non vedo piu serenità.
Grazie
[#1]
Gentile utente,
Lei ci affida una situazione molto impegnativa,
la scelta se tenere una nuova vita o meno.
Decisione non facile
per la interessata,
per la coppia,
e che non va affidata all'Esperto trattandosi di un ambito esistenziale.
D'altra parte Lei ci chiede
"..un consiglio su una strada
per prendere una decisione".
La classica e sperimentata "strada per prendere una decisione" è quella di effettuare uno-tre incontri di persona con la Psicologa di uno dei vari Consultori pubblici presenti nella Sua città.
Ritiene di poterlo fare?
In casi così importanti è essenziale non limitarsi ad un consulto online!
Le consiglierei inoltre di prendere in considerazione anche il punto di vista del Suo compagno al fine di non indebolire la coppia attraverso una scelta unilaterale e non condivisa.
Eviti inoltre - se riesce - di mettere in correlazione negativa una possibile nuova vita e il "tempo" di/per Sua madre:
spesso accade che un nuovo nipotino/a allunghi la voglia di vivere dell'anziano,
anzichè l'opposto.
Se Sua madre sapesse, cosa Le consiglierebbe?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Lei ci affida una situazione molto impegnativa,
la scelta se tenere una nuova vita o meno.
Decisione non facile
per la interessata,
per la coppia,
e che non va affidata all'Esperto trattandosi di un ambito esistenziale.
D'altra parte Lei ci chiede
"..un consiglio su una strada
per prendere una decisione".
La classica e sperimentata "strada per prendere una decisione" è quella di effettuare uno-tre incontri di persona con la Psicologa di uno dei vari Consultori pubblici presenti nella Sua città.
Ritiene di poterlo fare?
In casi così importanti è essenziale non limitarsi ad un consulto online!
Le consiglierei inoltre di prendere in considerazione anche il punto di vista del Suo compagno al fine di non indebolire la coppia attraverso una scelta unilaterale e non condivisa.
Eviti inoltre - se riesce - di mettere in correlazione negativa una possibile nuova vita e il "tempo" di/per Sua madre:
spesso accade che un nuovo nipotino/a allunghi la voglia di vivere dell'anziano,
anzichè l'opposto.
Se Sua madre sapesse, cosa Le consiglierebbe?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Gentile dottoressa,
La ringrazio per la risposta.
Mesi fa avevamo già affrontato l argomento secondo figlio con mia madre, lei sostenne la mia reticenza, dicendomi che non necessariamente un figlio unico rappresenta una situazione negativa e che lei essendo in là con l età non sarebbe nemmeno riuscita purtroppo ad aiutarmi più di tanto. Parlammo quindi di altri progetti che lei avrebbe voluto realizzare e che avremmo potuto fare insieme.
Lo so le sembreranno banalità ma lei, oltre ovviamente mia figlia, è l unica persona che sento vicina.
Il mio compagno vorrebbe un altro figlio ma è disposto ad accettare ogni mia scelta. Parte dell indecisione è dovuta anche sicuramente a questo rapporto che non.sento più vivo, e dal aver realizzato he probabilmente non siamo riusciti a creare un vero senso di famiglia.
Non riesco a trovare nessun elemento positivo in questa situazione, e lo dico sentendomi un verme.
Ormai mi rimangono pochi giorni per prendere una decisione, non penso di avere più i tempi per una consulenza..
Sono distrutta e impaurita, mi pare di non avere più vie d uscita
Grazie per avermi ascoltato
La ringrazio per la risposta.
Mesi fa avevamo già affrontato l argomento secondo figlio con mia madre, lei sostenne la mia reticenza, dicendomi che non necessariamente un figlio unico rappresenta una situazione negativa e che lei essendo in là con l età non sarebbe nemmeno riuscita purtroppo ad aiutarmi più di tanto. Parlammo quindi di altri progetti che lei avrebbe voluto realizzare e che avremmo potuto fare insieme.
Lo so le sembreranno banalità ma lei, oltre ovviamente mia figlia, è l unica persona che sento vicina.
Il mio compagno vorrebbe un altro figlio ma è disposto ad accettare ogni mia scelta. Parte dell indecisione è dovuta anche sicuramente a questo rapporto che non.sento più vivo, e dal aver realizzato he probabilmente non siamo riusciti a creare un vero senso di famiglia.
Non riesco a trovare nessun elemento positivo in questa situazione, e lo dico sentendomi un verme.
Ormai mi rimangono pochi giorni per prendere una decisione, non penso di avere più i tempi per una consulenza..
Sono distrutta e impaurita, mi pare di non avere più vie d uscita
Grazie per avermi ascoltato
[#3]
Certo che i tempi per una consulenza in Consultorio ci sono,
sempre che Lei dichiari il bisogno di aiuto per la scelta che deve effettuare sulla IVG o meno!
Deve richiederlo con fermezza domani stesso, telefonando per un appuntamento.
La aiuteranno a capire COSA Lei desidera veramente.
Consideri inoltre che la Sua percezione di "essere vecchia" a 39 anni
è quella in cui le donne di 40 iniziano la PMA (procreazione medicalmente assistita) per il primo figlio.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
sempre che Lei dichiari il bisogno di aiuto per la scelta che deve effettuare sulla IVG o meno!
Deve richiederlo con fermezza domani stesso, telefonando per un appuntamento.
La aiuteranno a capire COSA Lei desidera veramente.
Consideri inoltre che la Sua percezione di "essere vecchia" a 39 anni
è quella in cui le donne di 40 iniziano la PMA (procreazione medicalmente assistita) per il primo figlio.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 08/03/2019.
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