Poca sicurezza
Salve,
Sono un ragazzo di 23 anni, da diverso tempo(più di un anno) mi capitano cose strane, vi porto un esempio.
Una volta (circa 4anni fa) ho dimenticato la macchina aperta tutta la notte e da allora non vivo più bene, torno indietro a controllare se ho chiuso la macchina.. lo faccio anche 5/6 volte di fila senza fermarmi...
Lo stesso mi succede con il garage
E altre volte mi succede con la porta di casa mia..una volta A furia di fare sali e scendi mi sono fatto circa 40 piani a piedi(una ottantina di rampe di scale).
La cosa non è molto piacevole e vorrei uscirne..
Figuratevi che molte volte mi scrivo sul telefono se chiudo casa mia o la mia macchina in modo da rassicurarmi quando lo leggo..mentre altre volte neanche questo funziona..
Voi che mi consigliereste?
Sono un ragazzo di 23 anni, da diverso tempo(più di un anno) mi capitano cose strane, vi porto un esempio.
Una volta (circa 4anni fa) ho dimenticato la macchina aperta tutta la notte e da allora non vivo più bene, torno indietro a controllare se ho chiuso la macchina.. lo faccio anche 5/6 volte di fila senza fermarmi...
Lo stesso mi succede con il garage
E altre volte mi succede con la porta di casa mia..una volta A furia di fare sali e scendi mi sono fatto circa 40 piani a piedi(una ottantina di rampe di scale).
La cosa non è molto piacevole e vorrei uscirne..
Figuratevi che molte volte mi scrivo sul telefono se chiudo casa mia o la mia macchina in modo da rassicurarmi quando lo leggo..mentre altre volte neanche questo funziona..
Voi che mi consigliereste?
[#1]
Gentile ragazzo,
un comportamento del genere di solito è dovuto all'ansia, ma il problema sta anche nelle soluzioni che Lei cerca di attuare, perchè peggiorano la situazione. Infatti i controlli e ricontrolli non solo Le fanno sprecare un sacco di tempo ed energie, ma aumentano il dubbio che poi non si placa più.
Il mio suggerimento è di chiedere aiuto ad uno psicologo che sia anche specializzato in psicoterapia, perchè possa impostare un trattamento adeguato, anche se di solito i trattamenti per questo tipo di problema sono brevi a alla Sua età del tutto risolutivi.
Cordiali saluti,
un comportamento del genere di solito è dovuto all'ansia, ma il problema sta anche nelle soluzioni che Lei cerca di attuare, perchè peggiorano la situazione. Infatti i controlli e ricontrolli non solo Le fanno sprecare un sacco di tempo ed energie, ma aumentano il dubbio che poi non si placa più.
Il mio suggerimento è di chiedere aiuto ad uno psicologo che sia anche specializzato in psicoterapia, perchè possa impostare un trattamento adeguato, anche se di solito i trattamenti per questo tipo di problema sono brevi a alla Sua età del tutto risolutivi.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Gentile utente,
Ci scrive che
"..mi blocca la spesa di soldi che potrei andare incontro
per questo motivo non sono mai andato da nessun psicologo.."
in realtà parlarne con uno Psicologo di persona è molto più efficace che non un consulto online,
come già Le è stato consigliato dal Collega solo 05 giorni fa.
Considerato che Lei è GIA' consapevole dell'utilità,
Le faccio presente che anche presso l'Azienda Sanitaria operano gli Psicologi,
in particolare al Consultorio,
al quale si accede sia senza impegnativa del curante, sia senza "parcella" (talvolta un modestissimo ticket).
Sottolineo questo perchè
frequentemente l'elemento economico è un alibi per evitare lo scoglio di parlare di sè *di persona* con un "estraneo" (cosi spesso viene considerato - errando - lo Psicologo).
Vergogna, imbarazzo, paura del giudizio,
rappresentano freni che a torto impediscono di
superare i problemi,
e migliorare la propria qualità di vita.
Cosa ne pensa?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Ci scrive che
"..mi blocca la spesa di soldi che potrei andare incontro
per questo motivo non sono mai andato da nessun psicologo.."
in realtà parlarne con uno Psicologo di persona è molto più efficace che non un consulto online,
come già Le è stato consigliato dal Collega solo 05 giorni fa.
Considerato che Lei è GIA' consapevole dell'utilità,
Le faccio presente che anche presso l'Azienda Sanitaria operano gli Psicologi,
in particolare al Consultorio,
al quale si accede sia senza impegnativa del curante, sia senza "parcella" (talvolta un modestissimo ticket).
Sottolineo questo perchè
frequentemente l'elemento economico è un alibi per evitare lo scoglio di parlare di sè *di persona* con un "estraneo" (cosi spesso viene considerato - errando - lo Psicologo).
Vergogna, imbarazzo, paura del giudizio,
rappresentano freni che a torto impediscono di
superare i problemi,
e migliorare la propria qualità di vita.
Cosa ne pensa?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 713 visite dal 22/02/2019.
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