Amo un altro ma non riesco a lasciare lui.
Spett.li dottori,
ho 29 anni e da 4 anni sono fidanzata ufficialmente con un ragazzo mio coetaneo, con cui ho recentemente acquistato anche casa e iniziavamo a progettare un matrimonio. L'ho sempre ritenuto il ragazzo perfetto, passando sopra ad alcuni difetti per me sopportabilissimi e al fatto che sessualmente per me non era appagante, ma non lo ritenevo un fattore di estrema importanza. Durante le fasi di acquisto della casa ho reincontrato un uomo con cui più di 10 anni fa ho avuto una relazione per me importante, essendo la prima, anche senza che ci sia mai stato null'altro che baci. Scambiandoci nuovamente il numero, parlando e sentendoci molti giorni abbiamo deciso di vederci.. e l'attrazione è stata pazzesca. Dopo un paio di volte alla fine è successo...inizialmente entrambi abbiamo detto di non innamorarci, perche nessuno dei due avrebbe lasciato i rispettivi partner, anche se lui era in crisi. Dopo molti mesi e molte confidenze, abbiamo instaurato una relazione fatta non solo di sesso, ma di sincerità totale e rispetto reciproco, finendo per innamorarci follemente. Abbiamo entrambi fatto follie per stare insieme, lui alla fine si è separato, io invece non riesco a lasciare il mio ragazzo, con cui il rapporto è andato via via peggiorando, arrivando a litigare spesso per delle sciocchezze e anche per cose serie. Ora con la casa acquistata mi sento il cappio al collo, mi sento male al pensiero di ferirlo ma anche di perderlo, in quanto con lui ho una "certezza", chiamiamola così, che con l'altro ho paura di non avere, avendo io una situazione familiare difficile e lui comunque un figlio. Ho paura a lasciare il mio attuale ragazzo e delle conseguenze, abitando in un paesino dove tutti si conoscono, e di subire le pressioni della sua famiglia e della gente.. L"altro" è arrivato addirittura a farmi credere di essere stato a letto con un altra, e al solo saperlo ho avuto una forte crisi con pianto ininterrotto e malessere anche corporeo, arrivando a non sentire nemmeno i morsi della fame o a dormire la notte...da questo ho capito che non riesco a rinunciare a lui... ma non so trovare il coraggio di lasciare il mio ragazzo. Ho fortemente paura del futuro, ho paura di non riuscire a trovare l'appoggio e la forza per affrontare tutto, avendo sofferto in passato di depressione a causa di pessime dicerie circolate ma alla fine rimaste ferme a chi le ha dette...ma purtroppo col mio disagio a stare in mezzo agli altri .. come posso affrontare tutta la situazione? Ho bisogno di un parere che mi aiuti a capire come affrontare tutte le conseguenze.
ho 29 anni e da 4 anni sono fidanzata ufficialmente con un ragazzo mio coetaneo, con cui ho recentemente acquistato anche casa e iniziavamo a progettare un matrimonio. L'ho sempre ritenuto il ragazzo perfetto, passando sopra ad alcuni difetti per me sopportabilissimi e al fatto che sessualmente per me non era appagante, ma non lo ritenevo un fattore di estrema importanza. Durante le fasi di acquisto della casa ho reincontrato un uomo con cui più di 10 anni fa ho avuto una relazione per me importante, essendo la prima, anche senza che ci sia mai stato null'altro che baci. Scambiandoci nuovamente il numero, parlando e sentendoci molti giorni abbiamo deciso di vederci.. e l'attrazione è stata pazzesca. Dopo un paio di volte alla fine è successo...inizialmente entrambi abbiamo detto di non innamorarci, perche nessuno dei due avrebbe lasciato i rispettivi partner, anche se lui era in crisi. Dopo molti mesi e molte confidenze, abbiamo instaurato una relazione fatta non solo di sesso, ma di sincerità totale e rispetto reciproco, finendo per innamorarci follemente. Abbiamo entrambi fatto follie per stare insieme, lui alla fine si è separato, io invece non riesco a lasciare il mio ragazzo, con cui il rapporto è andato via via peggiorando, arrivando a litigare spesso per delle sciocchezze e anche per cose serie. Ora con la casa acquistata mi sento il cappio al collo, mi sento male al pensiero di ferirlo ma anche di perderlo, in quanto con lui ho una "certezza", chiamiamola così, che con l'altro ho paura di non avere, avendo io una situazione familiare difficile e lui comunque un figlio. Ho paura a lasciare il mio attuale ragazzo e delle conseguenze, abitando in un paesino dove tutti si conoscono, e di subire le pressioni della sua famiglia e della gente.. L"altro" è arrivato addirittura a farmi credere di essere stato a letto con un altra, e al solo saperlo ho avuto una forte crisi con pianto ininterrotto e malessere anche corporeo, arrivando a non sentire nemmeno i morsi della fame o a dormire la notte...da questo ho capito che non riesco a rinunciare a lui... ma non so trovare il coraggio di lasciare il mio ragazzo. Ho fortemente paura del futuro, ho paura di non riuscire a trovare l'appoggio e la forza per affrontare tutto, avendo sofferto in passato di depressione a causa di pessime dicerie circolate ma alla fine rimaste ferme a chi le ha dette...ma purtroppo col mio disagio a stare in mezzo agli altri .. come posso affrontare tutta la situazione? Ho bisogno di un parere che mi aiuti a capire come affrontare tutte le conseguenze.
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>>> con lui ho una "certezza", chiamiamola così, che con l'altro ho paura di non avere
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Si tratta di una situazione molto comune.
Amore e bisogno di sicurezza andrebbero sempre tenuti ben distinti, ma non sempre è facile e non per tutti.
Perciò il suggerimento è di non lasciarsi prendere dall'ansia, lei ha ancora tempo, è ancora molto giovane. Le case si possono comprare e anche vendere, le unioni fare e poi disfare. Senza soffrirne per niente? Magari no, ma un po' di sofferenza affrontata oggi può valere benissimo la pena per evitare una vita intera di sofferenza accanto a una persona che "non amo ma che mi dà sicurezza".
Ma anche qui, non esiga da se stessa di arrivare immediatamente a una decisione. Consulti uno psicologo se necessario.
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Si tratta di una situazione molto comune.
Amore e bisogno di sicurezza andrebbero sempre tenuti ben distinti, ma non sempre è facile e non per tutti.
Perciò il suggerimento è di non lasciarsi prendere dall'ansia, lei ha ancora tempo, è ancora molto giovane. Le case si possono comprare e anche vendere, le unioni fare e poi disfare. Senza soffrirne per niente? Magari no, ma un po' di sofferenza affrontata oggi può valere benissimo la pena per evitare una vita intera di sofferenza accanto a una persona che "non amo ma che mi dà sicurezza".
Ma anche qui, non esiga da se stessa di arrivare immediatamente a una decisione. Consulti uno psicologo se necessario.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
La ringrazio infinitamente per avermi risposto.
Si, effettivamente è l'ansia che mi assale ogni qualvolta penso di affrontare la situazione col mio ragazzo.
Cercherò eventualmente di rivolgermi a uno specialista nel caso non dovessi riuscire a far fronte allo stress.
Grazie ancora e buona giornata
Si, effettivamente è l'ansia che mi assale ogni qualvolta penso di affrontare la situazione col mio ragazzo.
Cercherò eventualmente di rivolgermi a uno specialista nel caso non dovessi riuscire a far fronte allo stress.
Grazie ancora e buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 15.2k visite dal 26/02/2019.
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