- paura a stare nello stesso luogo in cui gi ho avuto un attacco di panico
Buongiorno, sono una ragazza di quasi vent'anni,
vi espongo brevemente il mio problema, da circa cinque anni ho problemi di attacchi di panico, mi spiego: un qualunque problema anche se piccolo mi sembra insormontabile e irrisolvibile e di conseguenza mi porta a:
- crisi di pianto consistenti e incontrollabili;
- dolori al petto;
- sensazione di aver un peso sul petto e quindi difficoltà respiratorie;
- battito cardiaco accellerato;
- spesso provo anche senso di vuoto e disperazione;
- paura a stare nello stesso luogo in cui già ho avuto un attacco di panico;
- durante la giornata (così come di notte, ho iniziato ad avere difficoltà a domire) ho costantemente ansia e paura di tutto (spesso per problematiche banali ed inesistenti), esempio: ho difficoltà a guidare, non riesco a prendere mezzi pubblici, ho paura che il mio ragazzo perda il lavoro ecc...
Questi "attacchi di panico" sono peggiorati di anno in anno, inizialmente succedevano di rado, ultimamente sono arrivata ad averne anche uno ogni due settimane circa, attualmente mi vengono per qualunque cosa: per delle litigate con i miei genitori o con il mio ragazzo, mentre guido, se devo fare qualcosa di cui ho paura, per fare una visita o un prelievo di sangue, anche solo al pensiero di attacchi di panico già successi, e cose similari.
Non so più cosa fare, ringrazio anticipatamente se qualche specialista risponderà, buona giornata.
vi espongo brevemente il mio problema, da circa cinque anni ho problemi di attacchi di panico, mi spiego: un qualunque problema anche se piccolo mi sembra insormontabile e irrisolvibile e di conseguenza mi porta a:
- crisi di pianto consistenti e incontrollabili;
- dolori al petto;
- sensazione di aver un peso sul petto e quindi difficoltà respiratorie;
- battito cardiaco accellerato;
- spesso provo anche senso di vuoto e disperazione;
- paura a stare nello stesso luogo in cui già ho avuto un attacco di panico;
- durante la giornata (così come di notte, ho iniziato ad avere difficoltà a domire) ho costantemente ansia e paura di tutto (spesso per problematiche banali ed inesistenti), esempio: ho difficoltà a guidare, non riesco a prendere mezzi pubblici, ho paura che il mio ragazzo perda il lavoro ecc...
Questi "attacchi di panico" sono peggiorati di anno in anno, inizialmente succedevano di rado, ultimamente sono arrivata ad averne anche uno ogni due settimane circa, attualmente mi vengono per qualunque cosa: per delle litigate con i miei genitori o con il mio ragazzo, mentre guido, se devo fare qualcosa di cui ho paura, per fare una visita o un prelievo di sangue, anche solo al pensiero di attacchi di panico già successi, e cose similari.
Non so più cosa fare, ringrazio anticipatamente se qualche specialista risponderà, buona giornata.
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Gentile utente,
anche se il limite del consulto online impedisce di fare diagnosi, la sua situazione sembrerebbe abbastanza chiara, soprattutto a lei.
La rimando alla lettura di questo articolo:
https://www.psicologobs.it/diagnosi/attacchi-di-panico-cosa-sono-e-come-di-manifestano/
Come ben capirà, l'unica soluzione efficace è quella di consultare direttamente un collega della sua zona per una valutazione del caso ed eventualmente per impostare una terapia, che potrà essere fatta in parallelo con uno psichiatra, per l'eventuale cura farmacologica.
Due attacchi di panico al mese non sono pochi. Ma, soprattutto, ciò che solitamente causa più disagio, è il periodo che intercorre tra un attacco e l'altro, che genera la paura di rivivere il brutto momento.
anche se il limite del consulto online impedisce di fare diagnosi, la sua situazione sembrerebbe abbastanza chiara, soprattutto a lei.
La rimando alla lettura di questo articolo:
https://www.psicologobs.it/diagnosi/attacchi-di-panico-cosa-sono-e-come-di-manifestano/
Come ben capirà, l'unica soluzione efficace è quella di consultare direttamente un collega della sua zona per una valutazione del caso ed eventualmente per impostare una terapia, che potrà essere fatta in parallelo con uno psichiatra, per l'eventuale cura farmacologica.
Due attacchi di panico al mese non sono pochi. Ma, soprattutto, ciò che solitamente causa più disagio, è il periodo che intercorre tra un attacco e l'altro, che genera la paura di rivivere il brutto momento.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 728 visite dal 25/02/2019.
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